Battle for Bikini Bottom è un platform dall’impostazione molto classica, dove ai soliti schemi di movimento si accompagnano alcune abilità speciali
Oltre alle spatole d’oro, che fungono da premio ottenuto al successo di una missione, i personaggi avranno modo di trovare anche altri oggetti, come dei calzini sporchi da donare a Patrick per ottenere delle spatole extra, insieme ai diademi luminosi utilizzati come moneta in-game per sbloccare alcune aree extra dei livelli di gioco.
Graficamente è una gioia per gli occhi
Non esiste infatti il game over e la presenza continua di checkpoint permette anche ai più giovani di giocare liberamente, occupandosi soltanto di terminare il gioco al 100%.
BATTLE FOR BIKINI BOTTOM: BOLLE AD ALTA RISOLUZIONE
Purple Lamp Studios ha effettuato un lavoro certosino dal punto di vista grafico, mettendo da parte l’ormai superato motore grafico RenderWare per utilizzare al meglio l’Unreal Engine 4. Il risultato si lascia guardare con il giusto metro di valutazione, un tripudio di colori ed effetti visivi pensati anche qui per intrattenere senza esagerare con il realismo, accompagnato per l’occasione dal nostro amatissimo doppiaggio in lingua italiana.
La modalità multigiocatore impreziosisce il titolo offrendo delle sfide seguendo una modalità orda, in cui sarà possibile utilizzare oltre ai tre personaggi principali anche Plankton, Squiddi, Gary e Mr. Krab. Divertente, ma ammetto che non sarebbe stato male affrontare anche la campagna in cooperativa.
In Breve: La versione “reidratata” di SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom è un prodotto di intrattenimento pensato a tutto tondo per un pubblico più giovane, che può approfittare dell’occasione per imparare a conoscere il franchise, o dall’altro lato consolidarlo con un’avventura originale e divertente da giocare. Confermato anche dal mio doppione adolescente, che si è divertito a giocarlo dall’inizio alla fine.
Configurazione di Prova: AMD Ryzen 5, 16GB RAM DDR4, RADEON RX 480, SSD, Windows 10 a 64-bit
Com’è, Come Gira: Questa versione si lascia giocare senza alcun problema di sorta, mantenendo il framerate granitico a 60 frame per secondo. Consigliato l’utilizzo del controller, poiché i comandi da tastiera hanno presentato un piccolo input lag (forse dovuto alla versione press).
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