Visualizza Versione Completa : va tutto bene in israele oppure...
Ah quando il medio oriente sarÃ* un grande vetro sarò felice.
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Glielo dici te che auspica la fine del mondo civile occidentale, visto che siete parenti? Ma e' solo giovane oppure e' proprio fatto cosi'?chiedo eh.
oh cazzo, ha dimenticato di scrivere sieg heilsQuanto a razzismo e nazismo da te ho solo da imparare.
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Glielo dici te che auspica la fine del mondo civile occidentale, visto che siete parenti? Ma e' solo giovane oppure e' proprio fatto cosi'?chiedo eh.uhhh se sparisce israele sparisce l'occidente uhhhh. E dove sta scritta sta cagata? te l'ha detta nostradamus?
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solita generalizzazione a cazzo a parte,
Dai "piallare israele" , siamo seri...
Li ho citati io i tubi "di scarico"? :boh2:
Quindi in pratica come prima?Nope, non hai letto del sondaggio pubblicato il 6 ottobre che diceva la maggioranza dei palestinesi di Gaza odiava Hamas e voleva buoni rapporti con Israele?
Adesso ovviamente dopo il genocidio avranno cambiato idea
Li ho citati io i tubi "di scarico"? :boh2:
No te hai solo risposto a caso :fag:
MrWashington
12-02-24, 15:06
Glielo dici te che auspica la fine del mondo civile occidentale, visto che siete parenti? Ma e' solo giovane oppure e' proprio fatto cosi'?chiedo eh.
Va che se israele sparisce mica sparisce l'occidente eh, io auspisco che l'intero medio oriente sparisca o venga vetrificato :fag:
No te hai solo risposto a caso :fag:
:pat:
Quanto a razzismo e nazismo da te ho solo da imparare.
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io ce l'ho contro criminali per esperienze vissute, terroristi e dittatori che invadono paesi democratici o pseudotali bombardando asili scuole e chiese li odio per cultura,
mi sembra che tu invece hai proprio inculcata dentro una certa propaganda,ti ho chiesto rispondendo alla tua domanda perchè c'è l'antisemitismo da 2000 anni non hai risposto, perchè hanno crocifisso il cristo? frega sega io sono politeista, adoro era afrodite ed atena zeus un po meno ma non mi da fastidio
quando israele metterà bombe in metropolitana e lancerà camion contro i civili che frequentano i mercati natalizi auspicherò il loro sterminio sino ad allora non mi danno fastidio
https://twitter.com/orielishamiller/status/1756736843452744157
BloodRaven
12-02-24, 15:49
potremmo chiedere direttamente all'ONU :fag:
2/10
Ma forse editare qualcosa qualcuno (cit.), qui, no eh? Va bene che siamo su j4s, va bene che non è indicizzato, va bene tutto ma ci sarebbero anche dei limiti... :mah:
Mi pare di ricordare che son due mesi che alcuni dei familiari dei rapiti protestano contro Bibi ed il governo chiedendo di fermarsi e trattare per la liberazione dei propri cari :mah:
Anche perchè ad andare avanti come un rullo magari ne liberi qualcuno, magari ne ammazzi qualcun altro e magari spingi gli altri a tagliare qualche gola.
E' un obiettivo (la liberazione degli ostaggi) per il quale non è che ci sia una ricetta necessariamente giusta ed una necessariamente sbagliata.
BloodRaven
12-02-24, 17:49
Mi pare di ricordare che son due mesi che alcuni dei familiari dei rapiti protestano contro Bibi ed il governo chiedendo di fermarsi e trattare per la liberazione dei propri cari :mah:
Anche perchè ad andare avanti come un rullo magari ne liberi qualcuno, magari ne ammazzi qualcun altro e magari spingi gli altri a tagliare qualche gola.
E' un obiettivo (la liberazione degli ostaggi) per il quale non è che ci sia una ricetta necessariamente giusta ed una necessariamente sbagliata.
accettabilissimo ma cosa succede se le pretese di hamas sono ridicolmente elevate o se decidono loro stessi di non voler negoziare e desiderare il totale sterminio degli ebrei?
mi pare che è già stato detto che hamas ha fatto richieste assurde e che israele le ha respinte
Hamas chiede, oltre alla liberazione di 1.500 detenuti palestinesi (di cui 500 condannati all'ergastolo), anche il rilascio di "tutti i prigionieri palestinesi in Israele che sono più giovani di 19 anni o più anziani di 50 anni, e queste non sono le più assurde
manufacturing plant facility :uhm: (https://twitter.com/amwogakhalwale/status/1756714605747835053)
accettabilissimo ma cosa succede se le pretese di hamas sono ridicolmente elevate o se decidono loro stessi di non voler negoziare e desiderare il totale sterminio degli ebrei?
Succede che, giustamente, le si respinge.
Bisogna anche però vedere cosa ha proposto la controparte, perchè io posso sparare eccessivamente in alto perchè di fatto non voglio un accordo, o perchè te hai fatto altrettanto dall'altra parte.
Il punto però era un altro: è tutt'altro che vero che tutti i parenti dei rapiti vogliano che continui la campagna, anzi... perchè se quello che ti preme è la vita di un tuo caro, a te va pure bene che liberino 500 figli di puttana pur di riaverlo indietro.
così 500 figli di puttana saranno liberi di ammazzarne altri 1300 anche loro figli .mariti e mogli la prossima volta o piazzare bombe alla do cojo cojo
e cosa diranno questi la prossima volta? per salvare 50 persone hai acconsentito che ne uccidessero 10 volte tanti
non c'è mai una soluzione equa o giusta a questi eventi
così 500 figli di puttana saranno liberi di ammazzarne altri 1300 anche loro figli .mariti e mogli la prossima volta o piazzare bombe alla do cojo cojo
e cosa diranno questi la prossima volta? per salvare 50 persone hai acconsentito che ne uccidessero 10 volte tanti
non c'è mai una soluzione equa o giusta a questi eventi
Vabbè ma tanto son cazzi degli ebrei.
Sono gli ebrei che vengono macellati, mica noi, no?
Quindi che la smettano di reagire e si lascino macellare in silenzio che qui siamo stufi di chiedere "stop al genocidio" :snob:
BloodRaven
12-02-24, 18:34
così 500 figli di puttana saranno liberi di ammazzarne altri 1300 anche loro figli .mariti e mogli la prossima volta o piazzare bombe alla do cojo cojo
e cosa diranno questi la prossima volta? per salvare 50 persone hai acconsentito che ne uccidessero 10 volte tanti
non c'è mai una soluzione equa o giusta a questi eventi
cosa che peraltro è successa di recente, uno dei terroristi liberati è stato poi ucciso in combattimento
quindi? di che stiamo a parlare?
megalomaniac
12-02-24, 18:37
Nulla, avanti con la pulizia etnica
Che va bene solo quando è di ebrei.
Che poi pulizia etnica significherebbe l'uccisione sistematica di persone di una stessa etnia per il solo fatto di appartenere a quella etnia...e non è ciò che sta succedendo ma son dettagli.
https://i.imgur.com/eKEEa0G.jpg
Considerando il tipo di scuole che hanno... :chebotta:
Piallare israele bla bla :blabla:
megalomaniac
12-02-24, 19:33
La vostra giornalista preferita sulla fantastica operazione a Rafah:
https://open.spotify.com/episode/4cmncecxNX9Ztes7CTpc9z?si=JdAaIeT4TfGI-S0b1jR7_Q
Sentito stamattina che i soldati israeliani hanno liberato due ostaggi dopo un conflitto a fuoco... a Rafah
"Eeeeh bombardano i civili dopo averli fatti evacuare lì"
Finche Hamas non capirà che i tempi in cui poteva usare le zone sicure e i civili come protezione sono finiti, non se ne esce
Comunque questa situazione esiste perché l'ONU ha peso zero....evabbé l'acqua calda...ma specialmente perché gli USA non hanno più il polso e la possibilità di imporre qualcosa...
...e ora non penso più ai sabbipodi sotto le bombe, a cui non mi frega un cazzo....ma penso agli europei che hanno problemi con le industrie belliche perché se poi si fa la pace "domani mattina" l'imprenditore di turno se lo piglia in culo...
Comunque siamo solo nel preambolo dei primi cinque minuti della lezione di Barbero del futuro...
Sentito stamattina che i soldati israeliani hanno liberato due ostaggi dopo un conflitto a fuoco... a Rafah
"Eeeeh bombardano i civili dopo averli fatti evacuare lì"
Finche Hamas non capirà che i tempi in cui poteva usare le zone sicure e i civili come protezione sono finiti, non se ne esce
Oggi hanno comunicato che ne sono morti 3 nei raid
Di ostaggi
In attesa di conferme, pare che alla notizia Bibi abbia sofferto come un cane per quasi 3 quarti d'ora cit.
(ANSA) - TEL AVIV, 12 FEB - Israele ha deciso di negare l'ingresso nel Paese a Francesca Albanese, inviata del consiglio dei diritti umani dell'Onu. La decisione, hanno fatto sapere i ministeri degli Esteri e degli Interni, è legata "alle sue oltraggiosi affermazioni che 'le vittime del massacro del 7 ottobre non sono state uccise per la loro ebraicità ma in risposta all'oppressione israeliana'". (ANSA).
io ce l'ho contro criminali per esperienze vissute, terroristi e dittatori che invadono paesi democratici o pseudotali bombardando asili scuole e chiese li odio per cultura,
mi sembra che tu invece hai proprio inculcata dentro una certa propaganda,ti ho chiesto rispondendo alla tua domanda perchè c'è l'antisemitismo da 2000 anni non hai risposto, perchè hanno crocifisso il cristo? frega sega io sono politeista, adoro era afrodite ed atena zeus un po meno ma non mi da fastidio
quando israele metterà bombe in metropolitana e lancerà camion contro i civili che frequentano i mercati natalizi auspicherò il loro sterminio sino ad allora non mi danno fastidiono no te sei proprio razzista forte. Quelli come te alla lettura della bambina di 6 anni ammazzata dai carri armati israeliani mentre veniva soccorsa, probabilmente si tirano una sega e pensano:"una in meno di quella feccia marroncina". Sei un Ben Gvir de noartri.
Gli unici che bombardano volontariamente ogni giorno scuole e chiese ed ospedali sono quei macellai nazisti degli Israeliani.
Hamas così non la estirpi, la moltiplichi per 1000 per i prossimi 80 anni.
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così 500 figli di puttana saranno liberi di ammazzarne altri 1300 anche loro figli .mariti e mogli la prossima volta o piazzare bombe alla do cojo cojo
Ed è il motivo per cui quel tipo di condizioni non sono accettabili.
Ma se tra gli ostaggi ci fosse tuo figlio o tua moglie, di questi discorsi ti fregherebbe meno di nulla.
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no no te sei proprio razzista forte. Quelli come te alla lettura della bambina di 6 anni ammazzata dai carri armati israeliani mentre veniva soccorsa, probabilmente si tirano una sega e pensano:"una in meno di quella feccia marroncina". Sei un Ben Gvir de noartri.
Gli unici che bombardano volontariamente ogni giorno scuole e chiese ed ospedali sono quei macellai nazisti degli Israeliani.
Hamas così non la estirpi, la moltiplichi per 1000 per i prossimi 80 anni.
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mentre tu ti segavi sulle giovani israeliane violentate e poi amputate di testa ed arti, ed i bambini violentati e poi presi per i piedi e lanciati di testa contro i muri o calpestati,
io sulla morte dei bambini ho sempre dispiacere, ma non riesco a stare dalla parte dei terroristi e di chi li ha votati perchè salissero al potere,
quella del carroarmato che ha fatto fuoco sulla macchina mentre dentro c'era una bambina che chiedeva aiuto con il cellulare si presta 50% ad un atto volontario e feroce al 50% non l'avevano vista, le nefandezze compiute il 7 ottobre sono tutte volontarie e preordinate
con il tuo ragionamento non bisognava bombardare la germania perchè ci andavano di mezzo i civili, però l'ucraina ti sta sulle balle ergo va bene non sono cazzi tuoi sino a che non toccano casa tua , non dovrebbero essere cazzi tuoi neanche i bombardamenti d'israele mica colpiscono la via dove abiti, però israele lo vuoi raso al suolo , no tu mica sei razzista ,dipende solo da cosa hai letto nel mein kampf
- - - Updated - - -
Ed è il motivo per cui quel tipo di condizioni non sono accettabili.
Ma se tra gli ostaggi ci fosse tuo figlio o tua moglie, di questi discorsi ti fregherebbe meno di nulla.
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probabile! ma non si tratta con i terroristi, se cedi una volta l'asticella delle richieste inaccettabili si alza sempre di più
Qui nessuno si sega su nessuno, cerchiamo di evitare ste robe su :roll:
Certamente nessuno voleva uccidere quella bambina, ma il punto è che quando spari più o meno a tutto quello che si muove (ambulanze comprese) nella terra più densamente popolata del globo, capita spesso che ci rimanga in mezzo la persona sbagliata.
L'operazione delle forze speciali che ha permesso di salvare due ostaggi (di 60 e 70 anni) è costata la vita a 70 persone.
La vostra giornalista preferita sulla fantastica operazione a Rafah:
https://open.spotify.com/episode/4cmncecxNX9Ztes7CTpc9z?si=JdAaIeT4TfGI-S0b1jR7_Q
Benissimo
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mentre tu ti segavi sulle giovani israeliane violentate e poi amputate di testa ed arti, ed i bambini violentati e poi presi per i piedi e lanciati di testa contro i muri o calpestati,
io sulla morte dei bambini ho sempre dispiacere, ma non riesco a stare dalla parte dei terroristi e di chi li ha votati perchè salissero al potere,
quella del carroarmato che ha fatto fuoco sulla macchina mentre dentro c'era una bambina che chiedeva aiuto con il cellulare si presta 50% ad un atto volontario e feroce al 50% non l'avevano vista, le nefandezze compiute il 7 ottobre sono tutte volontarie e preordinate
con il tuo ragionamento non bisognava bombardare la germania perchè ci andavano di mezzo i civili, però l'ucraina ti sta sulle balle ergo va bene non sono cazzi tuoi sino a che non toccano casa tua , non dovrebbero essere cazzi tuoi neanche i bombardamenti d'israele mica colpiscono la via dove abiti, però israele lo vuoi raso al suolo , no tu mica sei razzista ,dipende solo da cosa hai letto nel mein kampf
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probabile! ma non si tratta con i terroristi, se cedi una volta l'asticella delle richieste inaccettabili si alza sempre di più
il segarsi sui cadaveri lo lascio ai nazisti tuoi amici con la stella di davide.
L'ucraina è una guerra simmetrica e in 2 anni ci sono state meno vittime civili che in 4 mesi a Gaza.
La Germania andava bombardata eccome. Come andava bombardata l'Italia.
Era una guerra tra stati.
Col metro israeliano, nel 92 dopo capaci avremmo dovuto bombardare la Sicilia e ridurla in polvere.
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islandhermit
12-02-24, 21:13
facciamo sempre in tempo
il segarsi sui cadaveri lo lascio ai nazisti tuoi amici con la stella di davide.
L'ucraina è una guerra simmetrica e in 2 anni ci sono state meno vittime civili che in 4 mesi a Gaza.
La Germania andava bombardata eccome. Come andava bombardata l'Italia.
Era una guerra tra stati.
Col metro israeliano, nel 92 dopo capaci avremmo dovuto bombardare la Sicilia e ridurla in polvere.
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FRASE TUA La Germania andava bombardata eccome. Come andava bombardata l'Italia.
Era una guerra tra stati.
hamas governa-va la striscia di ghaza con elezioni vinte e votati dai palestinesi, ergo l'attacco del 7 ottobre è stato un atto di guerra mosso da rappresentanti di un governo eletto dal popolo palestinese , israele ha risposto quindi è diventata una guerra tra stati, se uno è piccolo e le prende di brutto poteva fare a MENO DI COLPIRE PER PRIMO
(ANSA) - TEL AVIV, 12 FEB - Israele ha deciso di negare l'ingresso nel Paese a Francesca Albanese, inviata del consiglio dei diritti umani dell'Onu. La decisione, hanno fatto sapere i ministeri degli Esteri e degli Interni, è legata "alle sue oltraggiosi affermazioni che 'le vittime del massacro del 7 ottobre non sono state uccise per la loro ebraicità ma in risposta all'oppressione israeliana'". (ANSA).Legittimo.
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il segarsi sui cadaveri lo lascio ai nazisti tuoi amici con la stella di davide.
L'ucraina è una guerra simmetrica e in 2 anni ci sono state meno vittime civili che in 4 mesi a Gaza.
La Germania andava bombardata eccome. Come andava bombardata l'Italia.
Era una guerra tra stati.
Col metro israeliano, nel 92 dopo capaci avremmo dovuto bombardare la Sicilia e ridurla in polvere.
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Cioè... picard banna sempre per cazzate, e messaggi del genere rimangono impuniti? :uhm:
Cioè... picard banna sempre per cazzate, e messaggi del genere rimangono impuniti? :uhm:invece incitare all'eliminazione di tutti i palestenesi va bene vero?
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"La risposta di Israele a Gaza è stata esagerata", ha dichiarato il presidente americano Joe Biden rivendicando di aver fatto pressioni sul governo dello Stato ebraico "per consentire l'ingresso di aiuti umanitari".
*** "Ho convinto Netanyahu, ho fatto forti pressioni", ha detto Biden in conferenza stampa alla Casa Bianca: "Ci sono moltissime persone innocenti che muoiono di fame, donne e bambini innocenti che hanno disperato bisogno di aiuto. Ho parlato al telefono con i sauditi per portare a Gaza quanti più aiuti possibili". Il presidente Usa ha anche sottolineato che sta premendo per arrivare ad un accordo sul cessate il fuoco e sugli ostaggi: "Ci sto lavorando senza sosta".*
Il presidente degli Stati Uniti eh, non Bobo, non Ghali e neanche uno dei signor nessuno di Twitter che si ama linkare qui dentro.
Il principale alleato di Israele nel mondo.
FRASE TUA La Germania andava bombardata eccome. Come andava bombardata l'Italia.
Era una guerra tra stati.
hamas governa-va la striscia di ghaza con elezioni vinte e votati dai palestinesi, ergo l'attacco del 7 ottobre è stato un atto di guerra mosso da rappresentanti di un governo eletto dal popolo palestinese , israele ha risposto quindi è diventata una guerra tra stati, se uno è piccolo e le prende di brutto poteva fare a MENO DI COLPIRE PER PRIMO
Jolly, abbi pazienza.
Le ultime elezioni della striscia sono del 2006, la maggior parte dell'attuale popolazione di Gaza o non era nata o non poteva votare nel 2006.
Ora, va bene tutto, ma dire che quella attuale è una guerra tra stati è una puttanata di tali dimensioni che sarebbe bene non doverla neanche commentare :bua:
Tra l'altro lo stato palestinese non esiste.
Come fa ad esserci una guerra tra stati, se uno dei due neanche esiste?
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allora un popolo senza stato ma con un territorio con un governo eletto ha attaccato tramite le sue milizie terroristiche uno stato che ha risposto, non so tu ma io ho visto le migliaia e migliaia di palestinesi quasi tutti giovanissimi oltre a persone anziane o di mezza eta festeggiare il raid tentare di linciare gli ostaggi brandire coltelli ed armi da fuoco mentre li trasportavano all'interno di gaza,
non mi pare ci fosse una maggioranza silenziosa o meno di opposizione
poi parliamoci chiaro, se fosse avvenuto il contrario cioè che commando israeliani irrompessero a gaza rapendo torturando violentando ed uccidendo palestinesi inermi , mi sarei schierato contro israele ,idem se gli ucraini avessero avessero fatto quuello che ha fatto la russia,
mi schiero sempre contro chi viene aggredito anche se contrariamente a qualcuno non avviene sotto la porta di casa mia, mi sono preso una coltellata nelle costole per difendere una che neanche conoscevo da un tentativo di violenza da parte di 3 risorse
se poi la risposta di israele va oltre è nello stato delle cose, in italia esiste una legge che dovrebbe punire i crimini ed i criminali e l'eventuale pena va accettata anche dalle vittime,
sto cazzo
se avessi tra le mani quelli che hanno ammazzato mia sorella anche dopo un'eventuale condanna, che comunque non c'è mai stata, me li lavorerei tre mesi prima di ammazzarli in malo modo
Ma insomma, quindi quale e` la posizione ufficiale dei palestinesi (che non hanno votato Hamas) sui fatti dell`ottobre scorso?
islandhermit
12-02-24, 23:22
il presidente degli stati uniti è in campagna elettorale :asd:
Ma insomma, quindi quale e` la posizione ufficiale dei palestinesi (che non hanno votato Hamas) sui fatti dell`ottobre scorso?
orizzontale come quella degli altri
se non lo è, lo sarà presto
Ma insomma, quindi quale e` la posizione ufficiale dei palestinesi (che non hanno votato Hamas) sui fatti dell`ottobre scorso?
