Secondo quanto riportato dalla testata Business Insider, sembra che Phil Harrison abbia lasciato Google più o meno nello stesso periodo che ha coinciso con la chiusura di Stadia.
Harrison, ai tempi vice presidente e general manager di Google Stadia, è stato il volto del progetto fallimentare della compagnia di Mountain View. Fu Harrison a presentare al pubblico la piattaforma di cloud gaming durante la GDC 2019, ed è stato lo stesso Harrison ad annunciarne la morte nel settembre dello scorso anno.
Veterano dell’industria dei videogiochi con un passato in PlayStation e in Xbox, Phil Harrison avrebbe lasciato Google lo scorso gennaio, proprio quando Stadia ha chiuso definitivamente i battenti. Né Google né lo stesso Harrison hanno voluto commentare queste indiscrezioni.
Aggiornamento: Phil Harrison ha modificato il suo profilo personale su LinkedIn specificando di aver concluso il suo periodo lavorativo in Google, confermando di fatto le indiscrezioni circolate nelle scorse ore.