Come ben sapranno i fan della Strega di Umbra, di recente Bayonetta 3 è tornato a farsi vedere con un trailer che, oltre a mostrarci qualche nuovo spezzone di gameplay, ha rivelato anche la data di uscita del nuovo titolo di Platinum Games. Di lì a poco, ha suscitato qualche discussione la cosiddetta Naive Angel Mode, che tende a coprire in maniera più modesta le grazie della protagonista; vale la pena segnalare che questo vale solo per il vestiario di Bayonetta, e non per le sue movenze.
L’inclusione di una modalità in una serie per cui la sensualità della protagonista è ormai un marchio ha spinto qualcuno a pensare che la decisione potesse derivare dall’alto, cioè da Nintendo. Tramite il suo profilo Twitter, Hideki Kamiya di Platinum ha infatti chiarito la situazione: Nintendo, a quanto pare, sarebbe intervenuta in merito al design e al vestiario della strega solo per quanto riguarda il suo costume da Link nel primo capitolo della serie… ma per chiedere se gli sviluppatori potessero fare in modo che coprisse di meno la protagonista. Insomma, pare che la decisione di introdurre la Naive Angel Mode in Bayonetta 3 sia arrivata direttamente da Platinum.