7 ottobre sera
mi pare chiara la forte opposizione dei palestinesi verso hamas
https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2012/11/157171576_10.jpg
è un pippotto ma se avete voglia leggetelo
Mi chiamo Lee Kern. Ho 45 anni. Sono uno scrittore di Londra. Dopo aver visto filmati di alcuni dei crimini commessi da Hamas contro i civili israeliani il 7 ottobre 2023, sono andato in Israele e ho chiesto il permesso di partecipare a una proiezione stampa con filmati che le famiglie hanno chiesto di rendere pubblici. Non è questo che voglio fare nella vita. Sono un civile. Sono un artista. Ho la mia salute mentale da proteggere. Ma è diventato chiaro che stiamo vivendo la negazione dell’Olocausto in tempo reale. Chi vuole distruggere Israele e serba rancore verso gli ebrei non è il mio pubblico: abbraccia un anti intellettualismo che rincorre obiettivi mendaci. Ma sono ancora convinto che il mondo civilizzato abbia un vantaggio su coloro che sono debilitati dall’odio e dal complottismo. Scrivo per loro, e anche per le vittime. Di seguito sono riportati gli appunti che ho preso durante la proiezione del filmato che dura quarantacinque minuti. E’ estremo fin dall’inizio, e lo diventa sempre di più.
Di seguito sono riportate le descrizioni dei filmati girati dai terroristi di Hamas con le loro bodycam e i telefoni cellulari. Ci sono anche i filmati delle dashcam, delle telecamere a circuito chiuso e dei telefoni cellulari delle vittime.
Il filmato inizia quando Hamas entra dentro Israele. I miliziani sono su camion e moto. Gridano Allahu Akbar. Ancora e ancora. Allahu Akbar. I loro volti sono raggianti di gioia. Sono così felici.
I terroristi sono su una strada. Un’auto civile guida verso di loro. Iniziano a sparare. Sono tantissimi, in piedi sulla strada. Una lunga fila di uomini con i fucili che sparano contro un’unica macchina. L’auto danneggiata continua a muoversi, ma lentamente. Un terrorista fa un gesto con la mano verso il veicolo – quasi fingendo di essere un amico – chiedendo gentilmente di rallentare in modo che possa sparargli. Spara altri proiettili. L’uomo e la donna nell’auto sono morti. I loro corpi vengono tirati fuori e lasciati senza vita sulla strada.
Filmati di terroristi che sparano a un corpo a terra. I suoi pantaloni sono abbassati, le natiche nude.
Non c’è dubbio che questa sia una guerra contro i civili. Non ci sono militari israeliani. Coloro che vengono uccisi non sono tragicamente coinvolti in una sparatoria. Non sono il danno collaterale di un obiettivo militare giuridicamente accettabile. Uccidere civili è chiaramente l’obiettivo. Non è guerriglia. E’ omicidio di massa. Stiamo guardando una banda criminale di assassini che si scatena e che fa più morti possibile.
I terroristi hanno gli Rpg, i lanciagranate portatili, e sparano a un veicolo civile, che cerca disperatamente di tornare indietro, ma non ne ha la possibilità. Gli occupanti muoiono nella confusione totale. Si sente ancora Allahu Akbar.
I terroristi esultano sopra a un uomo morto e a una donna piena di fori di proiettile sulla strada. E’ come Spring Break per loro. Si divertono così tanto.
Una rotonda. Un veicolo in avvicinamento chiaramente non capisce verso cosa sta guidando. Vede gli uomini sulla strada e rallenta. Capendo che qualcosa non va, accelera per cercare di fuggire. Hamas lo insegue come in una caccia, sparando selvaggiamente. I civili vengono uccisi. Hamas tira fuori i trofei dalla macchina per vedere cos’ha catturato.
Hamas continua a tirare fuori dai veicoli le persone che ha ucciso e a buttare i corpi in strada. Tanti civili giacciono morti accanto alle loro auto. Non c’è motivo di tirare fuori un corpo da un’auto se non per renderlo più visibile. Vogliono che la gente veda la loro impresa. Sono orgogliosi e vogliono che il mondo sappia ciò che fanno. E’ la loro opera migliore, non vogliono nasconderla.
Un uomo e una donna morti sui sedili anteriori. L’uomo è accasciato sul volante. Il volto della donna è straziato, grottesco e di un colore orribile.
Filmati di terroristi al cancello di un kibbutz. Strisciano in posizione e furtivi si intrufolano in una comunità di famiglie. Uno di loro si nasconde in un cespuglio. Un’auto civile arriva al cancello. Il terrorista nel cespuglio si alza e spara con il fucile d’assalto più volte attraverso il finestrino laterale. L’uomo non muore sul colpo. Sembra che si guardi confuso e poi si divincola con i proiettili nel petto. Si gira verso la portiera, cercando di allontanarsi dalla direzione dei proiettili, ma viene ucciso da altri spari. I terroristi ora irrompono nel kibbutz.
I terroristi si appostano tra le case. C’è un’ambulanza parcheggiata. Sparano alle gomme per evitare che possa essere utilizzata. C’è un’attenzione incredibile ai dettagli per prendere quante più vite possibili. E’ quasi matematico – sono determinati ad aumentare il numero di morti da ogni posizione possibile.
Un cane in un giardino inizia a camminare verso di loro. Un terrorista spara. La camminata del cane è confusa, ma procede ancora verso i terroristi. Un altro sparo, cade. Il cane non sa nulla di bandiere o paesi. Era solo un cane.
I terroristi si intrufolano oltre le altalene dei bambini. Sono in un giardino. Hanno visto qualcuno all’interno della casa attraverso una porta aperta. Un terrorista spara un colpo. Si sente un terribile gemito di confusione. Si può dire che è una persona anziana.
Hamas si sta intrufolando in un giardino passando davanti a giocattoli e biciclette per bambini. Vanno a caccia di famiglie nelle loro case.
Un terrorista inizia a sparare su una casa. Un altro sbircia attraverso le finestre per vedere se c’è qualcuno all'interno della casa a cui stanno dando fuoco. Vediamo movimento dentro. C’è qualcuno.
Appunto per me: dobbiamo combattere.
Queste non sono zone di battaglia. Sono case di famiglia.
Hamas s’avvicina a una casa dove si sente della musica. Significa che c’è qualcuno dentro. Hamas entra, si muove lentamente con furtività militare all’interno di una cucina. Si avvicinano alla fonte della musica attraversando la cucina.
Un padre è in preda al panico all’interno della sua casa. Ha due ragazzini – di circa sette e dieci anni. Ne ha uno in braccio. E’ mattina presto, sono in biancheria intima. Si precipitano in giardino e si dirigono verso il rifugio. Credono che ci sia un attacco missilistico. Ora sono fuori dalla vista, nel rifugio. I terroristi di Hamas appaiono lentamente nell’inquadratura. Si avvicinano al rifugio. Lanciano una granata. Dopo un paio di secondi c’è un’esplosione. Il padre è gettato fuori dal rifugio e sbatte contro un muro. E’ morto per l’esplosione o per il colpo o entrambi. Dopo pochi secondi uno dei ragazzi emerge coperto di sangue, in mutande. E’ accanto al padre morto. L’altro ragazzo esce anche lui, in mutande, coperto di sangue. Uno dei terroristi spinge i ragazzi in casa. Li fa sedere sui loro divani. Urlano e piangono. “Aba! Aba!”, papà, papà. Il loro universo è il peggior universo appositamente progettato per loro. Il terrorista li lascia per un pochino. Uno dei ragazzi urla: “Hanno ucciso papà. Non è uno scherzo!”. L’altro risponde: “Lo so, ho visto”. Il terrorista torna dentro e apre il frigo. E’ uno psicopatico e offre loro dell’acqua. “Voglio mia mamma!”, piange uno dei due ragazzini. Il terrorista ha gli occhi spenti, scrolla le spalle e beve dalla bottiglia. Si rinfresca dal frigo del padre dopo averlo ucciso. Il terrorista esce. I ragazzi sono soli in quella che era una casa fino a due minuti prima e ora è stata trasformata in un universo di dolore. “Penso che moriremo”. Un fratello vede le ferite dell’altro: “Riesci a vedere dagli occhi?”. “No”. Il ragazzino che ancora ci vede grida: “Perché sono vivo!”. Le riprese successive mostrano la madre che arriva in giardino con due guardie di sicurezza del kibbutz. Si avvicinano con cautela al rifugio. Vede il marito che giace in mutande. Crolla, urla e diventa isterica. Le guardie di sicurezza cercano di trattenerla e di non farla collassare contemporaneamente. Cercano di attutire le sue urla. Il kibbutz è ancora sotto attacco.
Hamas prende i telefoni delle persone che uccide.
Un terrorista tira fuori una persona assassinata dal sedile anteriore della sua auto e lascia cadere il corpo nella terra. Poi sale in macchina, nel sangue di quella persona, e se ne va.
Una donna è in ginocchio in un asilo. E’ in una stanza vuota, senza mobili. Sbircia nervosa dalle finestre. Cerca di nascondersi pateticamente dietro le uniche cose a sua disposizione: alcune borse. Vediamo i terroristi di Hamas intrufolarsi nell’asilo. Si muovono con furtività militare in un asilo. Usano tattiche militari in un asilo. Usano tattiche militari per trovare la donna che cerca di nascondersi dietro due borse e spararle. Le setacciano le tasche e prendono il suo telefono. Poi sollevano il suo corpo sulle spalle e la portano via.
Appunto per me: dobbiamo lottare per le nostre vite
Sentiamo una comunicazione radio tra i terroristi di Hamas in Israele e i loro leader a Gaza:
“Siamo nel Kibbutz Nisim”
“Tagliate teste con i coltelli!”
“Allahu Akbar! Allahu Akbar!”
“Gioca con le loro teste! Fai delle foto! Mandamele”.
Un uomo ferito è sul pavimento del suo salotto accanto a una sedia. E’ sdraiato sulla schiena e ha del sangue sul petto. Gli uomini di Hamas afferrano un attrezzo da giardino, una zappa. Cominciano a far oscillare la lama sulla sua gola e sul pomo d’Adamo. Dondolano di nuovo. Dondolano ancora, colpendo la gola. Tengono l’estremità più lontana del palo per ottenere la massima leva e potenza. Mentre tagliano la testa dell’uomo gridano: “Allahu Akbar! Allahu Akbar! Allahu Akbar!”. Sono così eccitati.
Il volto di una donna crolla per il numero proiettili sparati.
Una stanza con otto persone in un bagno di sangue dopo essere state colpite dai proiettili. E’ una minuscola camera da letto. Sono stipati lì dentro.
Case in fiamme. I terroristi si divertono come non mai. Uno di loro dà fuoco a un’auto usando una bomboletta spray e un accendino, come un vandalo adolescente.
I terroristi ridono e sorridono. Si scattano selfie. Provano un grande piacere. Ridono. Esultano. Per loro è un carnevale di sangue.
Il cadavere di una donna. Una famiglia morta in casa. Labbra che si baciavano sono ora volti distrutti con crani rotti. Una donna di mezza età è morta, distesa a faccia in giù sul letto. Una persona morta è sul pavimento accanto al letto. Si vede un fiume di sangue dove è stato trascinato un corpo. Sangue denso. Congelato. Con grumi. Bolle. Una testa mozzata, tagliata. I denti sporgono. Le labbra si sono raggrinzite.
Un corpo carbonizzato alla brace. Un cane domestico ucciso in una pozza del suo stesso sangue sul pavimento del soggiorno. Un cadavere bruciato ricoperto di fuliggine. Una bandiera dell’Isis. Una donna morta nel suo bagno. Un bambino morto con il cranio fracassato. Un bambino morto in mutande. Un bambino morto con una maglietta della Disney di Topolino. Un bambino morto. Un altro bambino morto.
Un bambino annerito dalle fiamme.
Labbra bruciate. Un bambino morto con addosso un vestito con delle farfalle. Mucchi di persone morte. Un terrorista usa un telefono rubato a una delle vittime che ha ucciso. Chiama suo padre. “Ho ucciso degli ebrei, papà!”. Il padre risponde “Allahu Akbar!”. Padre e figlio legano nel modo più idealizzato possibile, per un omicidio. Il figlio chiede di parlare con la mamma. “Mamma! Ho ucciso degli ebrei!”. “Che Allah ti riporti in pace” risponde lei. Come un bambino entusiasta di mostrare ai genitori qualcosa che ha fatto a scuola, lui dice: “Guardate la mia diretta whatsapp! Guardate la mia diretta whatsapp!”. La maggior parte delle persone sulla terra difficilmente ricorderebbe un momento in cui si è emozionata come questa famiglia in questo momento.
Una vecchia signora morta con le mutande scoperte. Persone morte. I loro occhi sono privi di vita o i loro volti sono collassati a causa dei proiettili.
Alcune ragazze adolescenti si nascondono. Si spaventano ogni volta che sentono una granata esplodere in lontananza. Singhiozzano e saltano con grida soffocate ogni volta che sentono un’esplosione avvicinarsi.
Una donna si nasconde sotto un tavolo in una stanza buia. Gli uomini di Hamas fanno brillare le torce nella stanza. Sono incredibilmente scrupolosi, si assicurano che nessuno sopravviva. Abbassano la torcia sotto il tavolo e la vedono. Lanciano una granata sotto il tavolo. Gridano “Allahu Akbar”. C’è un’esplosione. Lei urla per poco, poi smette.
Trovano un’altra donna nascosta sotto un tavolo al buio. I terroristi non si occupano subito di lei perché non rappresenta una minaccia per nessuno. Non è un soldato. E’ un civile. I terroristi parlano con calma tra loro. Indicano con precisione dove sono le persone da uccidere. Lo fanno con calma, perché non stanno combattendo contro dei soldati. Stanno uccidendo dei civili che non hanno nessuna carta da giocare in questa situazione.
Si sente una comunicazione radio di Hamas. Tutto questo viene orchestrato da Gaza. Non potrebbe accadere senza un’enorme infrastruttura. Si tratta di un’ondata di serial killer che hanno un’enorme rete di supporto e un quartier generale per dirigere i loro crimini. Catturano un israeliano. “Crocifiggilo”, è l’ordine che arriva da Gaza.
I terroristi si scattano selfie con i cadaveri. Mettono i piedi sul volto di un cadavere, come se fossero dei ragazzi che escono la sera. Si filmano mentre prendono a calci la testa di una persona morta. Ridono. Come un gruppo di amici che insieme programma un assassinio.
A Gaza un cadavere viene trascinato fuori da un’auto. Ci sono incredibili festeggiamenti di gioia ed estasi. Una folla di palestinesi inizia a calpestare il cadavere. Lo calpestano sulla strada. Il civile non aveva nessuna difesa quando era vivo.
Una ragazza terrorizzata viene prelevata da un camion a Gaza. E’ a piedi nudi, nella sporcizia. Indossa pantaloni della tuta insanguinati intorno all’inguine e solo intorno all’inguine. Intorno c’è una folla di palestinesi. Suonano i clacson. Ci sono grida di Allahu Akbar – grida profonde e sentite di Allahu Akbar mentre la ragazza con i pantaloni insanguinati si ritrova sola nella città dei suoi stupratori. La folla grida Allahu Akbar e le auto suonano il clacson come se stuprare una ragazza fosse una vittoria nella finale della Coppa del Mondo.
Un concerto di musica. I giovani ballano. Si divertono. Subentra un po’ di incertezza. Sentiamo una ragazza dire: “Cosa sta succedendo?”. Taglio improvviso sulle persone che corrono. Una ragazza singhiozza. Si sente un rumore di proiettili. Gli adolescenti cercano di sfuggire al rumore dei proiettili. Alcuni riescono a raggiungere una fila di veicoli e cercano di nascondersi dietro le auto. I terroristi armati di Hamas li inseguono. Un adolescente cerca di scappare. Centinaia di ragazzi corrono in un campo aperto. Sono come bufali braccati. I bambini corrono. I terroristi di Hamas li seguono con le mitragliatrici. Sparano su di loro.
Alcuni terroristi di Hamas sono in piedi vicino ai veicoli. Notano un individuo solitario sulla cresta di una collina che cerca di fuggire. Circa venti membri di Hamas lo inseguono. E’ così importante ucciderli tutti. TUTTI gli ebrei devono essere uccisi.
I terroristi sparano ad alcune persone mentre si nascondono nei bagni chimici durante un concerto. E’ un metodo. Come fosse un lavoro. Uno alla volta vanno in ogni cubicolo e sparano attraverso la porta di plastica. Vogliono uccidere tutti gli ebrei possibili.
L’equipaggiamento che i terroristi hanno portato per uccidere i civili è sorprendente. Il denaro, il tempo, la logistica e il supporto operativo solo per uccidere dei ragazzi sono impressionanti. Si dice che ci vuole un villaggio per crescere un bambino. Ogni terrorista che preme un grilletto ha alle spalle l’equivalente di un villaggio. Non ci si può svegliare una mattina e commettere spontaneamente massacri come questo, in così tanti luoghi e su così vasta scala.
Una donna in lacrime tra spari ed esplosioni. Il rumore dei proiettili. Adolescenti rannicchiati e nascosti con le lacrime nel cuore. Qualcuno è a terra accanto a un’auto. Si stanno fingendo morti. Una gamba si contrae. Un terrorista si avvicina e gli spara dei proiettili nella schiena. Corre per ucciderli con efficienza e intenzione. Vogliono un punteggio perfetto per uccidere gli ebrei. Zero ebrei lasciati in vita, questa è l’unica cosa accettabile per loro.
Grida di giubilo di Allahu Akbar. Ovunque. In ogni scena di morte. Allahu Akbar. Allahu Akbar.
Un corpo carbonizzato brucia a terra. La schiena brucia con fiamme basse. Un giovane uomo è intrappolato. Il suo volto è terrorizzato. Occhi selvaggi. Denti digrignanti. E’ in un gruppo di altri giovani intrappolati. I suoi denti battono in mezzo al suono dei gemiti dei feriti e dei moribondi.
Ci sono parti di corpi in una strada. Pezzi di carne umana.
Una donna è rannicchiata in un’auto. Una granata viene lanciata in un rifugio pieno di giovani. Ostaggi feriti e sanguinanti vengono caricati sul retro di pick-up.
I terroristi si scattano selfie con i loro ostaggi. Mezzi vivi, picchiati o morti. I terroristi si scattano selfie con i loro ostaggi. Ci sono corpi di ostaggi nel retro dei camioncini. Gli arti si sovrappongono. Ci sono grida di Allahu Akbar.
All’interno di Gaza. Nel retro di un pick-up. Un terrorista siede con un ostaggio. Non si sa se sia viva o morta. E’ a faccia in giù con la testa in grembo. E’ stata spogliata. Ha solo il reggiseno. Non si sa se sia viva o morta. Il terrorista sta giocando con i suoi capelli. Guarda con noncuranza la folla che si sta radunando. Una folla di palestinesi va verso il camioncino per sputare sul corpo della ragazza. Si scontrano e lottano tra loro per ottenere una buona posizione per sputare sulla ragazza a faccia in giù che non si muove. Uno dopo l’altro sputano, mentre il terrorista stanco accarezza i capelli della ragazza svestita a faccia in giù sulle sue ginocchia.
Una strada completamente distrutta. Auto dopo auto distrutte. Auto che sarebbero potute essere utilizzate per la fuga, deliberatamente distrutte. Questi non sono atti spontanei. Sono tattiche prese e studiate in anticipo. Sono atti pianificati intenzionalmente per garantire l’uccisione del maggior numero di ebrei. Sono atti pianificati in anticipo per garantire che persone indifese abbiano ancora meno opportunità di sopravvivere.
Due corpi cotti alla brace. Sono così cotti che potrebbero ridursi in polvere. Un teschio umano la carne bruciata è carbonizzato. Ci sono cadaveri cotti ancora fumanti. Ci sono corpi che sembrano essere stati coinvolti in un’esplosione nucleare. Persone che si sono svegliate quella mattina si sono trasformate in carbone al tramonto.
E’ notte. C’è una fossa piena di corpi fumanti. E’ stata un’intera giornata di massacri.
Un corpo deforme e martoriato. Gli arti di una donna sono stati spezzati. Sono stati volutamente distorti. Le sue labbra sono state strappate via. I suoi denti sporgono senza senso.
Una tenda piena di morti. I morti sono circa cinquanta. Non ci sono abbastanza pagine per documentare ogni atto malvagio avvenuto oggi. L’entità dei loro crimini. Hanno fatto tutto questo in un giorno. Immagina cosa potrebbero fare se avessero un intero calendario. Nessun ebreo esisterebbe se avessero tale potere.
