Dopo aver presentato i risultati relativi all’ultimo anno fiscale, in un incontro con gli investitori Nintendo ha fatto sapere di non essere molto fiduciosa sul versante della crisi dei semiconduttori che si sta protraendo da ormai un paio di anni.
Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal, infatti, il presidente della compagnia giapponese Shuntaro Furukawa ha dichiarato che “la fine della crisi è ancora lontana“. È anche per questo motivo che Nintendo ha tagliato le stime di vendita di Switch nel corso dell’anno fiscale 2022/2023: la Grande N si aspetta di vendere 21 milioni di console fino alla fine di marzo del prossimo anno.
La crisi dei semiconduttori sta avendo effetti negativi su tutte le compagnie impegnate nella produzione e distribuzione di console. Tra queste anche Sony, che difatti nell’ultimo anno fiscale ha piazzato ben 3,3 milioni di PlayStation 5 in meno rispetto alle previsioni.