Da poco diventato CEO di Platinum Games, Atsushi Inaba ha di recente rilasciato un’intervista ai taccuini di Famitsu. La chiacchierata ha avuto a che fare con il passaggio di testimone e l’eredità di Kenichi Sato, i titoli in programma per il 2022 (che, lo ricordiamo, sono Sol Cresta, Babylon’s Fall e Bayonetta 3) e più in generale i piani per il futuro. A proposito di questo argomento, Inaba ha avuto qualcosa di particolarmente interessante da dire. Alla domanda dell’intervistatore in merito a Project GG, il CEO ha chiarito che il gioco non è ancora pronto per farsi vedere, prima di specificare che “è un tipo di gioco diverso, che potrà essere apprezzato e giocato per un lungo periodo di tempo.”
Atsushi Inaba non ha poi escluso che un approccio differente rispetto ai titoli che hanno caratterizzato il passato di Platinum Games possa diventare la norma. “Considerato quanto cambierà il mercato nei prossimi cinque anni, penso sia assolutamente necessario”, ha dichiarato. Le parole di Inaba sembrano dunque suggerire che in futuro lo studio nipponico intenda puntare a giochi con componenti online, possibilmente ai cosiddetti Games-as-a-service. Il che ci fa pensare che Babylon’s Fall non vada inteso come un semplice esperimento una tantum, ma piuttosto come un vero banco di prova per il futuro dello studio.