Una ragazza morta. Una ragazza morta. Un’altra ragazza morta. Una ragazza morta con un buco profondo nel petto dove è entrato il proiettile. Un corpo con le gambe spezzate. Un cadavere decapitato con un bavaglio in bocca. Un cadavere a faccia in giù con le mani ammanettate dietro la schiena.
Un corpo bruciato e annerito. E’ in una posizione strisciante. Le sue spalle sono sollevate da terra in una posizione strisciante.
Un camion pieno di cadaveri bruciati, fusi insieme in un unico ammasso. E’ stato implacabile. Pronunciavano il nome del loro Dio in un momento in cui la maggior parte delle persone dubitava che Dio esistesse.
solo a leggere questi atti di aberrazione viene il voltastomaco pensate a vederli
Ratatatata
12-02-24, 23:52
L'operazione delle forze speciali che ha permesso di salvare due ostaggi (di 60 e 70 anni) è costata la vita a 70 persone.
Lo ha prescritto il medico di rapire quelle persone? Non rapire nessuno e vedrai che non ti arriva nessuna operazione speciale sotto casa.
poi parliamoci chiaro, se fosse avvenuto il contrario cioè che commando israeliani irrompessero a gaza rapendo torturando violentando ed uccidendo palestinesi inermi , mi sarei schierato contro israele
le fanno da anni in cisgiordania i coloni ste cose ai palestinesi.
Quindi il 7 ottobre come risposta a quello che fa da decenni israele ci sta no? o a quello che fa Israele non si può rispondere?
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando Tapatalk
GenghisKhan
13-02-24, 07:57
7 ottobre sera
mi pare chiara la forte opposizione dei palestinesi verso hamas
https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2012/11/157171576_10.jpg
è un pippotto ma se avete voglia leggetelo
CUT
solo a leggere questi atti di aberrazione viene il voltastomaco pensate a vederli
Grazie di averlo postato
Vermont e le altre teste di.. , leggete che vi fa bene
7 ottobre sera
mi pare chiara la forte opposizione dei palestinesi verso hamas
https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2012/11/157171576_10.jpg
è un pippotto ma se avete voglia leggetelo
Mi chiamo Lee Kern. Ho 45 anni. Sono uno scrittore di Londra. Dopo aver visto filmati di alcuni dei crimini commessi da Hamas contro i civili israeliani il 7 ottobre 2023, sono andato in Israele e ho chiesto il permesso di partecipare a una proiezione stampa con filmati che le famiglie hanno chiesto di rendere pubblici. Non è questo che voglio fare nella vita. Sono un civile. Sono un artista. Ho la mia salute mentale da proteggere. Ma è diventato chiaro che stiamo vivendo la negazione dell’Olocausto in tempo reale. Chi vuole distruggere Israele e serba rancore verso gli ebrei non è il mio pubblico: abbraccia un anti intellettualismo che rincorre obiettivi mendaci. Ma sono ancora convinto che il mondo civilizzato abbia un vantaggio su coloro che sono debilitati dall’odio e dal complottismo. Scrivo per loro, e anche per le vittime. Di seguito sono riportati gli appunti che ho preso durante la proiezione del filmato che dura quarantacinque minuti. E’ estremo fin dall’inizio, e lo diventa sempre di più.
Di seguito sono riportate le descrizioni dei filmati girati dai terroristi di Hamas con le loro bodycam e i telefoni cellulari. Ci sono anche i filmati delle dashcam, delle telecamere a circuito chiuso e dei telefoni cellulari delle vittime.
Il filmato inizia quando Hamas entra dentro Israele. I miliziani sono su camion e moto. Gridano Allahu Akbar. Ancora e ancora. Allahu Akbar. I loro volti sono raggianti di gioia. Sono così felici.
I terroristi sono su una strada. Un’auto civile guida verso di loro. Iniziano a sparare. Sono tantissimi, in piedi sulla strada. Una lunga fila di uomini con i fucili che sparano contro un’unica macchina. L’auto danneggiata continua a muoversi, ma lentamente. Un terrorista fa un gesto con la mano verso il veicolo – quasi fingendo di essere un amico – chiedendo gentilmente di rallentare in modo che possa sparargli. Spara altri proiettili. L’uomo e la donna nell’auto sono morti. I loro corpi vengono tirati fuori e lasciati senza vita sulla strada.
Filmati di terroristi che sparano a un corpo a terra. I suoi pantaloni sono abbassati, le natiche nude.
Non c’è dubbio che questa sia una guerra contro i civili. Non ci sono militari israeliani. Coloro che vengono uccisi non sono tragicamente coinvolti in una sparatoria. Non sono il danno collaterale di un obiettivo militare giuridicamente accettabile. Uccidere civili è chiaramente l’obiettivo. Non è guerriglia. E’ omicidio di massa. Stiamo guardando una banda criminale di assassini che si scatena e che fa più morti possibile.
I terroristi hanno gli Rpg, i lanciagranate portatili, e sparano a un veicolo civile, che cerca disperatamente di tornare indietro, ma non ne ha la possibilità. Gli occupanti muoiono nella confusione totale. Si sente ancora Allahu Akbar.
I terroristi esultano sopra a un uomo morto e a una donna piena di fori di proiettile sulla strada. E’ come Spring Break per loro. Si divertono così tanto.
Una rotonda. Un veicolo in avvicinamento chiaramente non capisce verso cosa sta guidando. Vede gli uomini sulla strada e rallenta. Capendo che qualcosa non va, accelera per cercare di fuggire. Hamas lo insegue come in una caccia, sparando selvaggiamente. I civili vengono uccisi. Hamas tira fuori i trofei dalla macchina per vedere cos’ha catturato.
Hamas continua a tirare fuori dai veicoli le persone che ha ucciso e a buttare i corpi in strada. Tanti civili giacciono morti accanto alle loro auto. Non c’è motivo di tirare fuori un corpo da un’auto se non per renderlo più visibile. Vogliono che la gente veda la loro impresa. Sono orgogliosi e vogliono che il mondo sappia ciò che fanno. E’ la loro opera migliore, non vogliono nasconderla.
Un uomo e una donna morti sui sedili anteriori. L’uomo è accasciato sul volante. Il volto della donna è straziato, grottesco e di un colore orribile.
Filmati di terroristi al cancello di un kibbutz. Strisciano in posizione e furtivi si intrufolano in una comunità di famiglie. Uno di loro si nasconde in un cespuglio. Un’auto civile arriva al cancello. Il terrorista nel cespuglio si alza e spara con il fucile d’assalto più volte attraverso il finestrino laterale. L’uomo non muore sul colpo. Sembra che si guardi confuso e poi si divincola con i proiettili nel petto. Si gira verso la portiera, cercando di allontanarsi dalla direzione dei proiettili, ma viene ucciso da altri spari. I terroristi ora irrompono nel kibbutz.
I terroristi si appostano tra le case. C’è un’ambulanza parcheggiata. Sparano alle gomme per evitare che possa essere utilizzata. C’è un’attenzione incredibile ai dettagli per prendere quante più vite possibili. E’ quasi matematico – sono determinati ad aumentare il numero di morti da ogni posizione possibile.
Un cane in un giardino inizia a camminare verso di loro. Un terrorista spara. La camminata del cane è confusa, ma procede ancora verso i terroristi. Un altro sparo, cade. Il cane non sa nulla di bandiere o paesi. Era solo un cane.
I terroristi si intrufolano oltre le altalene dei bambini. Sono in un giardino. Hanno visto qualcuno all’interno della casa attraverso una porta aperta. Un terrorista spara un colpo. Si sente un terribile gemito di confusione. Si può dire che è una persona anziana.
Hamas si sta intrufolando in un giardino passando davanti a giocattoli e biciclette per bambini. Vanno a caccia di famiglie nelle loro case.
Un terrorista inizia a sparare su una casa. Un altro sbircia attraverso le finestre per vedere se c’è qualcuno all'interno della casa a cui stanno dando fuoco. Vediamo movimento dentro. C’è qualcuno.
Appunto per me: dobbiamo combattere.
Queste non sono zone di battaglia. Sono case di famiglia.
Hamas s’avvicina a una casa dove si sente della musica. Significa che c’è qualcuno dentro. Hamas entra, si muove lentamente con furtività militare all’interno di una cucina. Si avvicinano alla fonte della musica attraversando la cucina.
Un padre è in preda al panico all’interno della sua casa. Ha due ragazzini – di circa sette e dieci anni. Ne ha uno in braccio. E’ mattina presto, sono in biancheria intima. Si precipitano in giardino e si dirigono verso il rifugio. Credono che ci sia un attacco missilistico. Ora sono fuori dalla vista, nel rifugio. I terroristi di Hamas appaiono lentamente nell’inquadratura. Si avvicinano al rifugio. Lanciano una granata. Dopo un paio di secondi c’è un’esplosione. Il padre è gettato fuori dal rifugio e sbatte contro un muro. E’ morto per l’esplosione o per il colpo o entrambi. Dopo pochi secondi uno dei ragazzi emerge coperto di sangue, in mutande. E’ accanto al padre morto. L’altro ragazzo esce anche lui, in mutande, coperto di sangue. Uno dei terroristi spinge i ragazzi in casa. Li fa sedere sui loro divani. Urlano e piangono. “Aba! Aba!”, papà, papà. Il loro universo è il peggior universo appositamente progettato per loro. Il terrorista li lascia per un pochino. Uno dei ragazzi urla: “Hanno ucciso papà. Non è uno scherzo!”. L’altro risponde: “Lo so, ho visto”. Il terrorista torna dentro e apre il frigo. E’ uno psicopatico e offre loro dell’acqua. “Voglio mia mamma!”, piange uno dei due ragazzini. Il terrorista ha gli occhi spenti, scrolla le spalle e beve dalla bottiglia. Si rinfresca dal frigo del padre dopo averlo ucciso. Il terrorista esce. I ragazzi sono soli in quella che era una casa fino a due minuti prima e ora è stata trasformata in un universo di dolore. “Penso che moriremo”. Un fratello vede le ferite dell’altro: “Riesci a vedere dagli occhi?”. “No”. Il ragazzino che ancora ci vede grida: “Perché sono vivo!”. Le riprese successive mostrano la madre che arriva in giardino con due guardie di sicurezza del kibbutz. Si avvicinano con cautela al rifugio. Vede il marito che giace in mutande. Crolla, urla e diventa isterica. Le guardie di sicurezza cercano di trattenerla e di non farla collassare contemporaneamente. Cercano di attutire le sue urla. Il kibbutz è ancora sotto attacco.
Hamas prende i telefoni delle persone che uccide.
Un terrorista tira fuori una persona assassinata dal sedile anteriore della sua auto e lascia cadere il corpo nella terra. Poi sale in macchina, nel sangue di quella persona, e se ne va.
Una donna è in ginocchio in un asilo. E’ in una stanza vuota, senza mobili. Sbircia nervosa dalle finestre. Cerca di nascondersi pateticamente dietro le uniche cose a sua disposizione: alcune borse. Vediamo i terroristi di Hamas intrufolarsi nell’asilo. Si muovono con furtività militare in un asilo. Usano tattiche militari in un asilo. Usano tattiche militari per trovare la donna che cerca di nascondersi dietro due borse e spararle. Le setacciano le tasche e prendono il suo telefono. Poi sollevano il suo corpo sulle spalle e la portano via.
Appunto per me: dobbiamo lottare per le nostre vite
Sentiamo una comunicazione radio tra i terroristi di Hamas in Israele e i loro leader a Gaza:
“Siamo nel Kibbutz Nisim”
“Tagliate teste con i coltelli!”
“Allahu Akbar! Allahu Akbar!”
“Gioca con le loro teste! Fai delle foto! Mandamele”.
Un uomo ferito è sul pavimento del suo salotto accanto a una sedia. E’ sdraiato sulla schiena e ha del sangue sul petto. Gli uomini di Hamas afferrano un attrezzo da giardino, una zappa. Cominciano a far oscillare la lama sulla sua gola e sul pomo d’Adamo. Dondolano di nuovo. Dondolano ancora, colpendo la gola. Tengono l’estremità più lontana del palo per ottenere la massima leva e potenza. Mentre tagliano la testa dell’uomo gridano: “Allahu Akbar! Allahu Akbar! Allahu Akbar!”. Sono così eccitati.
Il volto di una donna crolla per il numero proiettili sparati.
Una stanza con otto persone in un bagno di sangue dopo essere state colpite dai proiettili. E’ una minuscola camera da letto. Sono stipati lì dentro.
Case in fiamme. I terroristi si divertono come non mai. Uno di loro dà fuoco a un’auto usando una bomboletta spray e un accendino, come un vandalo adolescente.
I terroristi ridono e sorridono. Si scattano selfie. Provano un grande piacere. Ridono. Esultano. Per loro è un carnevale di sangue.
Il cadavere di una donna. Una famiglia morta in casa. Labbra che si baciavano sono ora volti distrutti con crani rotti. Una donna di mezza età è morta, distesa a faccia in giù sul letto. Una persona morta è sul pavimento accanto al letto. Si vede un fiume di sangue dove è stato trascinato un corpo. Sangue denso. Congelato. Con grumi. Bolle. Una testa mozzata, tagliata. I denti sporgono. Le labbra si sono raggrinzite.
Un corpo carbonizzato alla brace. Un cane domestico ucciso in una pozza del suo stesso sangue sul pavimento del soggiorno. Un cadavere bruciato ricoperto di fuliggine. Una bandiera dell’Isis. Una donna morta nel suo bagno. Un bambino morto con il cranio fracassato. Un bambino morto in mutande. Un bambino morto con una maglietta della Disney di Topolino. Un bambino morto. Un altro bambino morto.
Un bambino annerito dalle fiamme.
Labbra bruciate. Un bambino morto con addosso un vestito con delle farfalle. Mucchi di persone morte. Un terrorista usa un telefono rubato a una delle vittime che ha ucciso. Chiama suo padre. “Ho ucciso degli ebrei, papà!”. Il padre risponde “Allahu Akbar!”. Padre e figlio legano nel modo più idealizzato possibile, per un omicidio. Il figlio chiede di parlare con la mamma. “Mamma! Ho ucciso degli ebrei!”. “Che Allah ti riporti in pace” risponde lei. Come un bambino entusiasta di mostrare ai genitori qualcosa che ha fatto a scuola, lui dice: “Guardate la mia diretta whatsapp! Guardate la mia diretta whatsapp!”. La maggior parte delle persone sulla terra difficilmente ricorderebbe un momento in cui si è emozionata come questa famiglia in questo momento.
Una vecchia signora morta con le mutande scoperte. Persone morte. I loro occhi sono privi di vita o i loro volti sono collassati a causa dei proiettili.
Alcune ragazze adolescenti si nascondono. Si spaventano ogni volta che sentono una granata esplodere in lontananza. Singhiozzano e saltano con grida soffocate ogni volta che sentono un’esplosione avvicinarsi.
Una donna si nasconde sotto un tavolo in una stanza buia. Gli uomini di Hamas fanno brillare le torce nella stanza. Sono incredibilmente scrupolosi, si assicurano che nessuno sopravviva. Abbassano la torcia sotto il tavolo e la vedono. Lanciano una granata sotto il tavolo. Gridano “Allahu Akbar”. C’è un’esplosione. Lei urla per poco, poi smette.
Trovano un’altra donna nascosta sotto un tavolo al buio. I terroristi non si occupano subito di lei perché non rappresenta una minaccia per nessuno. Non è un soldato. E’ un civile. I terroristi parlano con calma tra loro. Indicano con precisione dove sono le persone da uccidere. Lo fanno con calma, perché non stanno combattendo contro dei soldati. Stanno uccidendo dei civili che non hanno nessuna carta da giocare in questa situazione.
Si sente una comunicazione radio di Hamas. Tutto questo viene orchestrato da Gaza. Non potrebbe accadere senza un’enorme infrastruttura. Si tratta di un’ondata di serial killer che hanno un’enorme rete di supporto e un quartier generale per dirigere i loro crimini. Catturano un israeliano. “Crocifiggilo”, è l’ordine che arriva da Gaza.
I terroristi si scattano selfie con i cadaveri. Mettono i piedi sul volto di un cadavere, come se fossero dei ragazzi che escono la sera. Si filmano mentre prendono a calci la testa di una persona morta. Ridono. Come un gruppo di amici che insieme programma un assassinio.
A Gaza un cadavere viene trascinato fuori da un’auto. Ci sono incredibili festeggiamenti di gioia ed estasi. Una folla di palestinesi inizia a calpestare il cadavere. Lo calpestano sulla strada. Il civile non aveva nessuna difesa quando era vivo.
Una ragazza terrorizzata viene prelevata da un camion a Gaza. E’ a piedi nudi, nella sporcizia. Indossa pantaloni della tuta insanguinati intorno all’inguine e solo intorno all’inguine. Intorno c’è una folla di palestinesi. Suonano i clacson. Ci sono grida di Allahu Akbar – grida profonde e sentite di Allahu Akbar mentre la ragazza con i pantaloni insanguinati si ritrova sola nella città dei suoi stupratori. La folla grida Allahu Akbar e le auto suonano il clacson come se stuprare una ragazza fosse una vittoria nella finale della Coppa del Mondo.
Un concerto di musica. I giovani ballano. Si divertono. Subentra un po’ di incertezza. Sentiamo una ragazza dire: “Cosa sta succedendo?”. Taglio improvviso sulle persone che corrono. Una ragazza singhiozza. Si sente un rumore di proiettili. Gli adolescenti cercano di sfuggire al rumore dei proiettili. Alcuni riescono a raggiungere una fila di veicoli e cercano di nascondersi dietro le auto. I terroristi armati di Hamas li inseguono. Un adolescente cerca di scappare. Centinaia di ragazzi corrono in un campo aperto. Sono come bufali braccati. I bambini corrono. I terroristi di Hamas li seguono con le mitragliatrici. Sparano su di loro.
Alcuni terroristi di Hamas sono in piedi vicino ai veicoli. Notano un individuo solitario sulla cresta di una collina che cerca di fuggire. Circa venti membri di Hamas lo inseguono. E’ così importante ucciderli tutti. TUTTI gli ebrei devono essere uccisi.
I terroristi sparano ad alcune persone mentre si nascondono nei bagni chimici durante un concerto. E’ un metodo. Come fosse un lavoro. Uno alla volta vanno in ogni cubicolo e sparano attraverso la porta di plastica. Vogliono uccidere tutti gli ebrei possibili.
L’equipaggiamento che i terroristi hanno portato per uccidere i civili è sorprendente. Il denaro, il tempo, la logistica e il supporto operativo solo per uccidere dei ragazzi sono impressionanti. Si dice che ci vuole un villaggio per crescere un bambino. Ogni terrorista che preme un grilletto ha alle spalle l’equivalente di un villaggio. Non ci si può svegliare una mattina e commettere spontaneamente massacri come questo, in così tanti luoghi e su così vasta scala.
Una donna in lacrime tra spari ed esplosioni. Il rumore dei proiettili. Adolescenti rannicchiati e nascosti con le lacrime nel cuore. Qualcuno è a terra accanto a un’auto. Si stanno fingendo morti. Una gamba si contrae. Un terrorista si avvicina e gli spara dei proiettili nella schiena. Corre per ucciderli con efficienza e intenzione. Vogliono un punteggio perfetto per uccidere gli ebrei. Zero ebrei lasciati in vita, questa è l’unica cosa accettabile per loro.
Grida di giubilo di Allahu Akbar. Ovunque. In ogni scena di morte. Allahu Akbar. Allahu Akbar.
Un corpo carbonizzato brucia a terra. La schiena brucia con fiamme basse. Un giovane uomo è intrappolato. Il suo volto è terrorizzato. Occhi selvaggi. Denti digrignanti. E’ in un gruppo di altri giovani intrappolati. I suoi denti battono in mezzo al suono dei gemiti dei feriti e dei moribondi.
Ci sono parti di corpi in una strada. Pezzi di carne umana.
Una donna è rannicchiata in un’auto. Una granata viene lanciata in un rifugio pieno di giovani. Ostaggi feriti e sanguinanti vengono caricati sul retro di pick-up.
I terroristi si scattano selfie con i loro ostaggi. Mezzi vivi, picchiati o morti. I terroristi si scattano selfie con i loro ostaggi. Ci sono corpi di ostaggi nel retro dei camioncini. Gli arti si sovrappongono. Ci sono grida di Allahu Akbar.
