NieR Replicant – Recensione

PC PS4 Xbox One

IL CRESCENDO DI EVENTI È DI QUELLI CHE NON DIMENTICHERETE TANTO FACILMENTE, ED È RESO ANCORA PIÙ MEMORABILE DALLA STRAORDINARIA COLONNA SONORA

Tutti i personaggi però a loro modo contribuiscono ad un crescendo di eventi visionario, reso ancora più indimenticabile da un contrappunto musicale pressoché perfetto. La colonna sonora, pur non proponendo un numero di tracce particolarmente elevato, riesce pian piano a farsi strada nelle orecchie e nel cuore, rimanendoci a lungo anche dopo la conclusione del gioco. Il genere è quello onirico “alla Ico”, tanto per capirci, e ben si sposa con la fluida giocabilità di un titolo che pur essendo ripetitivo senza alcun motivo apparente diventa una specie di droga. Se poi fate parte di quella folta schiera che ha amato alla follia la splendida soundtrack di NieR: Automata c’è una sorpresa per voi.

TEMPUS FUGIT

Abbiamo giocato Replicant in “retrocompatibilità” su PS5 e non abbiamo riscontrato alcun problema di natura tecnica. Per ovvi motivi il gioco non ha potuto beneficiare di tutte le feature next-gen della console Sony ma dobbiamo ammettere di essere rimasti piacevolmente sorpresi dalla rapidità dei caricamenti concessa dall’SSD. Tra una zona principale e l’altra sono sufficienti cinque secondi mentre forse si sarebbe potuto fare qualcosa in più per eliminare o limitare al minimo indispensabile le attese quando si entra nelle location interne. Graficamente il gioco fa quello che la maggior parte delle versioni remastered fanno, sfoggiare texture rinfrescate e tirate a lucido, stiracchiandole a volte un po’ troppo, e rivedendo verso l’alto il polygon-count dei personaggi principali e di alcuni esponenti del bestiario che andrete ad affrontare.

nier replicant recensione

Il lavoro di restauro ha tolto un po’ di rughe al comparto grafico, che regala bei scorci ma anche un bel po’ di desolazione.

NIER REPLICANT PRESENTA ALCUNI CONTENUTI AGGIUNTIVI, MA LE LOCATION SPOGLIE E POCO POPOLATE SONO RIMASTE ESATTAMENTE COM’ERANO

Intorno ad essi però c’è un assortimento di location poco dettagliate e popolate per gli standard attuali, che percorrerete un’infinità di volte nel generoso backtraking di cui il gioco è provvisto. Armatevi quindi di pazienza nel caso abbiate intenzione di portare a termine non solo la quest principale ma anche le moltissime missioni secondarie che gli NPC vi affideranno. A rimpolpare il tutto arriva fortunatamente una discreta quantità di contenuti che profumano di nuovo. È stato aggiunto un episodio extra della durata approssimativa di un paio d’ore, del quale ovviamente eviteremo di darvi i dettagli per non rovinarvi sorprese, e dungeon inediti mentre alcuni di quelli esistenti sono stati leggermente rivisti. L’inedito finale E si va poi ad aggiungere ai quattro già esistenti, ma per poterlo vedere dovrete prima sbloccare gli altri. Completano l’opera una manciata di armi e costumi aggiuntivi, alcuni dei quali provenienti dal ben noto sequel e altri extra provenienti addirittura dal vecchio Gestalt.

CONCLUDENDO

Questa versione 1.22474487139 è sicuramente la forma migliore del vecchio Nier Replicant, ma chi lo sta attendendo nella speranza di ritrovarci la magia di Automata deve prepararsi ad una doccia quantomeno tiepida. I contenuti aggiuntivi, il restauro e gli aggiustamenti di gameplay gli hanno tolto un bel po’ di rughe, ma quasi tutti gli elementi originali rimasti sono invecchiati maluccio e ci restituiscono un JRPG longevo, con ottime atmosfere ma con quell’odore di naftalina che alla lunga non potrete fare a meno di sentire in tutto il suo amaro afrore.

In breve: Non è un remake ma neanche una semplice versione Remastered. Questa edizione di NieR Replicant è una “versione migliorata” come lo stesso Yoko Taro l’ha definita. Nuovi contenuti, un nuovo finale segreto e soprattutto un combat system più completo e dinamico, ma nonostante la cura rinvigorente le rughe del gioco uscito 10 anni fa di tanto in tanto riaffiorano.

Piattaforma di Prova: PlayStation 5
Com’è, Come Gira: L’edizione remastered di Nier Replicant gira a 60 fps granitici su PlayStation 5 in retrocompatibilità, senza alcun tentennamento… ma ci saremmo stupiti del contrario.

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Pro

  • Combat system migliorato, snellito e potenziato / Caratterizzazione, storia e colonna sonora di livello altissimo.

Contro

  • I 10 anni passati si vedono, soprattutto nel mission design / Livello di difficoltà schizofrenico.
7.5

Buono

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