Si apre un nuovo capitolo sulla lunga strada che dovrebbe portare Activision Blizzard a diventare parte di Microsoft, come annunciato quasi sei mesi fa. Oggi però è il turno degli enti regolatori di dire la loro: come segnalato da CNBC, la Competition and Markets Authority del Regno Unito ha infatti aperto un’investigazione su questa transazione. Lo scopo dell’inchiesta sarà quello di verificare se l’acquisizione porterà a risvolti negativi dal punto di vista della competizione e del servizio offerto ai consumatori.
Non è certo strano che gli enti regolatori si attivino per accertare il possibile impatto di simili faccende. Negli Stati Uniti, per esempio, è stata la Federal Trade Commission a porre sotto scrutinio l’offerta di Microsoft, che ha avuto il valore record di ben 70 miliardi di dollari. Sempre la FTC ha di recente rivolto il suo sguardo verso l’acquisizione di Bungie da parte di Sony. La Competition and Markets Authority, in ogni caso, renderà note le sue decisioni iniziali entro il primo settembre.