All’interno di Gaza. Nel retro di un pick-up. Un terrorista siede con un ostaggio. Non si sa se sia viva o morta. E’ a faccia in giù con la testa in grembo. E’ stata spogliata. Ha solo il reggiseno. Non si sa se sia viva o morta. Il terrorista sta giocando con i suoi capelli. Guarda con noncuranza la folla che si sta radunando. Una folla di palestinesi va verso il camioncino per sputare sul corpo della ragazza. Si scontrano e lottano tra loro per ottenere una buona posizione per sputare sulla ragazza a faccia in giù che non si muove. Uno dopo l’altro sputano, mentre il terrorista stanco accarezza i capelli della ragazza svestita a faccia in giù sulle sue ginocchia.
Una strada completamente distrutta. Auto dopo auto distrutte. Auto che sarebbero potute essere utilizzate per la fuga, deliberatamente distrutte. Questi non sono atti spontanei. Sono tattiche prese e studiate in anticipo. Sono atti pianificati intenzionalmente per garantire l’uccisione del maggior numero di ebrei. Sono atti pianificati in anticipo per garantire che persone indifese abbiano ancora meno opportunità di sopravvivere.
Due corpi cotti alla brace. Sono così cotti che potrebbero ridursi in polvere. Un teschio umano la carne bruciata è carbonizzato. Ci sono cadaveri cotti ancora fumanti. Ci sono corpi che sembrano essere stati coinvolti in un’esplosione nucleare. Persone che si sono svegliate quella mattina si sono trasformate in carbone al tramonto.
E’ notte. C’è una fossa piena di corpi fumanti. E’ stata un’intera giornata di massacri.
Un corpo deforme e martoriato. Gli arti di una donna sono stati spezzati. Sono stati volutamente distorti. Le sue labbra sono state strappate via. I suoi denti sporgono senza senso.
Una tenda piena di morti. I morti sono circa cinquanta. Non ci sono abbastanza pagine per documentare ogni atto malvagio avvenuto oggi. L’entità dei loro crimini. Hanno fatto tutto questo in un giorno. Immagina cosa potrebbero fare se avessero un intero calendario. Nessun ebreo esisterebbe se avessero tale potere.
Una ragazza morta. Una ragazza morta. Un’altra ragazza morta. Una ragazza morta con un buco profondo nel petto dove è entrato il proiettile. Un corpo con le gambe spezzate. Un cadavere decapitato con un bavaglio in bocca. Un cadavere a faccia in giù con le mani ammanettate dietro la schiena.
Un corpo bruciato e annerito. E’ in una posizione strisciante. Le sue spalle sono sollevate da terra in una posizione strisciante.
Un camion pieno di cadaveri bruciati, fusi insieme in un unico ammasso. E’ stato implacabile. Pronunciavano il nome del loro Dio in un momento in cui la maggior parte delle persone dubitava che Dio esistesse.
solo a leggere questi atti di aberrazione viene il voltastomaco pensate a vederlihttps://www.google.com/amp/s/www.africa-express.info/2023/12/10/non-solo-gaza-le-violenze-e-i-soprusi-dei-coloni-israeliani-denunciati-in-cisgiordania/amp/
Leggi questo e dimmi cosa faresti se tu fossi un palestinese? avresti sentimenti di amore verso gli israeliani?
https://www.google.com/amp/s/www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/14/coloni-israeliani-attaccano-i-palestinesi-in-west-bank-30-morti-e-600-feriti-ci-perseguitano-sono-armati-e-sostenuti-dallesercito/7323041/amp/
Anche qui va tutto bene no? legare civili palestinesi e sparargli a bruciapelo è cosa buona e giusta secondo te no?
https://www.google.com/amp/s/www.ansa.it/amp/sito/notizie/mondo/mediooriente/2023/08/08/cisgiordania-usa-terrorista-lattacco-dei-coloni-israeliani_7a3cb1a5-4535-4121-b6ab-29de41e0439e.html
questo il 7 agosto non l'8 ottobre. Poveri coloni israeliani vero?
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Cioè... picard banna sempre per cazzate, e messaggi del genere rimangono impuniti? :uhm:
Devi anche dargli il tempo di vivere, a Picard.
Vermont, di solito non sei un utente che rompe il cazzo, quindi vedi di moderare i toni. Se un messaggio degli altri lo trovi esagerato lo segnali come fanno tutti, invece di fare ste sparate. Intanto ti avviso, cambia toni.
le fanno da anni in cisgiordania i coloni ste cose ai palestinesi.
Quindi il 7 ottobre come risposta a quello che fa da decenni israele ci sta no? o a quello che fa Israele non si può rispondere?
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Un atto di resistenza è attaccare stazioni di polizia, non mettersi a stuprare, ammazzare neonati, ecc. Quindi no.
7 ottobre sera
mi pare chiara la forte opposizione dei palestinesi verso hamas
https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2012/11/157171576_10.jpg
Ed anche quanto svegli sono. Perchè anche se vuoi cacciare tutti gli ebrei da quella zona, è ovvio che il giorno dopo un atto del genere ti fanno un mazzo così, quindi stai festeggiando perchè stanno per ammazzare i tuoi di figli :azz:
allora un popolo senza stato ma con un territorio con un governo eletto
No.
Non c'è nessun governo eletto, se sono passati DICIOTTO ANNI da quelle elezioni, e se quasi il 60% della popolazione locale ha meno di 18 anni.
C'è un regime terroristico che tiene le corde del potere nel territorio, che è una cosa diversa.
Jolly, è più onesto dire che ti stanno tutti sullo stomaco e crepassero male, piuttosto che mettere in mezzo discorsi su "guerra tra stati" e "governi eletti".
mi schiero sempre contro chi viene aggredito anche se contrariamente a qualcuno non avviene sotto la porta di casa mia
Come fa notare Vermont, sono almeno 15 anni che Israele fa quello che gli pare nelle colonie in gisgiordania, con i coloni ben appoggiati dal governo ufficiale e liberamente eletto (questo si), eppure non ti ho visto schierarti a favore dei palestinesi in quel caso.
Certo, non lo hanno fatto nella maniera inumana ed indegna di quegli animali di hamas, ma un morto è un morto, una casa strappata è una casa strappata ed un'aggressione è un'aggressione.
se poi la risposta di israele va oltre è nello stato delle cose, in italia esiste una legge che dovrebbe punire i crimini ed i criminali e l'eventuale pena va accettata anche dalle vittime,
sto cazzo
se avessi tra le mani quelli che hanno ammazzato mia sorella anche dopo un'eventuale condanna, che comunque non c'è mai stata, me li lavorerei tre mesi prima di ammazzarli in malo modo
Jolly, io ti sono umanamente molto vicino, credimi.
Ma questo è puro spirito di vendetta, che da un singolo cittadino è assolutamente comprensibile (probabilmente proverei gli stessi sentimenti al posto tuo), ma non è una cosa che può guidare l'operato di uno Stato.
O meglio, loro che sono direttamente coinvolti potrebbero pure essere portati a farlo (e lo stanno facendo).
Ma a quel punto è compito nostro, inteso come comunità internazionale, cercare di fare in modo che le operazioni anti terrorismo di Israele (legittime) si svolgano mantenendosi entro un accettabile limite di decenza.
Ed invece a leggere sto topic paiono esserci più estremisti qua dentro che nel gabinetto di Bibi
il presidente degli stati uniti è in campagna elettorale :asd:
Curioso come ogni volta che il presidente degli Stati Uniti non dice una cosa che piace, sia perchè "è un vecchio rincoglionito" oppure "no ma è solo in campagna elettorale" :asd:
Lo è anche l'UK?
Gb alza i toni, 'ora basta, Israele si fermi'
Monito di Cameron al governo Netanyahu, vogliamo pausa immediata
LONDRA, 12 febbraio 2024, 13:25
Redazione ANSA
Il Regno Unito è "molto preoccupato" per la situazione dei civili palestinesi a Rafah, che "non hanno più dove andare".
Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, alzando i toni nei confronti del governo israeliano sulla scia degli Usa.
"E' impossibile vedere come si possa combattere una guerra fra la gente", ha poi rincarato Cameron riferendosi ai civili della Striscia di Gaza e sollecitando Israele a "fermarsi e riflettere molto seriamente prima di ogni ulteriore azione militare: noi vogliamo una pausa immediata dei combattimenti che conduca a un tregua sostenibile senza ripresa delle ostilità".
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2024/02/12/gb-alza-i-toni-ora-basta-israele-si-fermi_4246a143-8708-4874-bf79-224c7b6f3ad8.html
Lo ha prescritto il medico di rapire quelle persone? Non rapire nessuno e vedrai che non ti arriva nessuna operazione speciale sotto casa.
Sono sicuro che tutte le 70 vittime avessero partecipato al rapimento :sisi:
Poi intendiamoci.
Lo hanno fatto per il piacere di ammazzare gente?
Probabilmente no, lo avranno fatto perchè ritenevano che fosse il modo per effettuare l'operazione in massima sicurezza per il personale e per gli ostaggi.
Ma se per salvare due persone bombardi un quartiere, vuol dire che ti sei dato degli obiettivi e sei disposto a passare sopra ogni cosa pur di raggiungerli.
L'asticella dei "danni collaterali accettabili" è piazzata molto in alto, per intenderci.
Ma insomma, questi palestinesi che sono ostaggio di Hamas senza elezioni da anni, cosa ne pensano di Hamas stesso?
Quante e quali manifestazioni contro le azioni dell'ottobre scorso sono state fatte? Che distanza é stata tra presa?
Scusate la domanda provocatoria ma non mi pare di aver visto dichiarazioni del tipo " Hamas ed i loro metodi non ci rappresentano, vogliamo solo vivere in pace"
Grazie di averlo postato
Vermont e le altre teste di.. , leggete che vi fa beneTe hai letto quello che fa Israele con i coloni?
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Ma insomma, questi palestinesi che sono ostaggio di Hamas senza elezioni da anni, cosa ne pensano di Hamas stesso?
Quante e quali manifestazioni contro le azioni dell'ottobre scorso sono state fatte? Che distanza é stata tra presa?
Scusate la domanda provocatoria ma non mi pare di aver visto dichiarazioni del tipo " Hamas ed i loro metodi non ci rappresentano, vogliamo solo vivere in pace"Quante manifestazioni contro quello che fa Israele in Cisgiordania ci sono in Israele? un cazzo di nulla. Ergo ne devo dedurre che tutti gli Israeliani siano a favore di rubare terre, case ed ammazzare palestinesi.
No?
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Ma insomma, questi palestinesi che sono ostaggio di Hamas senza elezioni da anni, cosa ne pensano di Hamas stesso?
Quante e quali manifestazioni contro le azioni dell'ottobre scorso sono state fatte? Che distanza é stata tra presa?
Scusate la domanda provocatoria ma non mi pare di aver visto dichiarazioni del tipo " Hamas ed i loro metodi non ci rappresentano, vogliamo solo vivere in pace"
In questi giorni, si sono visti un paio di video con tizio a caso che inizia a lamentarsi + giornalista che allontana subito il microfono
In questi giorni, si sono visti un paio di video con tizio a caso che inizia a lamentarsi + giornalista che allontana subito il microfono
Ancora qualche martellata e magari - finalmente - si arriva alla scissione a cui si deve arrivare.
Con buona pace dei fiancheggiatori dei terroristi, dentro e fuori Gaza, che chiedono il ritorno allo status quo.
Ancora qualche martellata e magari - finalmente - si arriva alla scissione a cui si deve arrivare.
Con buona pace dei fiancheggiatori dei terroristi, dentro e fuori Gaza, che chiedono il ritorno allo status quo.
Chiedono anche di più dello status quo, come premio dei bei gesti compiuti
Rot Teufel
13-02-24, 10:21
In questi giorni, si sono visti un paio di video con tizio a caso che inizia a lamentarsi + giornalista che allontana subito il microfono
ma non c'era già il nonno all'ospedale che davanti ad aljazhira (o come cacchio si scrive) diceva che dovevano nascondersi all'inferno?
o la madre che al funerale del figlio accusava hamas di averlo ucciso e che è stata portata via chissà dove :bua:
comunque in 'sti casi mi piacerebbe esser poliglotta per controllare se i sottotitoli son giusti
Ma insomma, questi palestinesi che sono ostaggio di Hamas senza elezioni da anni, cosa ne pensano di Hamas stesso?
Quante e quali manifestazioni contro le azioni dell'ottobre scorso sono state fatte? Che distanza é stata tra presa?
Scusate la domanda provocatoria ma non mi pare di aver visto dichiarazioni del tipo " Hamas ed i loro metodi non ci rappresentano, vogliamo solo vivere in pace"
Di interviste a singole persone ce ne sono, anche nei primi momenti.
Poi c'è il famoso sondaggio precedente al 7 Ottobre, ma pare che quello non valga visto che non conferma i nostri bias.
Poi ci sarebbe da chiedere, o lo dico da persona di origini meridionali, perchè in Calabria, in Campania, in Sicilia, in Puglia (ecc ecc) non ci siano manifestazioni su manifestazioni contro le ingerenze della criminalità nella vita di tutti i giorni, e se questa assenza di manifestazioni non voglia significare che non esistono brave persone e che siano tutti collusi con la malavita.
Ma sarebbe una domanda stupida, quindi non la faccio.
Poi ci sarebbe da chiedere, o lo dico da persona di origini meridionali, perchè in Calabria, in Campania, in Sicilia, in Puglia (ecc ecc) non ci siano manifestazioni su manifestazioni contro le ingerenze della criminalità nella vita di tutti i giorni
Ci sono eccome, assieme a innumerevoli uomini e donne che quelle organizzazioni le hanno combattute fino a farsi ammazzare.
Se ti sei perso gli ultimi cinquant’anni buoni non è colpa mia.
Quella guerra non è vinta e sopravvive ANCHE la parte più vicina alla mafia per una miriade di altri motivi.
Questi sono ancora lì, nascosti tra gli "innocenti".
https://pbs.twimg.com/media/GGBthomXEAEX-5k?format=png&name=900x900
islandhermit
13-02-24, 11:31
Curioso come ogni volta che il presidente degli Stati Uniti non dice una cosa che piace, sia perchè "è un vecchio rincoglionito" oppure "no ma è solo in campagna elettorale" :asd:
Lo è anche l'UK?
si? :asd:
evidentemente la maggioranza silenziosa calabra non è così maggioranza se non hanno ancora "messo sui pali le teste degli affiliati dal primo all'ultimo" semicit.
o forse è perché non abbiamo ancora "menato come fabbri" cit. la calabria, dovremmo cominciare
islandhermit
13-02-24, 11:33
Ci sono eccome, assieme a innumerevoli uomini e donne che quelle organizzazioni le hanno combattute fino a farsi ammazzare.
Se ti sei perso gli ultimi cinquant’anni buoni non è colpa mia.
Quella guerra non è vinta e sopravvive ANCHE la parte più vicina alla mafia per una miriade di altri motivi.
me ne ricordo anche una "spontanea" fatta da immigrati africani stanchi di farsi sfruttare dalla mafia
evidentemente la maggioranza silenziosa calabra non è così maggioranza se non hanno ancora messo sui pali le teste degli affiliati dal primo all'ultimo semicit.
ma figurati, c'è una cultura di tolleranza e promozione dell'illegalità che lo rende impossibile, perché, tutto sommato, è sentire comune che infrangere la legge sia una cosa normale.
tra i mei amici e amiche calabresi non ce n'è uno la cui famiglia non abbia la casa abusiva, quando non un ecomostro fronte spiaggia con lo scarico diretto in mare.
come si incazzano quando gli dico che gliele dovrebbero buttare giù con le ruspe senza manco dargli il tempo di portare fuori i mobili, perché, suvvia, è normale :asd:
Ci sono eccome, assieme a innumerevoli uomini e donne che quelle organizzazioni le hanno combattute fino a farsi ammazzare.
Se ti sei perso gli ultimi cinquant’anni buoni non è colpa mia.
Quella guerra non è vinta e sopravvive ANCHE la parte più vicina alla mafia per una miriade di altri motivi.
Certo che ce ne sono, ma non ce ne sono di continuo, non ce ne sono su larghissima scala e per una persona che ha apertamente combattuto quelle organizzazioni al punto da farsi ammazzare ce ne sono diecimila che "sopportano" in silenzio.
Ci ho vissuto da quelle parti, alcune cose le ho viste pure con i miei occhi nonostante abbia vissuto in zone tranquille.
E parliamo di territori in cui (teoricamente) c'è una autorità superiore che dovrebbe proteggerti, ci sono delle forze dell'ordine a cui dovresti poterti rivolgere, c'è un contesto (teorico) che dovrebbe permetterti di sputare in faccia a quella gente con la (teorica) sicurezza che qualcuno ti coprirà le spalle.
Che poi parliamo del sud solo perchè lì purtroppo certe organizzazioni sono più radicate (basta vedere la conta dei comuni commissariati per infiltrazioni), ma è un discorso che vale per tutto il territorio nazionale, se parliamo di singole aree.
A Roma ci sono zone che sono sostanzialmente sotto il controllo di alcune famiglie, la cosa si sa, e chi ci vive sa che ad alcune persone è meglio anche non guardarle storte perchè solo per questo rischi di ritrovarti pestato in strada. E tutte le grandi città hanno zone simili... ce l'abbiamo persino qui a Frosinone che è una scorreggia di 46 mila abitanti.
Sono tutte quelle situazioni di degrado in cui "l'autorità criminale" sembra più vicina di quella "centrale", sia in positivo (magari è quella che ti trova il lavoro) che in negativo (è quella che ti stende se non guardi dall'altra parte).
Ma qui stiamo parlando di un territorio in cui l'autorità criminale è l'unica che esiste.
Non ci sono forze dell'ordine a cui rivolgerti, non c'è un governo centrale che può proteggerti... ci sono solo loro.
E pretendiamo che sta gente vada in piazza a protestare contro Hamas, se no sono tutti collusi che meritano di crepare come topi sotto le macerie?
evidentemente la maggioranza silenziosa calabra non è così maggioranza se non hanno ancora messo sui pali le teste degli affiliati dal primo all'ultimo semicit.
o forse è perché non abbiamo ancora menato come fabbri la calabria, dovremmo cominciare
Sia la prima che la seconda.
In una popolazione è sempre una minoranza che prende l’iniziativa e una massa più o meno numerosa sale sul carro del vincitore (o che si suppone sarà il vincitore).
Da un lato è evidente che la massa critica in alcune aree non è sufficiente, dall’altro le “martellate” dal di fuori spesso non sono state “senza quartiere” e con anche ambiguità e abbandoni repentini.
Cause sia endogene che esogene.
Ma da qui a dire che localmente non si combatta, ce ne passa.
ma figurati, c'è una cultura di tolleranza e promozione dell'illegalità che lo rende impossibile, perché, tutto sommato, è sentire comune che infrangere la legge sia una cosa normale.
tra i mei amici e amiche calabresi non ce n'è uno la cui famiglia non abbia la casa abusiva, quando non un ecomostro fronte spiaggia con lo scarico diretto in mare.
come si incazzano quando gli dico che gliele dovrebbero buttare giù con le ruspe senza manco dargli il tempo di portare fuori i mobili, perché, suvvia, è normale :asd:
Tra l'altro come se i calabresi andassero in giro a rapire, stuprare e macellare milanesi, situazione proprio paragonabile a quella palestinese, uguale proprio.
Se va bene è incapacità di intendere.
E pretendiamo che sta gente vada in piazza a protestare contro Hamas, se no sono tutti collusi che meritano di crepare come topi sotto le macerie?
Io mi aspetto che quelli che ormai sono “fuori” parlino contro Hamas (e invece è tutto un “fermiamo il genocidio”) e dall’altro mi aspetto che quelli “dentro” inizino a collaborare attivamente dando indicazioni e facendo nomi.
È questo il momento di farlo, un’altra occasione simile non ci sarà forse per altri cinquant’anni.
Altro che tregua e trattative.
ma figurati, c'è una cultura di tolleranza e promozione dell'illegalità che lo rende impossibile, perché, tutto sommato, è sentire comune che infrangere la legge sia una cosa normale.
Non è solo una cosa calabra, è proprio un discorso che quando più persone cominciano a fare una cosa, quella cosa diventa normale e quello strano sei tu.
E' un po quella storia che se hai un cancello col cartello "vietato buttare rifiuti" magari nessuno lo fa, ma se ci scrivi "vietato buttare rifiuti e parcheggiare le biciclette" e ce ne poggi una davanti, poi a quel punto cominci a trovarci pure i sacchi dell'immondizia.
Perchè oramai qualcuno ha già sgarrato, cosa vuoi che succeda se lo fai anche tu.
Ho preso casa qui da me, ad uno sputo da Roma.
La villetta in cui c'è il mio appartamento aveva un faldone di abusivismi e condoni da poterci fare un comodino (anche se quando l'ho presa era a quel punto tutto in regola).
