Gamedec – Recensione

PC Switch

L’unica valvola di sfogo per una civiltà allo sfacelo è idealizzata nella realtà virtuale, un universo digitale dove i corrotti hanno trovato una nuova miniera d’oro

La verità assoluta non è l’unico sentiero da percorrere per arrivare alla fine e, anzi, è possibile proseguire nella storia compiendo scelte dubbie o completamente sbagliate che potrebbero avere ripercussioni su uno dei sei finali possibili; con un buon quantitativo di “bivi” e una scrittura molto ispirata, Gamedec si presta molto bene a più partite anche grazie alla longevità tutto sommato contenuta che si attesta sulla decina di ore, almeno durante la prima run. È un gioco che necessita di tantissima attenzione considerata l’enorme quantità di testo in inglese da assimilare, complice anche la mancanza di doppiaggio che avrebbe sicuramente caratterizzato meglio gli attori della vicenda.

Gamedec Recensione

Stiamo cercando di riattivare i sensi di questa ragazza durante una sorta di attacco DDoS. La conoscenza dell’anatomia umana sarà di enorme aiuto per agire in tempo.

Graficamente parlando il risultato è squisito, ma la visuale non può essere zoomata né ruotata sebbene le varie aree non siano mai particolarmente ampie. La presentazione audiovisiva tutto sommato modesta non è però l’unica cosa che stona, perché appare chiaro che alcune interessanti idee non sono state sfruttate appieno: prendiamo ad esempio l’aspetto del nostro gamedec che conserva in versione digitale il medesimo modello che lo identifica nel mondo reale senza cambiare skin, una scelta che lo fa risaltare tra gli altri giocatori in un modo quasi comico.

LUCI AL NEON E OMBRE TRA I VICOLI

Allo stesso modo, ogni gioco visitato modifica sì l’aspetto dell’interfaccia, ma gira e rigira quello che ci è concesso di fare si limita a sfilze di domane e indagini; un assaggio più pronunciato (in una sorta di “Farmville western” possiamo darci alla coltivazione, ma è un’attività breve e fine a sé stessa) delle diverse meccaniche ludiche avrebbe donato maggiore credibilità e varietà all’ambientazione. Nutro dubbi anche verso quei dialoghi in cui si è impegnati in una sorta di “braccio di ferro” con l’interlocutore per portarlo dalla nostra parte o farlo spazientire: in palio ci sono indizi di vario tipo rappresentati da lucchetti su una barra che indica la sua predisposizione verso il nostro uomo, ma è davvero facilissimo intuire quali scelte influiranno sul suo umore nella maniera desiderata.

Gamedec Recensione

Degrado e violenza sono di casa in questo gioco. E il nostro cliente c’è dentro fino al collo.

Gamedec è un buon gioco, anche se chi dal cyberpunk vuole l’ultraviolenza qui non la troverà

Alla fine della fiera Gamedec resta comunque un buon gioco, forte di un’idea di fondo interessante e di una scrittura magnetica, ma la sua anima totalmente votata all’investigazione e alla lettura non lo renderà appetibile a chi non concepisce il cyberpunk senza innesti bionici, vibrolame griffate Arasaka e prodigi della bioingegneria che rimembrano navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione sotto la pioggia. Un’ultima nota per gli immancabili bug, che durante la recensione mi hanno costretto più volte a ricaricare vecchi salvataggi a causa di finestre di dialogo che non volevano saperne di chiudersi e altre diavolerie. Sono stati considerevolmente limati da Anshar Sudios negli ultimi giorni, ma vi consiglio comunque di salvare tanto e spesso. Uomo avvisato…

In Breve: Gamedec è stata una bella sorpresa: un poliziesco in salsa cyberpunk con un sistema di progressione che premia l’intuizione e la perseveranza senza tenere per mano il giocatore. La fitta rete di interrogativi e risposte, assieme ai diversi finali disponibili, garantisce una robusta rigiocabilità, a patto che la storia vi piaccia e che l’assenza di una traduzione italiana non renda totalmente indigeribile l’immane quantità di testo che vi attende.

Piattaforma di Prova: PC
Configurazione di Prova: Intel i7, 16 GB RAM, Nvidia Geforce GTX 1070, SSD
Com’è, Come Gira: Gamedec ha una grafica stilisticamente squisita ma complessivamente “solo” funzionale. Anche per questo gira perfettamente al livello di dettaglio più alto sulla non più giovane architettura di prova, restituendo comunque un risultato piacevolissimo.

Torna alla prima pagina…

Condividi con gli amici










Inviare

Pro

  • Eccellente quanto originale ambientazione.
  • Sistema a base di indagini e deduzione unico, e ottima rigiocabilità.
  • Ottimo rapporto qualità / prezzo.

Contro

  • Tantissimo da leggere, e tutto in inglese.
  • Alcune idee potevano essere sfruttate meglio.
  • Se il cyberpunk vi ispira solo cyborg e ultraviolenza statene pure alla larga.
8.2

Più che buono

Il retrogamer della redazione, capace di balzare da un Game & Watch a un Neo Geo in un batter di ciglio, come se fosse una cosa del tutto normale. Questo non significa che non ami trastullarsi anche con giochi più moderni, ma è innegabile come le sue mani pacioccose vibrino più gaudenti toccando una croce digitale che una levetta analogica.

Password dimenticata