Ho fatto dei lavori, ho voluto aprire il cantiere, fare le carte al comune tutto tutto in regola.
Mi hanno tenuto appeso un mese e mezzo, perchè uno del comune aveva voglia di rompere i coglioni (era tutto in regola, voleva solo rompere le palle ed ha chiesto di produrre altra roba che in realtà avevano già loro).
Non ho aperto una finestra che mi avrebbe fatto comodo aprire, perchè a quel punto non sarebbe bastata la CILA ma avrei dovuto fare una Scia (che costava il triplo solo di carte burocratiche e non ne valeva la pena per una finestrella).
Nel mentre il mio vicino di casa ha fatto tutti i lavori in nero, quelli di fronte hanno aperto due finestre senza alcun cantiere, quelli di sotto hanno tirato giù delle verande e via di questo passo.
E' zona di campagna, molti sono muratori, è "normale" tirar giù le cose (magari pure da soli) e poi se capita fare il condono.
Io ho fatto tutto in regola perchè manco il parcheggio senza pagare sarei in grado di fare, ma ogni tanto mi sentivo il coglione del gruppo :bua:
Quell'altro non perde mai occasione per dimostrarsi il meno sveglio del gruppo.
Ci vuole un certo impegno, ma magari ad alcuni viene naturale.
Io mi aspetto che quelli che ormai sono “fuori” parlino contro Hamas (e invece è tutto un “fermiamo il genocidio”) e dall’altro mi aspetto che quelli “dentro” inizino a collaborare attivamente dando indicazioni e facendo nomi.
È questo il momento di farlo, un’altra occasione simile non ci sarà forse per altri cinquant’anni.
Altro che tregua e trattative.
A.
Chi ti dice che non stia accadendo?
Nel senso, i "collaborazionisti" (perdonami la scelta della parola, che di solito ha una accezione abbastanza negativa) storicamente ci sono sempre stati, anche di fronte ad invasori che erano decisamente peggio dei vecchi governanti.
Io non ho dubbi che tra la popolazione di Gaza ci sia chi sta collaborando con l'IDF, fosse anche solo per paura, interesse o vendetta (verso gruppi rivali e/o che ti hanno fatto torti diretti).
B.
Perchè non c'è una sollevazione di massa?
Imho intanto perchè da dentro la striscia Israele non è certo vista come la democrazia liberatrice che ti sta togliendo dal giogo dei cattivi.
Non sono gli USA che ti liberano dal nazifascismo, sono quelli che ti hanno oppresso fino a ieri, che dove ti dimostri debole ti fregano il terreno, sono quelli che ti hanno cacciato di casa e l'hanno rasa al suolo magari con tuo figlio dentro.
Che il palestinese medio non abbia molta fiducia di quelli con la divisa israeliana a me pare del tutto comprensibile.
Per capirci, è facile che quello che prenderebbero a calci hamas non abbiano certo il santino di Bibi nel portafoglio.
E poi c'è il dubbio sul dopo.
Cosa succederà dopo?
Nessuno lo sa.
C'è un'ultima roccaforte da prendere, la attaccheranno e probabilmente entro l'estate la guerra si potrà dire conclusa.
E poi?
Rimangono gli israeliani? Quindi meglio tenerseli buoni, visto poi dovrai contare sulla loro protezione?
Oppure si ritireranno? Ed in quel caso chi ha collaborato potrebbe finire con la gola tagliata da qualche altra fazione.
Arrivano i caschi blu (ancora esistono?) dell'ONU a garantire la pace e la ricostruzione? (a proposito. Chi si farà carico della ricostruzione? sarà una bella domanda da farsi)
In questo clima di completa incertezza, è probabile che il partito del "mi faccio i cazzi miei cercando di salvare la pelle... poi si vedrà il dopo" sia più che preponderante.
evidentemente la maggioranza silenziosa calabra non è così maggioranza se non hanno ancora messo sui pali le teste degli affiliati dal primo all'ultimo semicit.
o forse è perché non abbiamo ancora menato come fabbri la calabria, dovremmo cominciareconsiderando come la mafia è infiltrata anche al nord, meniamo come fabbri pure Lombardia, Veneto e Piemonte. Così magari qualche testa sulle pale la mettono :fag: poi oh, se qualche migliaio di innocenti ci rimette sarà per un bene superiore :smug:
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Tra l'altro come se i calabresi andassero in giro a rapire, stuprare e macellare milanesi, situazione proprio paragonabile a quella palestinese, uguale proprio.
Se va bene è incapacità di intendere.Dici come fanno costantemente e con la protezione dell'esercito i coloni israeliani in cisgiordania? :uhm:
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Ok. Questo thread chiude per 24 ore, così vi calmate tutti. Se lo riaprite prima della riapertura cancello e banno per un mese chi lo apre.
Riapro, ho avuto da fare.
Vediamo di relazionarsi civilmente, non saranno tollerati, qui dentro meno che mai, post aggressivi, razzisti e comunque contrari al regolamento del forum, a insindacabile decisione della moderazione.
Frosinoneculone
14-02-24, 22:30
Ma insomma, quindi quale e` la posizione ufficiale dei palestinesi (che non hanno votato Hamas) sui fatti dell`ottobre scorso?
https://www.repubblica.it/esteri/2024/02/10/news/scrittore_palestinese_alkhatib_gaza_hamas-422101631/
https://www.google.com/amp/s/www.repubblica.it/esteri/2023/10/17/news/abu_mazen_hamas_palestina_silenzio-417982605/amp/
chiaramente in mezzo a quel carnaio è un po' più difficile esprimere il dissenso, probabilmente molti palestinesi sono intrisi di odio verso Israele, ma altrettanti vorrebbero solo levarsi dalle palle e fare una vita dignitosa.
Stesso discorso per gli israeliani che non si sentono rappresentati da una politica che genera solo più terroristi.
E si torna sempre lì allo stesso discorso.
ghiaccionove
14-02-24, 22:37
se un giorno volessi diventare virale direi proprio che "bisogna aver paura di dire che si vuole la pace"... palesemente scritta a tavolino da qualche social media manager.
Il clima di censura va sempre molto sui social network.
Frosinoneculone
14-02-24, 22:40
https://www.youtube.com/watch?v=_0wWV2tce_4
ordodossi per la pace
https://www.youtube.com/watch?v=aBdF3qyO2zU
Ok. Questo thread chiude per 24 ore, così vi calmate tutti. Se lo riaprite prima della riapertura cancello e banno per un mese chi lo apre.
https://i.kym-cdn.com/photos/images/original/000/222/519/banhammer.jpg
:asd:
:rotfl:
https://www.youtube.com/shorts/eUlcK7dZIGI?feature=share
sarebbe anche interessante vedere se 'sta cosa è vera. :sisi:
https://i.imgur.com/GiG9mTj.png
Necronomicon
15-02-24, 06:36
Ho trovato un po' buffe le argomentazioni "non si vota dal..." per sostenere che i civili non appoggiano Hamas e quindi neanche bisognerebbe entrare con l'esercito a Gaza.
E nemmeno giustificare un torto con un altro torto. I coloni israeliani in Cisgiordania fanno merda, allora han ragione a stuprare e ammazzare persone che non sono coloni in Cisgiordania.
Mi sembrano due modi di ragionare molto pericolosi
ordodossi per la pace
https://www.youtube.com/watch?v=aBdF3qyO2zUche belle personcine sti israeliani :smug:
Necro, quindi ad Israele non si può fare e dire nulla mentre Israele può fare ciò che gli pare?
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Necronomicon
15-02-24, 09:03
Fare? Nel senso di ammazzarne i civili in maniera barbarica invece che in operazioni di guerra? Io penso non si possa fare. Purtroppo l'operazione militare causa sempre danni ai civili, non esiste un'operazione militare che avvenga in una bolla.
Che in Israele ci siano estremisti che preferirebbero appoggiare i coloni nei loro comportamenti, del resto, è colpa sempre del comportamento delle autorità palestinesi, elette legittimamente o meno.
megalomaniac
15-02-24, 09:15
E nemmeno giustificare un torto con un altro torto. I coloni israeliani in Cisgiordania fanno merda, allora han ragione a stuprare e ammazzare persone che non sono coloni in Cisgiordania.
Mi sembrano due modi di ragionare molto pericolosi
Bella interpretazione, ma in realtà il modo di ragionare prevalente qua dentro è: il 7 ottobre hanno fatto macello, quindi qualsiasi operazione israeliana è giustificata.
Durante la chiusura del thread persino MELONI e SCHLEIN si sono unite per una dichiarazione condivisa per un cessate il fuoco, ormai solo i guerriglieri da forum sono per un assalto senza limiti a Rafah.
sarebbe anche interessante vedere se 'sta cosa è vera. :sisi:
https://i.imgur.com/GiG9mTj.png
Si, lo è.
https://en.wikiquote.org/wiki/Benjamin_Netanyahu#:~:text=Anyone%20who%20wants%20 to%20thwart,Palestinians%20in%20the%20West%20Bank.&text=A%20great%20sense%20of%20mission%20guides%20u s.
https://www.theguardian.com/commentisfree/2023/oct/20/benjamin-netanyahu-hamas-israel-prime-minister
https://time.com/6334832/peace-plan-israel-gaza/
D'altra parte che Bibi ed i suoi abbiano favorito l'ascesa di Hamas, perchè ritenuta più "utile" di una forza moderata (e peggio ancora di un governo unico dei palestinesi) è cosa nota.
Ed anche logica.
Agli estremisti fa sempre comodo averne degli altri dall'altra parte del muro, e non c'è niente meglio di un nemico esterno (nel caso dei nostri politici, inventato... nel caso israeliano invece, reale) per compattare i tuoi, rimanere seduto sulla poltrona giusta ed avere il consenso necessario per fare quello che vuoi fare.
Ho trovato un po' buffe le argomentazioni "non si vota dal..." per sostenere che i civili non appoggiano Hamas e quindi neanche bisognerebbe entrare con l'esercito a Gaza.
Peccato che nessuno abbia mai scritto questo.
C'è sempre questa brutta abitudine di rispondere a qualcosa che nessuno ha mai detto, di inventarsi una tesi inesistente e poi buttarla in caciara.
Durante la chiusura del thread persino MELONI e SCHLEIN si sono unite per una dichiarazione condivisa per un cessate il fuoco, ormai solo i guerriglieri da forum sono per un assalto senza limiti a Rafah.
Metà del mondo occidentale, e parlo dei leader politici, sta dicendo questa cosa, con i termini della diplomazia che spendi verso un tuo alleato... ma "hey, il governo liberamente eletto di Hamas ha fatto questo, quindi ora che se ne prendano le conseguenze".
Bella interpretazione, ma in realtà il modo di ragionare prevalente qua dentro è: il 7 ottobre hanno fatto macello, quindi qualsiasi operazione israeliana è giustificata.
Nope, nessuno dice (seriamente) che debbano agire senza nessun riguardo, di contro tu sostieni che dovrebbero ritirarsi.
Strawman at its best :asd:
No, infatti dire continuamente che "i palestinesi li hanno votati, quindi ora devono accettarne le conseguenze" o ritenere che tutti i danni collaterali che stiamo vedendo (tipo un'ambulanza fatta saltare in aria) siano legittimi in quanto avvenuti in contorno di una operazione militare oggettivamente complessa, è totalmente diverso da "giustificare tutto quello che sta accadendo" :sisi:
Io leggo le dichiarazioni dei leader occidentali che, in alcuni casi da mesi, stanno facendo notare ad Israele come stia esagerando e come la giusta reazione al 7 Ottobre non possa giustificare la disumanizzazione della popolazione di Gaza.
Poi vieni qui dentro, ed il livello è "vabbeh ma è una guerra, la gente in guerra muore".
Ah
Nope, nessuno dice (seriamente) che debbano agire senza nessun riguardo
a parte i ministri israeliani stessi dici?
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Che in Israele ci siano estremisti che preferirebbero appoggiare i coloni nei loro comportamenti, del resto, è colpa sempre del comportamento delle autorità palestinesi, elette legittimamente o meno.
:rotfl: quindi l'esistenza di nazisti di merda come Ben Gvir è colpa dei palestinesi? :rotfl:
Con sto ragionamento, l'esistenza di Hitler era colpa degli ebrei?
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Così, tanto per alimentare la discussione
Benjamin Netanyahu ha elaborato una nuova, disastrosa strategia per il futuro di Gaza. Per un decennio ha favorito uno status quo con Hamas, ha ordinato che dall’aeroporto Tel Aviv passassero liberamente centinaia di milioni di dollari destinati a Gaza provenienti dal Qatar e da altri donatori, nella convinzione che – fatto salvo i lanci di razzi intercettati da Iron Dome – Hamas non costituisse un pericolo strategico per la sicurezza di Israele. Anzi, che il suo oltranzismo verbale, favorisse lo status quo in Cisgiordania e la fine della prospettiva dei due Stati.
L’incredibile mancanza di una qualsiasi linea di difesa militare tra la Striscia e il territorio nazionale è stata figlia di questa direttiva politica, più che dell’insipienza dei vertici militari – che pure c’è stata. La facilità con la quale duemila miliziani hanno travolto la barriera elettronica e fatto strage di milleduecento civili nei kibbutz e nel Rave Party, lo scorso 7 ottobre, ha dimostrato che quella strategia del governo era un suicidio. Una sconfitta epocale, per certi versi vergognosa, un trionfo di Hamas nella carneficina del pogrom che segnerà per sempre il popolo israeliano. La più grande e penosa sconfitta della sua storia. Ingiustificabile responsabilità di una leadership fallimentare.
Netanyahu però non intende prendere atto delle proprie, enormi responsabilità e quindi, come spesso ha fatto, ora ribalta la sua posizione e punta a condurre la guerra non solo per distruggere Hamas, come è giusto e indispensabile fare, ma anche per espellere da Gaza quanti più palestinesi possibile. Da una posizione liberale, quale ha sempre avuto, si è rapidamente spostato sulla posizione di estrema destra suprematista e xenofoba dei suoi alleati Itamar ben Gvir e Bezael Smotrich. Secondo quanto riporta Le Monde, il 25 dicembre, nel corso della direzione del Likud, ha infatti annunciato: «Ridurrò la popolazione di Gaza al suo minimo».
In realtà, questa strategia – ancora una volta suicidale, ma ora coloniale – è quella dei suoi alleati di governo di estrema destra. Bezael Smotrich, leader di Sionismo Religioso e ministro delle Finanze ha infatti dichiarato il 31 dicembre alla Radio Militare: «La soluzione corretta per il conflitto è incoraggiare l’emigrazione volontaria da Gaza verso Paesi disposti ad accogliere i rifugiati che vi si rifaranno una vita. Dobbiamo impedire che a Gaza rimangano due milioni di palestinesi che sognano la distruzione di Israele. Noi peraltro non vogliamo governarli. Se in definitiva vi resteranno centomila o duecentomila arabi, tutto l’assetto relativo al dopo la distruzione di Hamas cambierà. Israele deve mantenere al confine con l’Egitto e nella Striscia un controllo militare a oltranza che richiede anche una presenza civile di sostegno». Parole inequivocabili, degne di un leader che si autoproclama «fascista».
https://www.linkiesta.it/2024/01/israele-netanyahu-gaza-hamas-elezioni/
ghiaccionove
15-02-24, 10:51
Bella interpretazione, ma in realtà il modo di ragionare prevalente qua dentro è: il 7 ottobre hanno fatto macello, quindi qualsiasi operazione israeliana è giustificata.
Durante la chiusura del thread persino MELONI e SCHLEIN si sono unite per una dichiarazione condivisa per un cessate il fuoco, ormai solo i guerriglieri da forum sono per un assalto senza limiti a Rafah.
Ti sbagli. La schlein è stata assolutamente vergognosa e mette in luce la piega grillina che ha preso il PD. Schlein ha chiesto il cessate fuoco. È stata la Meloni a chiedere la riconsegna degli ostaggi e la soluzione due stati.
Ma non mi sembra che Hamas sia molto favorevole agli ultimi due punti.
Necronomicon
15-02-24, 11:12
:rotfl: quindi l'esistenza di nazisti di merda come Ben Gvir è colpa dei palestinesi? :rotfl:
Con sto ragionamento, l'esistenza di Hitler era colpa degli ebrei?
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Se è al governo? Certo. È colpa della gente che si fa saltare nei bus, che attacca civili con i coltelli e tanto altro fatto in questi decenni diffondendo l'idea del martirio terrorista nella cultura arabo-palestinese.
Quando ti senti minacciato uscendo di casa, eleggi il peggio. Succede dappertutto
Si parla si parla...ma c'è un'idea strisciante di fondo che per me è sbagliata.
Non è assolutamente vero che quando Netanyahu se ne andrà ritornerà la "freedom" per tutti...
Questo è frutto dell'opinione social radicalizzata che è figlia dei nostri tempi...coi mezzi di informazione che prendono un gruppo di manifestanti (pochi o tanti che siano) e che intervistano qualche poveretto a cui non frega nulla degli equilibri della geopolitica e vorrebbe (giustamente) solo a casa il parente in ostaggio.
Con una GUERRA VERA, senza un nutrito supporto dell'opinione pubblica, Netanyahu sarebbe già saltato...indipendentemente dallo stato di guerra o salcazzo...
I gruppi di potere rivali avrebbero calvalcato il malcontento e fatto saltare tutto...(la guerra con tutti i problemi collaterali deve essere estremamente giustificata e col tempo qualsiasi giustificazione scade.
Funziona così la democrazia...e la sua forza e debolezza....l'alternativa sono i regimi...
Detto ciò, quello che resta sottotraccia è che i bombardamenti e gli attacchi servono per stabilirsi.
Israele quando occupa rimane...o comunque abbandona con molta molta molta fatica...[e questo vale per tutti i governi che ci sono stati] e quindi Gaza resterà tagliata in due e sotto controllo militare.
Magari si tirerà fuori un qualcosa come la KFOR del Kosovo..fatte le dovute differenze.
Forse si arriverà ad organizzare nuove elezioni sotto controllo di Israele e con la promesse di riconoscimento futuro...
Un afghanistan in piccolo...se vogliamo fare un paragone finito male...
Il problema del non trovare gli accordi per me non verte sul cessare i combattimenti, che per me israele potrebbe fermare immediatamente, ma parte dal presupposto che Hamas non accetterà mai nessun accordo che presupponga una strada che porti ad un controllo della zona da parte di soggetti terzi.
Un controllo ONU, organizzazioni umanitarie, qualche forza internazionale di controllo...sarebbe un colpo mortale per Hamas più di mille bombe...
Anche perché il punto di fondo è il controllo del territorio, non la distruzione di Hamas....che potrebbero morire tutti e rinascere con altro nome nel giro di brevissimo...dopotutto la democrazia nasce per cultura, la storiella del dittatore che cade e la popolazione che tende per natura al governo democratico è un qualcosa di falso a cui tutti noi ci siamo cascati...facendo immani errori...
Se è al governo? Certo. È colpa della gente che si fa saltare nei bus, che attacca civili con i coltelli e tanto altro fatto in questi decenni diffondendo l'idea del martirio terrorista nella cultura arabo-palestinese.
Quando ti senti minacciato uscendo di casa, eleggi il peggio. Succede dappertutto
E questo è giusto.
(fermi i discorsi fatti sopra)
Mentre l'inverso no, quello non accade mai.
Se ci sono cattivi tra i palestinesi è colpa dei palestinesi, se ci sono cattivi tra gli israeliani è colpa dei palestinesi.
Mi pare di capire che il principio sia questo.
Frosinoneculone
15-02-24, 12:17
E questo è giusto.
(fermi i discorsi fatti sopra)
Mentre l'inverso no, quello non accade mai.
Se ci sono cattivi tra i palestinesi è colpa dei palestinesi, se ci sono cattivi tra gli israeliani è colpa dei palestinesi.
Mi pare di capire che il principio sia questo.
è un po' come voler dire se è nato prima l' uovo o la gallina, tra l' altro si potrebbe obbiettare che il terrorismo è nato a seguito della politica di Israele di annessione dei territori
Detto ciò, quello che resta sottotraccia è che i bombardamenti e gli attacchi servono per stabilirsi.
Israele quando occupa rimane...o comunque abbandona con molta molta molta fatica...[e questo vale per tutti i governi che ci sono stati] e quindi Gaza resterà tagliata in due e sotto controllo militare.
Magari si tirerà fuori un qualcosa come la KFOR del Kosovo..fatte le dovute differenze.
Forse si arriverà ad organizzare nuove elezioni sotto controllo di Israele e con la promesse di riconoscimento futuro...
Un afghanistan in piccolo...se vogliamo fare un paragone finito male...
Il problema del non trovare gli accordi per me non verte sul cessare i combattimenti, che per me israele potrebbe fermare immediatamente, ma parte dal presupposto che Hamas non accetterà mai nessun accordo che presupponga una strada che porti ad un controllo della zona da parte di soggetti terzi.
Un controllo ONU, organizzazioni umanitarie, qualche forza internazionale di controllo...sarebbe un colpo mortale per Hamas più di mille bombe...
Anche perché il punto di fondo è il controllo del territorio, non la distruzione di Hamas....che potrebbero morire tutti e rinascere con altro nome nel giro di brevissimo...dopotutto la democrazia nasce per cultura, la storiella del dittatore che cade e la popolazione che tende per natura al governo democratico è un qualcosa di falso a cui tutti noi ci siamo cascati...facendo immani errori...
Infatti sarebbe molto interessante capire cosa ci sia in pentola per il dopo.
Bene o male possiamo essere certi che entreranno nell'ultimo avamposto, con tutte le conseguenze del caso, a meno di una reale, forte e dura presa di posizione USA... che è probabilmente l'unica cosa che potrebbe in qualche modo avere un impatto sulle decisioni prese in questo momento.
Una volta fatto quello, la guerra per come è stata giustificata fino ad ora sarebbe finita: il territorio spazzolato, hamas (per quanto possibile) distrutta.
La domanda che dovremmo cominciare a farci è.... e dopo?
Dopo che si fa?
Sta gente ce l'ha in mente un'idea per il dopo?
Intendo un'idea realizzabile, non un "trasferiamo la popolazione in Congo".
Probabilmente la migliore cosa che si possa fare è l'entrata in gioco dell'ONU e dei Caschi Blu per il periodo che servirà a normalizzare la situazione, gestire la ricostruzione (a proposito: chi la paga? No, perchè chi abbia fatto i danni è abbastanza evidente... chi ricostruisce quello che è stato raso al suolo?) e guidare il territorio verso un futuro che possa dare speranze a chi ci abita, e si spera con un processo verso una "soluzione" (se esiste) che possa muoversi a passi spediti.
Abbiamo raggiunto il fondo, bisogna cogliere l'occasione per puntare al massimo... se no tra 5 o 10 anni parleremo di un'altra hamas (che già esiste eh... non è che hamas sia l'unica organizzazione di quel tipo sul territorio, è solo quella che è emersa).
Anche perchè i capi ed i soldi di hamas stanno da un'altra parte... quella che è morta lì dentro è la manovalanza locale.
Se non togli il terreno sotto i piedi a questa gente, se non elimini le condizioni che portano alla formazione di queste organizzazioni, quella gente troverà semplicemente altri a cui passare i soldi.
A nessuno frega di gaza e co., diventerà un maxi campo profughi dove buttare soldi, selfie e pubblicità per raccimolare aiuti che poi finiranno altrove :sisi:
Almeno per noi occidentali. Per Hamas e co. rimarrà un ottimo posto dove rimediare facile gente da far incazzare contro chi gli gira, Israele, americani, europei, un po' tutti :sisi:
Non diventerà mai uno stato autonomo e autosufficiente, e questo è palese ma non lo diranno mai :sisi:
Vorrei azzardare a dire che si speri che Israele pialli tutti, ammazzi tutti, così da dire di facciata "buhh brutti e cattivi!" ma poi dirsi tra di loro "bon, un pensiero e un problema in meno a cui pensare e tanti soldi risparmiati" :sisi:
Se è al governo? Certo. È colpa della gente che si fa saltare nei bus, che attacca civili con i coltelli e tanto altro fatto in questi decenni diffondendo l'idea del martirio terrorista nella cultura arabo-palestinese.
Quando ti senti minacciato uscendo di casa, eleggi il peggio. Succede dappertuttoti ribalto: la gente magari si fa saltare perchè le politiche israeliane verso di loro sono una merda totale?
ah no giusto, per te Israele può fare qualunque cosa a chiunque ed ha comunque ragione. Può pure tirare una bomba atomica su Venezia. Se la tira vuol dire che i veneziani han fatto sicuro qualcosa di male :sisi:
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Rot Teufel
15-02-24, 12:39
Il problema del non trovare gli accordi per me non verte sul cessare i combattimenti, che per me israele potrebbe fermare immediatamente, ma parte dal presupposto che Hamas non accetterà mai nessun accordo che presupponga una strada che porti ad un controllo della zona da parte di soggetti terzi.
Un controllo ONU, organizzazioni umanitarie, qualche forza internazionale di controllo...sarebbe un colpo mortale per Hamas più di mille bombe...
Anche perché il punto di fondo è il controllo del territorio, non la distruzione di Hamas....che potrebbero morire tutti e rinascere con altro nome nel giro di brevissimo...dopotutto la democrazia nasce per cultura, la storiella del dittatore che cade e la popolazione che tende per natura al governo democratico è un qualcosa di falso a cui tutti noi ci siamo cascati...facendo immani errori...
this
ma eviterei il controllo ONU, visto il precedente con l'UNRWA...
o tutti i precedenti della cosiddetta primavera araba che di democrazia ne ha portato a pacchi (Egitto, Libia, Tunisia giusto per fare un paio d'esempi)
poi creare una tregua andrebbe a tutto vantaggio di hamas, cosa affatto da non sottovalutare. :bua:
Ovviamente tutto sarà uno spot per il prossimo gruppo terroristico interessato, ma martire per la popolazione.
Come interessato è l'intervento militare sionista.
L'unica cosa positiva, è la qualità degli interessati.
i grandiosi risultati delle primavere arabe sono 100% made in USA e UE :asd:
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islandhermit
15-02-24, 12:56
te pareva che non era colpa nostra pure stavolta
Necronomicon
15-02-24, 12:57
ti ribalto: la gente magari si fa saltare perchè le politiche israeliane verso di loro sono una merda totale?
ah no giusto, per te Israele può fare qualunque cosa a chiunque ed ha comunque ragione. Può pure tirare una bomba atomica su Venezia. Se la tira vuol dire che i veneziani han fatto sicuro qualcosa di male :sisi:
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Purtroppo non posso ribattere in maniera precisa a stronzate.
Con il tuo ragionamento qualsiasi attentato contro civili è giustificato, dalle torri gemelle al bataclán a qualsiasi cosa, se vuoi arrivare a questo ok, ma non ci fai bella figura.
Frosinoneculone
15-02-24, 13:03
Fa ridere che alla fine chi si schiera da una parte, da prioritÃ* alla quantitÃ* da massacri, chi si schiera dall' altra , da una prioritÃ* alle modalitÃ* dei massacri
te pareva che non era colpa nostra pure stavoltachi le ha finanziate le primavere arabe?
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La morte di Gheddafi che è tutta made in occidente (non entriamo nei dettagli che sarebbe un bel cinema...) e la conseguente rottura della Libia, dovuta ad una caduta di un regime non controllato, senza sapere chi cazzo sarebbe arrivato dopo e come.... e lo stato attuale della Libia che rischia pure di finire sotto l'influenza russa...ebbene....solo per l'Italia...le conseguenze dei danni sono valutabili in milioni o miliardi???
La stessa tenuta economico sociale dell'italia ha ripercussioni da quell'evento...
Probabilmente la totalità dei governi europei ha avuto influenze da quell'evento...
islandhermit
15-02-24, 13:07
chi le ha finanziate le primavere arabe?
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chi le ha causate?
this
ma eviterei il controllo ONU
E' l'unico organo che possa operare legittimamente lì dentro.
Un controllo militare di Israele (che forse al momento è l'opzione 1) sarebbe il controllo di una potenza straniera su un territorio che non le appartiene (oltre al fatto che sul medio/lungo periodo non so quanto gli convenga), una missione tipo KFOR sarebbe pur sempre l'iniziativa di una parte del mondo che prende e mette i suoi lì, ritirarsi e lasciarli a se stessi vuol dire stendere un tappeto rosso per la prossima hamas.
Certo, sarebbe interessante vedere Americani, Inglesi e Russi insieme in Palestina con l'elmetto blu dell'ONU... diciamo che probabilmente non è il periodo storico adatto a fare una cosa del genere :bua:
Purtroppo non posso ribattere in maniera precisa a stronzate.
Con il tuo ragionamento qualsiasi attentato contro civili è giustificato, dalle torri gemelle al bataclán a qualsiasi cosa, se vuoi arrivare a questo ok, ma non ci fai bella figura.
bataclan e torri gemelle attentati fatti dai palestinesi come risaputo :sisi:
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chi le ha causate?noi finanziandole?
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islandhermit
15-02-24, 13:35
E' l'unico organo che possa operare legittimamente lì dentro.
Un controllo militare di Israele (che forse al momento è l'opzione 1) sarebbe il controllo di una potenza straniera su un territorio che non le appartiene (oltre al fatto che sul medio/lungo periodo non so quanto gli convenga), una missione tipo KFOR sarebbe pur sempre l'iniziativa di una parte del mondo che prende e mette i suoi lì, ritirarsi e lasciarli a se stessi vuol dire stendere un tappeto rosso per la prossima hamas.
Certo, sarebbe interessante vedere Americani, Inglesi e Russi insieme in Palestina con l'elmetto blu dell'ONU... diciamo che probabilmente non è il periodo storico adatto a fare una cosa del genere :bua:
ma ancora siamo qui a sperare che arrivi l'ONU e sistemi tutto? allora non abbiam capito niente :asd:
noi finanziandole?
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ah ok
Rot Teufel
15-02-24, 13:49
E' l'unico organo che possa operare legittimamente lì dentro.
Un controllo militare di Israele (che forse al momento è l'opzione 1) sarebbe il controllo di una potenza straniera su un territorio che non le appartiene (oltre al fatto che sul medio/lungo periodo non so quanto gli convenga), una missione tipo KFOR sarebbe pur sempre l'iniziativa di una parte del mondo che prende e mette i suoi lì, ritirarsi e lasciarli a se stessi vuol dire stendere un tappeto rosso per la prossima hamas.
Certo, sarebbe interessante vedere Americani, Inglesi e Russi insieme in Palestina con l'elmetto blu dell'ONU... diciamo che probabilmente non è il periodo storico adatto a fare una cosa del genere :bua:
il problema dell'ONU sono i continui scheletri nell'armadio che stanno saltando fuori dal 1994 in poi e una pessima gestione mediorientale sin dalla sua nascita, con l'UNHRC e l'UNRWA che agivano in netto contrasto.
Un controllo NATO stile KFOR (che se non ricordo male andò a sostituire l'ONU in quella zona dopo lo scandalo dei bordelli con minorenni) sarebbe più ideale, ma il medio oriente resta sempre un ginepraio di merda dove non mettere il naso.
Quindi francamente preferirei una soluzione "cazzi degli israeliani" visto che ci sono già in quel ginepraio.
Purtroppo non posso ribattere in maniera precisa a stronzate.
Con il tuo ragionamento qualsiasi attentato contro civili è giustificato, dalle torri gemelle al bataclán a qualsiasi cosa, se vuoi arrivare a questo ok, ma non ci fai bella figura.
bataclan e torri gemelle attentati fatti dai palestinesi come risaputo :sisi:
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here we go again
Ricordate che se le cose scazzano per troppo tempo c'è sempre la possibilità che l'Egitto apra le frontiere e che "agevoli l'espatrio"...poi auguri all'Italia e agli altri stati europei a non concedere l'asilo a semplice richiesta...
Hey mister pigliati un paio di palestinesi tutta cultura a casa, dai.
le soluzioni per portare una sostanziale pace in quella regione sono solo due e le si sanno da parecchio tempo:
1) togliere una delle due popolazioni e dare i territori all'altra 2) uno stato palestinese e uno israelinano che si riconoscano a vicenda. non ci sono interposizioni onu/nato/sarcazzi che tengano. gli estremisti di entrambe le parti sono le la numero 1, i moderati per la numero 2. bisogna solo decidere che numeretto si vuole pescare.
Uno stato palestinese non puo' esistere, i terroristi non vogliono uno stato dopotutto stanno a Dubai con le belle mani pulite.
uno stato palestinese puo' esistere benissimo. te confondi stato palestinese con hamas.
Hey mister pigliati un paio di palestinesi tutta cultura a casa, dai.se tu ti prendi Ben Gvir e i suoi coloni, io mi prendo un paio di palestinesi.
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Mi spiace ma i palestinesi non hanno mai voluto sradicare quel cancro ed oramai la metastasi ha preso il sopravvento, Hamas e' Palestina, Palestina e' Hamas.
se tu ti prendi Ben Gvir e i suoi coloni, io mi prendo un paio di palestinesi.
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se prendi un ebreo poi gli puoi far fare le dichiarazioni delle tasse e un piano finanziario per la famiglia
col musulmano che ci fai? il kebab?
pensaci bene
ma ancora siamo qui a sperare che arrivi l'ONU e sistemi tutto? allora non abbiam capito niente :asd:
"Sistemi tutto" no, ma è l'unico organo che può operare lì in maniera legittima.
I caschi blu dell'ONU sono nati praticamente per questo eh.
il problema dell'ONU sono i continui scheletri nell'armadio che stanno saltando fuori dal 1994 in poi e una pessima gestione mediorientale sin dalla sua nascita, con l'UNHRC e l'UNRWA che agivano in netto contrasto.
Un controllo NATO stile KFOR (che se non ricordo male andò a sostituire l'ONU in quella zona dopo lo scandalo dei bordelli con minorenni) sarebbe più ideale, ma il medio oriente resta sempre un ginepraio di merda dove non mettere il naso.
Quindi francamente preferirei una soluzione "cazzi degli israeliani" visto che ci sono già in quel ginepraio.
E' una zona del mondo molto delicata e dove i rapporti sono molto tesi.
Un controllo NATO vuol dire andare lì con delle forze occidentali e cristiane (l'unico membro islamico del gruppo è la Turchia), tra l'altro in generale "amiche" di Israele e in non buoni rapporti con molti dei vicini della zona, con funzioni di controllo del territorio.
Mi pare un ottimo assist a quelli intorno che vogliono fomentare la prossima ondata di terrorismo... a quel punto davvero, se la gestissero direttamente gli israeliani e stop.
le soluzioni per portare una sostanziale pace in quella regione sono solo due e le si sanno da parecchio tempo:
1) togliere una delle due popolazioni e dare i territori all'altra 2) uno stato palestinese e uno israelinano che si riconoscano a vicenda. non ci sono interposizioni onu/nato/sarcazzi che tengano. gli estremisti di entrambe le parti sono le la numero 1, i moderati per la numero 2. bisogna solo decidere che numeretto si vuole pescare.
Le interposizioni servono solo per cercare di migrare al punto 2, senza che continuino ad ammazzarsi nel frattempo o che dalle macerie di hamas esca subito fuori altro.
Il territorio delle Striscia era roba di Hamas fino a 4 mesi fa.
Sei venuto, hai eradicato hamas, e nel farlo hai reso inagibili la metà degli edifici, buona parte delle infrastrutture e ti sei lasciato dietro un numero incalcolabile di morti e feriti.
Se prendi e vai via, quale è la cosa più probabile che accada?
non puoi fare interposizioni senza il permesso di israele. se israele non vuole i due stati non lo darà mai. se israele vuole i due stati non ce n'è bisogno.
non puoi fare interposizioni senza il permesso di israele. se israele non vuole i due stati non lo darà mai. se israele vuole i due stati non ce n'è bisogno.
Nel secondo caso quindi è Israele che rimane lì a gestire l'ordine, mentre i Palestinesi raccolgono i cocci ed eleggono i propri rappresentanti?
No, perchè se anche tutti fossero d'accordo non parliamo certo di un qualcosa che nasce in 6 mesi.
E che succede se (cosa non proprio improbabile) qualcuno si fa esplodere contro qualche posto di blocco israeliano, nel frattempo? :mah:
Le forze di pacekeeping sono internazionali proprio perchè in situazioni calde è bene che chi sta lì sia estraneo alle questioni che hanno portato a quella situazione, per evitare che a qualcuno nei posti di blocco venga la tentazione di premere troppo facilmente il grilletto ed a qualcun altro possa venire quella di tagliare la gola a qualcuno.
No, perchè se le forze "di polizia" in strada indossano la divisa di quelli che ti hanno lanciato bombe in testa fino all'altro ieri (e se, dall'altro lato, potenzialmente chiunque di quelli che hai intorno potrebbero piazzarti un coltello alle spalle) magari il rischio che gli animi si scaldino facilmente ci sta.
islandhermit
15-02-24, 14:56
l'interposizione nel senso tipo UNIFIL?
una volta finito con hamas dai la gestione di gaza all'organizzazione che corrisponde ai requisiti per l'esistenza pacifica dei due stati. la transizione è minima perché israele deve supportare l'organizzazione non sostituirla (e evitare una irlanda del nord versione 2). e naturalmente non si parla di mettere democrazie stile nostrano, c'è troppo odio da quelle parti e manca del tutto una cultura democratica, ma governi che garantiscano/costruiscano la pace nel tempo. i fanatici ci saranno sempre da una parte e dall'altra, questo è ovviamente da mettere nel conto.
una volta finito con hamas dai la gestione di gaza all'organizzazione che corrisponde ai requisiti per l'esistenza pacifica dei due stati
Cioè? :mah:
Chi sarebbe questa organizzazione, secondo te?
islandhermit
15-02-24, 15:12
cioè rifare quello che è stato fatto vent'anni fa, sperando che stavolta finisca diversamente? :chebotta:
non sono un esperto di organizzazioni medio orientali, posso limitarmi a dire fatah. pero' israele dovrebbe anche finirla con il far west dei coloni ortodossi. entrambe le parti hanno i compiti a casa da fare capendo che non ci si puo' fermare alla prima testata contro il muro che si prende.
Rot Teufel
15-02-24, 15:48
Mi pare un ottimo assist a quelli intorno che vogliono fomentare la prossima ondata di terrorismo... a quel punto davvero, se la gestissero direttamente gli israeliani e stop.
appunto, per "cazzi degli israeliani" intendevo proprio che se la gestiscano direttamente loro tramite IDF :sisi:
megalomaniac
15-02-24, 16:09
https://i.imgur.com/QzVUcUl.png
appunto, per "cazzi degli israeliani" intendevo proprio che se la gestiscano direttamente loro tramite IDF :sisi:
Il problema è che imho non è mica così semplice.
La striscia di Gaza non è territorio Israeliano, quindi se la gestiscono loro (nel senso di mantenere un presidio in attesa che evolva qualcosa) di fatto hai una potenza straniera che sta occupando un territorio non suo.
E stiamo parlando di una parte del mondo che è una polveriera.
A noi occidentali può anche andar bene che se la vedano loro e sticazzi, ma magari a molti dei vicini arabi in zona la cosa non va per nulla bene... e se le tensioni crescono e sfociano in qualcosa di più di qualche cannonata oltre confine, poi le conseguenze possono arrivare ben distanti da lì.
Ci sono tante parti del mondo in cui puoi permetterti di non fare nulla che tanto sono fatti loro, ce ne sono altre in cui questa cosa può essere un lusso.
islandhermit
15-02-24, 17:05
non sono un esperto di organizzazioni medio orientali, posso limitarmi a dire fatah. pero' israele dovrebbe anche finirla con il far west dei coloni ortodossi. entrambe le parti hanno i compiti a casa da fare capendo che non ci si puo' fermare alla prima testata contro il muro che si prende.
israele dovrebbe punire i coloni ortodossi ma dubito che la cosa avrebbe un qualsiasi effetto sul conflitto con hamas
I coloni sono un grosso problema ma allo stesso tempo una foglia di fico.
Da gaza li hanno rimossi a forza eppure...
Rot Teufel
15-02-24, 17:14
Il problema è che imho non è mica così semplice.
La striscia di Gaza non è territorio Israeliano, quindi se la gestiscono loro (nel senso di mantenere un presidio in attesa che evolva qualcosa) di fatto hai una potenza straniera che sta occupando un territorio non suo.
E stiamo parlando di una parte del mondo che è una polveriera.
A noi occidentali può anche andar bene che se la vedano loro e sticazzi, ma magari a molti dei vicini arabi in zona la cosa non va per nulla bene... e se le tensioni crescono e sfociano in qualcosa di più di qualche cannonata oltre confine, poi le conseguenze possono arrivare ben distanti da lì.
Ci sono tante parti del mondo in cui puoi permetterti di non fare nulla che tanto sono fatti loro, ce ne sono altre in cui questa cosa può essere un lusso.
tanto lo sai che finirà come Crimea e Donbass nel 2014, tutti con mignolino alzato contro la Russia, ma effettivamente non s'è fatto un cazzo (ONU completamente menefreghista in primis), con l'Ucraina costretta a far spallucce.
e visto il bias dell'ONU nei confronti di Isreale e sapendo chi sta al potere al momento in nasonilandia, sarà quasi certamente l'IDF la forza militare e governativa della zona.
insomma, s'è visto poi il grande aiuto militare di hezbollah ed altri verso Hamas se l'IDF entrava a Gaza :asd:
anzi considerando i casini che storicamente han fatto i profughi palestinesi, ai vicini va benissimo che siamo cazzi di isreale, in quanto è un'ottima scusa per continuare ad alimentare l'odio verso la stella blu e lasciare a loro i casini interni :asd:
israele dovrebbe punire i coloni ortodossi ma dubito che la cosa avrebbe un qualsiasi effetto sul conflitto con hamas
sul conflitto con hamas nessuno, ma sulla soluzione dei due stati enorme
tanto lo sai che finirà come Crimea e Donbass nel 2014, tutti con mignolino alzato contro la Russia, ma effettivamente non s'è fatto un cazzo (ONU completamente menefreghista in primis), con l'Ucraina costretta a far spallucce.
La Russia ha facoltà di veto in sede ONU.
Diciamo che l'ONU, se i cazzi riguardano una delle principali potenze mondiali, è praticamente inerme di suo... proprio per il meccanismo del veto.
Ma Israele e soci non hanno alcun veto, quindi teoricamente il margine di manovra può esserci.
- - - Aggiornato - - -
sul conflitto con hamas nessuno, ma sulla soluzione dei due stati enorme
Qualsiasi cammino verso la soluzione a due Stati passa da una serie di step (anche lato israeliano) che in questo momento e con questo governo non sono neanche lontanamente sul piatto.
questo governo ha lo slogan "from the river to the see israele will be free" :bua:
questo governo ha lo slogan "from the river to the see israele will be free" :bua:
Appunto :bua:
a quanto pare non vogliono piu' vedere manco la croce :papa:
https://www.youtube.com/shorts/YYTv45XRWJA
a quanto pare non vogliono piu' vedere manco la croce :papa:
https://www.youtube.com/shorts/YYTv45XRWJA
È normale, lo hanno fatto ammazzare loro!
se prendi un ebreo poi gli puoi far fare le dichiarazioni delle tasse e un piano finanziario per la famiglia
col musulmano che ci fai? il kebab?
pensaci benel'ebreo al massimo prova a vendermi diamanti provenienti da miniere illegali.
Meglio il kebab.
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a quanto pare non vogliono piu' vedere manco la croce :papa:
https://www.youtube.com/shorts/YYTv45XRWJAma se sono così tolleranti :snob:
una domanda a caesarx: liberare un prigioniero bendato, farlo correre e poi sparargli alle spalle si può fare o è un crimine di guerra? chiedo per un amico eh.
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(riporto dal topic di sanremo)
mai avrei pensato che avrei condiviso una lettera di fassino
https://twitter.com/pierofassino/status/1758019087219761289
Mah, per carità.
Tante cose ragionevoli eh, nel complesso sono d'accordo anche io.
Però una pippa immensa per dire che "Israele non è Netanyahu", citando eventi storici vecchi di 70 anni?
Israele fortunatamente non è sempre stata Netanyahu, ma ora lo è.
E' 15 anni che viene eletto, è 15 anni che è leader del governo (nonostante le sue politiche, sempre espresse molto chiaramente) ed è stato rieletto anche un anno e mezzo fa. Perchè qui, a differenza che altrove, le elezioni vengono tenute e lo sono in un contesto democratico, in cui la popolazione se avesse voluto avrebbe potuto votare altro.
Ed invece.
Tutti gli israeliani la pensano come lui?
Ovviamente no, ma questo vale per qualsiasi Paese sulla faccia della terra... anche per le dittature, figuriamoci in democrazia.
Ma la maggior parte degli israeliani aventi diritto di voto son 15 anni che gli rinnovano il mandato... nonostante la storia decennale di "socialismo autogestionario" del secolo scorso che fassino cita a mazzo.
Sul termine "genocidio" non sono d'accordo neanche io, e non lo userei mai.
Ma essenzialmente perchè quel termine ha un significato ben preciso che abbiamo tristemente conosciuto in passato, ed è un termine talmente forte che usarlo a sproposito mi pare manchi di rispetto a chi quella roba l'ha subita in passato.
Ma chi lo usa, non lo fa in senso letterale.
Lo fa per indicare un "modus", tra l'altro esplicitato molto chiaramente dagli esponenti del governo attuale liberamente eletto, che dicono tutte quelle belle cose che abbiamo già citato in precedenza e non ha senso ripetere.
ghiaccionove
16-02-24, 13:31
Comunque a proposito di stop al genocidio, c'è qualche battaglia storica stoppata unilateralmente dal vincitore per evitare un genocidio senza che l'altra parte trattasse su nulla?
megalomaniac
16-02-24, 15:49
Comunque a proposito di stop al genocidio, c'è qualche battaglia storica stoppata unilateralmente dal vincitore per evitare un genocidio senza che l'altra parte trattasse su nulla?
Nella storia degli ultimi decenni ci sono casi di battaglie e bombardamenti in città con 1 milione e mezzo di civili sfollati senza vie d'uscita?
Nella storia degli ultimi decenni ci sono casi di battaglie e bombardamenti in città con 1 milione e mezzo di civili sfollati senza vie d'uscita?
Sarajevo?
Sarajevo ha poco più di 300 mila abitanti :sisi:
stragi è bombardamenti in città no, ma stermini senza vie di fuga uhhh, hai voglia!
chiedere ai cinesi con le loro minoranze etniche,stimati non meno di 15 milioni sino ad un massimo di 25 milioni di uiguri morti donne sterilizzate o mandate in rieducazione e sparite nel nulla in circa 20 anni, senza considerare altre etnie non ben viste dal potere centrale
Ma lo sterminio (anzi, genocidio, meglio) di palestinesi a quanto ammonta?
Perchè qualcuno facevano tare che i 10.000 reali e sottostimati di Mariupol hanno comportato fosse comuni visibili da satellite, i 25.000 palestinesi invece non si vedono.
Hamas produce un sacco di video finti di feriti e morti ma di veri il discorso cambia :uhm:
Ma lo sterminio (anzi, genocidio, meglio) di palestinesi a quanto ammonta?
Perchè qualcuno facevano tare che i 10.000 reali e sottostimati di Mariupol hanno comportato fosse comuni visibili da satellite, i 25.000 palestinesi invece non si vedono.
Hamas produce un sacco di video finti di feriti e morti ma di veri il discorso cambia :uhm:
sono sotto le macerie. Nessuno ha tempo di scavare un cazzo di nulla a Gaza. Anche perchè capace che se scavano vengono accoppati da un solerte nazista dell'IDF in tempo zero. Ammazzano i bambini di 6 anni, figurati un adulto con una pala mentre scava.
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Mamma mia, ancora co sta cosa :facepalm:
Un paio di mesi fa, un ufficiale dell'IDF a domanda precisa ha sostanzialmente confermato i numeri "gonfiati" che arrivano dalla Palestina (che poi sono i numeri che riporta l'ONU) affermando anche come il rapporto tra miliziani e civili uccisi (1 a 3, sostanzialmente) fosse da considerarsi molto positivo, tenendo conto del contesto operativo in cui si stavano muovendo.
stragi è bombardamenti in città no, ma stermini senza vie di fuga uhhh, hai voglia!
chiedere ai cinesi con le loro minoranze etniche,stimati non meno di 15 milioni sino ad un massimo di 25 milioni di uiguri morti donne sterilizzate o mandate in rieducazione e sparite nel nulla in circa 20 anni, senza considerare altre etnie non ben viste dal potere centrale
Di massacri e genocidi nel corso della storia ne abbiamo visti parecchi, anche relativamente di recente ed anche abbastanza vicino a casa nostra.
Però, come nel caso che stai citando, di solito non c'è di mezzo un Paese occidentale e democratico... che in teoria da queste parti dovremmo avere parametri di "accettabilità" un pelo più raffinati di altri.
Hamas produce un sacco di video finti di feriti e morti ma di veri il discorso cambia :uhm:
non ho ancora capito la logica dietro pallywood :bua:
Frosinoneculone
16-02-24, 17:45
Ma lo sterminio (anzi, genocidio, meglio) di palestinesi a quanto ammonta?
Perchè qualcuno facevano tare che i 10.000 reali e sottostimati di Mariupol hanno comportato fosse comuni visibili da satellite, i 25.000 palestinesi invece non si vedono.
a che livelli siamo arrivati...
Mamma mia, ancora co sta cosa :facepalm:
Un paio di mesi fa, un ufficiale dell'IDF a domanda precisa ha sostanzialmente confermato i numeri "gonfiati" che arrivano dalla Palestina (che poi sono i numeri che riporta l'ONU) affermando anche come il rapporto tra miliziani e civili uccisi (1 a 3, sostanzialmente) fosse da considerarsi molto positivo, tenendo conto del contesto operativo in cui si stavano muovendo.
Di massacri e genocidi nel corso della storia ne abbiamo visti parecchi, anche relativamente di recente ed anche abbastanza vicino a casa nostra.
Però, come nel caso che stai citando, di solito non c'è di mezzo un Paese occidentale e democratico... che in teoria da queste parti dovremmo avere parametri di "accettabilità" un pelo più raffinati di altri.
per paese occidentale e democratico intendi israele? quel paese che negli ultimi 50 anni hanno più volte cercato di annichilire, e se non fosse che hanno l'atomica ci avrebbero provato e riprovato ancora? senti possiamo dargli addosso quanto volete, ma vivere con la sindrome dell'accerchiamento con tutti i vicini che se potessero ti cancellerebbero dalle mappe almeno a livello di popolazione se non di terre un pò di paranoia e cattiveria te la stimolano
ma se sono così tolleranti :snob:
una domanda a caesarx: liberare un prigioniero bendato, farlo correre e poi sparargli alle spalle si può fare o è un crimine di guerra? chiedo per un amico eh.
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando TapatalkChe domanda del menga è?
:fag:
Poi, perché a me...
:asd3:
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Ma lo sterminio (anzi, genocidio, meglio) di palestinesi a quanto ammonta?
Perchè qualcuno facevano tare che i 10.000 reali e sottostimati di Mariupol hanno comportato fosse comuni visibili da satellite, i 25.000 palestinesi invece non si vedono.
Hamas produce un sacco di video finti di feriti e morti ma di veri il discorso cambia :uhm:Ancora...
...i dati del ministero della sanità di Gaza li danno, in linea di massima, come attendibili pure gli israeliani.
Semplicemente, a loro va bene così.
:boh2:
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battlerossi
16-02-24, 18:07
per paese occidentale e democratico intendi israele? quel paese che negli ultimi 50 anni hanno più volte cercato di annichilire, e se non fosse che hanno l'atomica ci avrebbero provato e riprovato ancora? senti possiamo dargli addosso quanto volete, ma vivere con la sindrome dell'accerchiamento con tutti i vicini che se potessero ti cancellerebbero dalle mappe almeno a livello di popolazione se non di terre un pò di paranoia e cattiveria te la stimolano
Ma magari fasse qualche domanda del perché stai sul cazzo a tutti quelli intorno no eh?
Ma magari fasse qualche domanda del perché stai sul cazzo a tutti quelli intorno no eh?:rotfl:
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battlerossi
16-02-24, 18:10
:rotfl:
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Ma che te ridi
Non ce sta niente da ridere
Ma magari fasse qualche domanda del perché stai sul cazzo a tutti quelli intorno no eh?
basta studiare un minimo di storia cattolica dall'impero romano d'oriente ai regni medievali per capire sul perchè stanno sul cazzo a tutti, è un pò come jessica rabbit, "io non sono cattiva è che mi disegnano così"
nella roma papalina sini al ricongiugimento al regno d'italia, gli ebrei venivano costretti a presenziare alle messe in piedi in fondo alla chiesa con i bravi cristiani seduti, ad ascoltare il prete di turno che inveiva contro li loro con gli epiteto più crudeli immaginabili, o gli venivano tolti i figli per poi battezzarli e renderli "bravi" cattolici
https://www.swissinfo.ch/ita/cultura/come-l-europa-cristiana-cre%C3%B2-l-odio-verso-gli-ebrei-nel-medioevo/47784668
per paese occidentale e democratico intendi israele? quel paese che negli ultimi 50 anni hanno più volte cercato di annichilire, e se non fosse che hanno l'atomica ci avrebbero provato e riprovato ancora? senti possiamo dargli addosso quanto volete, ma vivere con la sindrome dell'accerchiamento con tutti i vicini che se potessero ti cancellerebbero dalle mappe almeno a livello di popolazione se non di terre un pò di paranoia e cattiveria te la stimolano
Ma infatti io neanche me la prendo troppo con loro... loro sono parte in causa, vivono col costante timore che qualcuno si faccia saltare per strada (o che ti arrivi qualche razzo sulla testa), sono odiati (o al massimo tollerati) da tutti i loro vicini e ricambiano il sentimento.
A me fa incazzare molto di più quando un italiano, col culo ben comodo sulla propria sedia, si inventa delle cazzate per giustificare tutto.
Al punto di inventarsi cose che manco gli israeliani dicono.
Loro hanno il diritto di non essere "lucidi" (o anche di considerare accettabile delle cose che, fossero i nostri uomini mandati in medio oriente, non accetteremmo).
Noi occidentali abbiamo il dovere di farglielo notare.
Se no sdoganiamo il concetto di vendetta e bon, anche nel privato.
Ma magari fasse qualche domanda del perché stai sul cazzo a tutti quelli intorno no eh?
Vabbeh su, questo no però :asd:
Penso che gli Israeliani sarebbero stati sul cazzo ai vicini anche fossero il popolo più tranquillo e pacifico del mondo.
Semplicemente perchè esistono, e stanno lì.
battlerossi
16-02-24, 19:06
basta studiare un minimo di storia cattolica dall'impero romano d'oriente ai regni medievali per capire sul perchè stanno sul cazzo a tutti, è un pò come jessica rabbit, "io non sono cattiva è che mi disegnano così"
nella roma papalina sini al ricongiugimento al regno d'italia, gli ebrei venivano costretti a presenziare alle messe in piedi in fondo alla chiesa con i bravi cristiani seduti, ad ascoltare il prete di turno che inveiva contro li loro con gli epiteto più crudeli immaginabili, o gli venivano tolti i figli per poi battezzarli e renderli "bravi" cattolici
https://www.swissinfo.ch/ita/cultura/come-l-europa-cristiana-cre%C3%B2-l-odio-verso-gli-ebrei-nel-medioevo/47784668
Tutta sta pappardella per tornare all antisemitismo? :asd:
Fossero stati altoatesini o svedesi, ceteris paribus, non avrebbe spostato di una virgola una politica estera totalmente fallimentare
oddio ai catari ed altre confessioni pur ispirate al cristianesimo non è andata molto meglio avere a che fare con cattolici, idem tra musulmani sciiti sunniti o altre frange
poi fosse per me abolirei tutte le religioni o tornerei al politeismo almeno non rompevano il cazzo come la cattolica o protestante ed altre monoteiste della mia fava
Ma che te ridi
Non ce sta niente da ridereIl tuo post fa ridere...
:boh2:
Illuminami, che domanda dovrebbe porsi Israele?
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battlerossi
16-02-24, 19:30
Ma infatti io neanche me la prendo troppo con loro... loro sono parte in causa, vivono col costante timore che qualcuno si faccia saltare per strada (o che ti arrivi qualche razzo sulla testa), sono odiati (o al massimo tollerati) da tutti i loro vicini e ricambiano il sentimento.
A me fa incazzare molto di più quando un italiano, col culo ben comodo sulla propria sedia, si inventa delle cazzate per giustificare tutto.
Al punto di inventarsi cose che manco gli israeliani dicono.
Loro hanno il diritto di non essere "lucidi" (o anche di considerare accettabile delle cose che, fossero i nostri uomini mandati in medio oriente, non accetteremmo).
Noi occidentali abbiamo il dovere di farglielo notare.
Se no sdoganiamo il concetto di vendetta e bon, anche nel privato.
Vabbeh su, questo no però :asd:
Penso che gli Israeliani sarebbero stati sul cazzo ai vicini anche fossero il popolo più tranquillo e pacifico del mondo.
Semplicemente perchè esistono, e stanno lì.
Gli israeliani stanno sul cazzo perché non vanno al di là di rispondere a violenza con altra violenza moltiplicata per X
Anche in questa situazione resto fermamente convinto che anche in questo caso abbiano sbagliato approccio, quelli bravi la chiamerebbero sgrammaticatura strategica, cito Er pelato de Fabbri e non Limes se no Voncoso piange.
Ad un atto terroristico rispondi con mezzi adeguati.
Qui stanno cercando di ammazzare una mosca con un colpo di mortaio invece che lo scaccia mosche.
Sento puzza di guerra in Afghanistan, n altra guerra ai mulini a vento
Voglio proprio vedere alla fine di questa carneficina che cazzo ci faranno coi profughi sopravvissuti
Una milione e dispari di palestinesi incazzati come api che non vorrà nessuno e che li veramente non avendo nulla da perdere avranno come unico obiettivo nells vita accoppare più israeliani possibile
Complimenti vivissimi, sai che matte risate
- - - Aggiornato - - -
Il tuo post fa ridere...
:boh2:
Illuminami, che domanda dovrebbe porsi Israele?
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Ridi ridi che mamma ha fatto gli gnocchi
Gli israeliani stanno sul cazzo perché non vanno al di là di rispondere a violenza con altra violenza moltiplicata per X
Anche in questa situazione resto fermamente convinto che anche in questo caso abbiano sbagliato approccio, quelli bravi la chiamerebbero sgrammaticatura strategica, cito Er pelato de Fabbri e non Limes se no Voncoso piange.
Ad un atto terroristico rispondi con mezzi adeguati.
Qui stanno cercando di ammazzare una mosca con un colpo di mortaio invece che lo scaccia mosche.
Sento puzza di guerra in Afghanistan, n altra guerra ai mulini a vento
Voglio proprio vedere alla fine di questa carneficina che cazzo ci faranno coi profughi sopravvissuti
Una milione e dispari di palestinesi incazzati come api che non vorrà nessuno e che li veramente non avendo nulla da perdere avranno come unico obiettivo nells vita accoppare più israeliani possibile
Complimenti vivissimi, sai che matte risate
- - - Aggiornato - - -
Ridi ridi che mamma ha fatto gli gnocchiTutto vero, tutto giusto, salvo che ti dimentichi che la situazione dei palestinesi non è colpa solo di Israele, ma un buon 50% della colpa è del governo della striscia di Gaza, che questa situazione di guerra perenne non solo la tollera, ma la cavalca.
:boh2:
È probabile che il governo Netanyahu voglia la diaspora dei palestinesi, ma il governo attuale di Israele è figlio dei fallimenti dei piani di pace, fallimenti che sono IN TOTO in capo alla leadership palestinese.
Hanno voluto la guerra totale, e l'hanno ottenuta, peccato che siano rimasti praticamente soli, contro un nemico più forte e deciso a risolvere i suoi problemi di sicurezza con qualsiasi mezzo.
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E comunque pure io sto con Fassino...
:bua:
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battlerossi
16-02-24, 20:14
Tutto vero, tutto giusto, salvo che ti dimentichi che la situazione dei palestinesi non è colpa solo di Israele, ma un buon 50% della colpa è del governo della striscia di Gaza, che questa situazione di guerra perenne non solo la tollera, ma la cavalca.
:boh2:
È probabile che il governo Netanyahu voglia la diaspora dei palestinesi, ma il governo attuale di Israele è figlio dei fallimenti dei piani di pace, fallimenti che sono IN TOTO in capo alla leadership palestinese.
Hanno voluto la guerra totale, e l'hanno ottenuta, peccato che siano rimasti praticamente soli, contro un nemico più forte e deciso a risolvere i suoi problemi di sicurezza con qualsiasi mezzo.
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Ma scusa ti risulta che abbia giustificato i palestinesi?
Qui si parlava di Israele e le sue mancanze
Cesarò l ABC di politica estera per bimbi monghi di un Israele friendly:
Tagliare a zero i fondi ad Hamas
Operazione pesanti di polizia ed intelligence, magari coadiuvato da forze armate, con rastrellamenti sgomberi ed omicidi mirati, ma non sta schifezza qui
Sgombero dei coloni in Cisgiordania
Cosa è stato fatto di queste semplici cose?
Ti rispondo io, un emerito CAZZO.
Alla fine di sto casino voglio proprio vedere che ci faranno coi profughi, fossi nell' Egitto chiederei 1 milione a zucca per accattarmeli.
Tanto ai nostri amici giudei Er grano non manca :asd:
- - - Aggiornato - - -
E comunque pure io sto con Fassino...
:bua:
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Che ha detto?
Ma com'è che i palestinesi non li vogliono nemmeno in Egitto o in Qatar?
veramente non li vuole nessuno dei compari mussulmani, chi più chi meno tutti con loro hanno avuto brutti precedenti
mia mamma oggi è andata all'ospedale per delle visite e mi diceva che per terra i corridoi sono tappezzati di sagome dei medici morti a gaza..cosa che ha trovato alquanto stucchevole e fuori luogo..
foto dal web
https://i.postimg.cc/G3J8TXs4/ar.png
https://www.gedistatic.it/content/gnn/img/messaggeroveneto/2024/01/30/162610649-ab39ad2c-7891-44d6-a8c8-78deda02d136.jpg
Ma scusa ti risulta che abbia giustificato i palestinesi?
Qui si parlava di Israele e le sue mancanze
Cesarò l ABC di politica estera per bimbi monghi di un Israele friendly:
Tagliare a zero i fondi ad Hamas
Operazione pesanti di polizia ed intelligence, magari coadiuvato da forze armate, con rastrellamenti sgomberi ed omicidi mirati, ma non sta schifezza qui
Sgombero dei coloni in Cisgiordania
Cosa è stato fatto di queste semplici cose?
Ti rispondo io, un emerito CAZZO.
Alla fine di sto casino voglio proprio vedere che ci faranno coi profughi, fossi nell' Egitto chiederei 1 milione a zucca per accattarmeli.
Tanto ai nostri amici giudei Er grano non manca :asd:
- - - Aggiornato - - -
Che ha detto?:bua:
Sarebbero mosse sensate se volessero la soluzione due popoli due stati...
...non credo che sia più così.
:boh2:
Bisogna vedere se lo zio Sam riesce a riportarli sulla via della ragione, ma dall'altro lato ci vorrebbe un interlocutore che non c'è.
È una guerra di integralisti, vince chi ha la mazza più grossa, a meno che Bibi non venga fatto fuori alle prossime elezioni.
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Ma com'è che i palestinesi non li vogliono nemmeno in Egitto o in Qatar?Per i precedenti.
:bua:
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BloodRaven
16-02-24, 20:51
https://twitter.com/stairwayto3dom/status/1758225444648718808
Che domanda del menga è?
:fag:
Poi, perché a me...
:asd3:
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando Tapatalksei un militare o ricordo male? si può fare o è un crimine di guerra?
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando Tapatalk
megalomaniac
16-02-24, 22:18
mia mamma oggi è andata all'ospedale per delle visite e mi diceva che per terra i corridoi sono tappezzati di sagome dei medici morti a gaza..cosa che ha trovato alquanto stucchevole e fuori luogo..
Un po’ come quando a Milano avevano messo i manifesti con le foto di donne vittime della guerra in Ucraina.
Ma si può disturbare italiani e turisti che magari sono lì a fare shopping o a godersi una passeggiata in questo modo?
mia mamma oggi è andata all'ospedale per delle visite e mi diceva che per terra i corridoi sono tappezzati di sagome dei medici morti a gaza..cosa che ha trovato alquanto stucchevole e fuori luogo..
foto dal web
https://i.postimg.cc/G3J8TXs4/ar.png
https://www.gedistatic.it/content/gnn/img/messaggeroveneto/2024/01/30/162610649-ab39ad2c-7891-44d6-a8c8-78deda02d136.jpgpoVra
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sei un militare o ricordo male? si può fare o è un crimine di guerra?
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando TapatalkÈ un crimine, se di guerra o no dipende dal contesto.
In operazione ci potrebbero essere tremila caveat sullo sparare a chi è in fuga ma, da come la racconti, la situazione parrebbe chiara.
:boh2:
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È un crimine, se di guerra o no dipende dal contesto.
In operazione ci potrebbero essere tremila caveat sullo sparare a chi è in fuga ma, da come la racconti, la situazione parrebbe chiara.
:boh2:
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando Tapatalkhttps://x.com/yunus_arslan_ya/status/1757974841515213298?s=20
questo caso qua. In cisgiordania pochi giorni fa.
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e allora il 7 ottobre cit.
https://tg.la7.it/esteri/washington-post-operatore-unrwa-rimuove-corpo-israeliano-17-02-2024-206430
:uhm:
Ma magari fasse qualche domanda del perché stai sul cazzo a tutti quelli intorno no eh?
perchè quelli attorno professano tutti quanti una religione di PACE!
Un po’ come quando a Milano avevano messo i manifesti con le foto di donne vittime della guerra in Ucraina.
Ma si può disturbare italiani e turisti che magari sono lì a fare shopping o a godersi una passeggiata in questo modo?
ovviamente la risposta è si!
GenghisKhan
17-02-24, 22:19
Un anno fa ero in Israele
https://x.com/yunus_arslan_ya/status/1757974841515213298?s=20
questo caso qua. In cisgiordania pochi giorni fa.
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando TapatalkNon si capisce un cazzo, può essere tutto e il contrario di tutto.
:boh:
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando Tapatalk
https://twitter.com/guffanti_marco/status/1758753053581193719
BloodRaven
18-02-24, 09:46
https://twitter.com/guffanti_marco/status/1758753053581193719
"sembra fatta con la AI"
vabbè è il guffanti, cialtrone come pochi
Ma sti soggetti da dove li pescate? :mah:
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
Netacoso non perde l'occasione per confermarsi un nazista di merda.
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando Tapatalk
Io non mi esprimo, altrimenti mi ritrovo ad essere filoqualcuno di cui me ne frega poco.
Come se mi trovassi ad essere amico degli assassini se mi espongo contro la pena di morte.
Eppure giustizia e vendetta hanno due significati diversi, soprattutto quando ci vantiamo della nostra società evoluta, cosa in cui io credo troppo fermamente.
Netacoso non perde l'occasione per confermarsi un nazista di merda.
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando TapatalkMa speriamo che sparisca dalla politica, e possibilmente finisca al gabbio.
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando Tapatalk
Sempre detto, il meglio che può succedere in medio oriente (e non solo la striscia di Gaza) è che si eliminino tutti a vicenda, portando con loro gli estremismi religiosi.
Ma speriamo che sparisca dalla politica, e possibilmente finisca al gabbio.
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando TapatalkFinisse appeso insieme al suo compare Gvir sarebbe il massimo francamente.
Inviato dal mio SM-G990B utilizzando Tapatalk
MrWashington
19-02-24, 02:03
Sempre detto, il meglio che può succedere in medio oriente (e non solo la striscia di Gaza) è che si eliminino tutti a vicenda, portando con loro gli estremismi religiosi.La soluzione è vetrificare tutto.
Inviato dal mio CPH2307 utilizzando Tapatalk
non ho ancora capito la logica dietro pallywood :bua:
Beh come vedi anche qui c'è chi ci crede e si indigna.
Ancora...
...i dati del ministero della sanità di Gaza li danno, in linea di massima, come attendibili pure gli israeliani.
Semplicemente, a loro va bene così.
:boh2:
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando Tapatalk
Non mi risulta, fonte?
"sembra fatta con la AI"
vabbè è il guffanti, cialtrone come pochi
L'immagine è dell'IA...strano perchè dell'ennesimo (se non sbaglio dai 12 iniziali siamo sulla trentina ora) dipendente unrwa che ha partecipato al 7 ottobre ci sono foto che lui stesso ha fatto :asd:
Perchè mai mettere un'immagine dell'IA?
Sulle stime delle vittime:
. https://ilmanifesto.it/morti-a-gaza-per-gli-esperti-le-cifre-di-hamas-sono-fedeli
La verità è che non c'è bisogno di inventarsi nulla di fronte a questi numeri: basta confermare quelli reali
I numeri sono questi: poi ad uno può andar bene oppure no, ma neanche gli israeliani si raccontano le cazzate che ad alcuni piace bersi qui
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
se si vuole eliminare hamas purtroppo l'unica via è quella militare, non credo che esista altro modo. sarebbe come volere eliminare l'isis solo combattendola sul piano politico. quello che resterà da vedere è se l'idf procede con la massima attenzione possibile verso i civili o procede facendo tiro al bersaglio con tutto quello che si muove. per il momento propendo per la seconda ipotesi. imho i casi di crimini contro l'umanità fioccheranno copiosi, basta dare tempo al tempo. naturalmente israele ci si farà il bidet e i coloni ortodossi continueranno a cantare i loro canti di gioia nelle case altrui :bua:
Dubito stiano andando alla cieca, anche quando hanno beccato gli ostaggi la cosa è stata riportata immediatamente ed hamas non aspetta altro che mostrare cadaveri di innocenti massacrati.
Ma finchè fanno i video finti non devono avere poi così tanto materiale.
se si vuole eliminare hamas purtroppo l'unica via è quella militare
In realtà, basterebbe tagliare i fondi.
Ecco, il punto è che in quel di Tel Aviv non poche persone erano contente di avere un avversario politico inaccettabile, in quel di Gaza...
Beh come vedi anche qui c'è chi ci crede e si indigna.
Non mi risulta, fonte?
L'immagine è dell'IA...strano perchè dell'ennesimo (se non sbaglio dai 12 iniziali siamo sulla trentina ora) dipendente unrwa che ha partecipato al 7 ottobre ci sono foto che lui stesso ha fatto :asd:
Perchè mai mettere un'immagine dell'IA?https://www.cnn.com/2023/12/05/middleeast/israel-hamas-military-civilian-ratio-killed-intl-hnk/index.html
Ha detto che i numeri devono essere verificati, ma non li ha dati come inattendibili, e che 2 civili morti per ogni terrorista è tanta roba.
:boh2:
Ma ho postato prima uno studio piuttosto interessante, lo trovi nei miei post, al volo non lo ritrovo.
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imho hamas continuerebbe a regnare sull'odio verso israele, solo su un pezzo di terra ancora più misero. poi, non credo neanche che decidere di affamare milioni di persone stipate in una terra di nessuno per ottenere uno scopo politico sia una via percorribile per l'occidente.
se si vuole eliminare hamas purtroppo l'unica via è quella militare, non credo che esista altro modo. sarebbe come volere eliminare l'isis solo combattendola sul piano politico. quello che resterà da vedere è se l'idf procede con la massima attenzione possibile verso i civili o procede facendo tiro al bersaglio con tutto quello che si muove. per il momento propendo per la seconda ipotesi. imho i casi di crimini contro l'umanità fioccheranno copiosi, basta dare tempo al tempo. naturalmente israele ci si farà il bidet e i coloni ortodossi continueranno a cantare i loro canti di gioia nelle case altrui :bua:
Una volta che l'organizzazione è in piedi, florida ed attrezzata a colpire si.. Devi intervenire militarmente per farla fuori.
Ma fino a quando non si capisce che, sul medio lungo periodo, a queste organizzazioni devi togliere il terreno fertile da sotto i piedi (e questo si fa con la politica, gli interventi mirati sui fondi e magari su singole personalità), passerai il tempo a sparare ad una organizzazione terroristica dopo l'altra.. Perché se il terreno è fertile, eliminata una organizzazione ne emergerà subito un'altra.
La storia dell'isis ci racconta proprio questo.
Detto questo, io non credo che Israele vada avanti sparando a tutto quello che si muove, ma che le regole di ingaggio siano molto vicine a "nel dubbio, spara".
Che in un contesto operativo come quello di Gaza vuol dire fare una vagonata di morti.
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https://www.cnn.com/2023/12/05/middleeast/israel-hamas-military-civilian-ratio-killed-intl-hnk/index.html
Ha detto che i numeri devono essere verificati, ma non li ha dati come inattendibili, e che 2 civili morti per ogni terrorista è tanta roba.
:boh2:
Ma ho postato prima uno studio piuttosto interessante, lo trovi nei miei post, al volo non lo ritrovo.
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L'idf conferma che è più o meno giusto il numero di 5000 terroristi eliminati.
Quello che poi aggiunge è che SE i numeri forniti da hamas fossero giusti vuol dire 2 civili morti per ogni terrorista il che in una situazione di guerra dove i primi vengono usati come scudi umani dai secondi sarebbero numeri positivi (nel senso che normalmente sarebbero peggio).
Infine il portavoce contattato successivamente chiarisce che non stava confermando numeri...quali?
L'articolo cmq fa un bel lavoro nel cercare di mischiare con il termine "numeri" le varie cifre riportate (terroristi, civili, totale) :asd:
Non ci leggo nessuna conferma ne dichiarazione di attendibilità dei numeri di hamas, solo un pessimo articolo, uno dei tanti :bua:
Spero tu abbia di meglio.
Quanto allo studio...se non lo trovi tu mi metto a cercarlo io? :asd:
"Non c'è peggior sordo...."
Da cell me l'aveva fatto leggere, ma riporto per comodità l'articolo linkato sopra
Morti a Gaza, per gli esperti le cifre di Hamas sono fedeli
ISRAELE/PALESTINA. Secondo il ministero della salute di Gaza le vittime dei raid sono oltre ventimila. Ci si può fidare di una cifra fornita da una delle parti in causa? Secondo studi scientifici, e anche per l’esercito israeliano, sì tratta di dati attendibili
Andrea Capocci
Alla data del 29 dicembre, secondo il ministero della salute di Gaza le vittime dei bombardamenti israeliani sono state 21.507. Oltre che per la sua dimensione, che corrisponde a oltre 250 morti al giorno in media, il numero esatto è straniante nella sua apparente precisione. Ma ci si può fidare delle cifre fornite da funzionari che fanno capo ad Hamas, cioè a una delle parti in causa?
Nella prima fase del conflitto, in tanti hanno invitato a prendere i dati con le pinze. «Non ho alcuna fiducia che i palestinesi dicano la verità sui loro morti» disse per esempio il presidente statunitense Joe Biden il 25 ottobre. Con il protrarsi dei bombardamenti tenere in piedi un sistema informativo affidabile è diventato via via più difficile per le autorità gazawi. Paradossalmente, i dubbi sulle cifre ufficiali si sono invece progressivamente diradati. Lo stesso Biden ha dovuto scusarsi per le sue affermazioni. Oggi, secondo gli esperti, le cifre fornite da Hamas sulle vittime dei bombardamenti sono sostanzialmente corrette. Non lo affermano solo gli alleati della causa palestinese, ma anche gli osservatori internazionali, i ricercatori specializzati nelle analisi demografiche, e gli stessi militari israeliani.
PER RISPONDERE allo scetticismo di Biden, all’inizio di novembre Hamas ha pubblicato i nomi, l’età e il numero del documento di identità di ciascuna delle settemila vittime dei bombardamenti registrate al 26 ottobre. Diversi ricercatori hanno analizzato quell’elenco per verificarne l’autenticità. Lo hanno fatto per primi ( https://aoav.org.uk/2023/are-the-gazan-casualty-figures-being-reported-reliable-two-conflict-experts-compared-the-numbers-to-previous-attacks-and-conclude-they-are-credible/ ) Michael Spagat, professore di economia alla Royal Holloway University di Londra, e Daniel Silverman, docente di scienze politiche all’università Carnegie Mellon di Pittsburgh (Usa). Spagat e Silverman hanno confrontato la distribuzione per età e per sesso delle vittime dichiarate e quella della popolazione della Striscia e hanno evidenziato che tra le vittime maschili l’età compresa tra i 30 e i 34 anni appare sovra-rappresentata, un dato plausibile visto che molti combattenti caduti ricadono proprio in quella fascia. Al contrario tra le donne, che raramente partecipano alle azioni militari di Hamas, il profilo delle vittime è lo stesso della popolazione femminile di Gaza, come ci si aspetterebbe da una lista autentica di vittime collaterali di bombardamenti indiscriminati.
UNO STUDIO PIÙ RIGOROSO è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet ( https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(23)02640-5/fulltext ) da Zeina Jamaluddine, Francesco Checchi e Oona Campbell, ricercatori presso la London School of Hygiene and Tropical Medicine con una lunga esperienza nelle analisi demografiche e di sanità pubblica in contesti disagiati o in guerra, in particolare in Medio Oriente. I tre studiosi hanno confermato le conclusioni di Spagat e Silverman sulle classi di età. In più, hanno verificato la coerenza tra l’età denunciata delle vittime e i rispettivi numeri di carta di identità. Rimane ovviamente possibile inventare di sana pianta le generalità di presunte vittime a scopo di propaganda. Ma farlo per settemila persone producendo statistiche verosimili per età e genere è ben più difficile. «Consideriamo implausibile che queste caratteristiche possano emergere da dati manipolati» è il parere dei ricercatori.
Gli autori dello studio di Lancet hanno provato a stimare il numero delle vittime civili sulla base dei dati forniti da Hamas. «Le vittime minorenni, gli ultrasessantenni e le donne di età compresa tra i 18 e i 59 anni (gruppi sociali che probabilmente includono pochi combattenti) rappresentano il 68,1%» secondo la banca dati di Gaza: almeno due vittime civili per ogni militante ucciso. La classe di età più colpita è quella tra i 5 e i 9 anni di età, che a causa del conflitto ha un rischio di mortalità 167 volte superiore rispetto ai tempi di pace.
LE FONTI UFFICIALI israeliane non offrono versioni radicalmente diverse. Dopo i primi due mesi di guerra, quando le autorità di Gaza denunciavano circa 16.000 vittime complessive, gli stessi portavoce dell’esercito israeliano confermavano di aver eliminato circa 5.000 militanti e ritenevano «incredibilmente positivo» un rapporto di due a uno tra vittime civili e militari.
Il 26 dicembre, il ricercatore Kobi Michael dell’Istituto per gli Studi sulla Sicurezza Nazionale dell’università di Tel Aviv al quotidiano israeliano Haaretz ha stimato in «oltre 8.000» i combattenti di Hamas uccisi, aggiungendo che rappresenterebbero tra il 40 e il 50% delle vittime totali, in linea con le oltre ventimila vittime complessive dichiarate da Hamas.
Anche le autorità internazionali ritengono realistiche le cifre sulle vittime fornite dalle parti in causa. «Forse non sono aggiornate minuto per minuto, ma riflettono grosso modo i numeri dei morti e dei feriti su entrambi i lati del conflitto» ha detto Mike Ryan, direttore del programma di emergenza dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. «Tutti utilizzano le cifre del ministero della sanità di Gaza perché si sono già dimostrate affidabili», ha detto al Washington Post anche Omar Shakir, direttore per Israele e Palestina della Ong Human Rights Watch.
Shakir fa riferimento all’ultima campagna di bombardamenti israeliani su larga scala contro Hamas, l’operazione «Margine di protezione» dell’estate del 2014, quando le autorità palestinesi denunciarono 2.322 vittime dei raid: le stime indipendenti dell’Onu e dei think tank israeliani differirono di poche decine di morti.
Lo confermano anche gli autori dello studio di Lancet: «Gli esami sui dati del ministero della sanità nel 2014 hanno provato la loro accuratezza e non rileviamo motivi evidenti per dubitare della validità dei dati attuali». Molti membri dello staff ministeriale, ricorda Cambpell, si sono formati negli Usa e lavorano sodo per garantire la fedeltà dei dati. Piuttosto, il rischio è che il numero delle vittime palestinesi sia ancora più elevato delle cifre dichiarate. «È possibile – scrivono i ricercatori – che le fonti ufficiali sottostimino la mortalità a causa degli effetti diretti della guerra sul sistema di acquisizione dei dati: per esempio, l’omissione delle persone i cui corpi non sono stati recuperati o portati negli obitori».
https://ilmanifesto.it/morti-a-gaza-per-gli-esperti-le-cifre-di-hamas-sono-fedeli
L'idf conferma che è più o meno giusto il numero di 5000 terroristi eliminati.
Quello che poi aggiunge è che SE i numeri forniti da hamas fossero giusti vuol dire 2 civili morti per ogni terrorista il che in una situazione di guerra dove i primi vengono usati come scudi umani dai secondi sarebbero numeri positivi (nel senso che normalmente sarebbero peggio).
Infine il portavoce contattato successivamente chiarisce che non stava confermando numeri...quali?
L'articolo cmq fa un bel lavoro nel cercare di mischiare con il termine "numeri" le varie cifre riportate (terroristi, civili, totale) :asd:
Non ci leggo nessuna conferma ne dichiarazione di attendibilità dei numeri di hamas, solo un pessimo articolo, uno dei tanti :bua:
Spero tu abbia di meglio.
Quanto allo studio...se non lo trovi tu mi metto a cercarlo io? :asd:Da cellulare non riesco a cercare fra i miei post.
Manco da PC.
:bua:
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Frosinoneculone
19-02-24, 16:00
parlando semplicemente di fredde cifre : 20.000 morti su due milioni totali, di cui la metà sono vittime collaterali...
alla fine di questa "operazione" tutti i cittadini di Gaza avranno un morto civile da compiangere nei prossimi anni, mi sembra un ottimo contesto per la creazione di Hamas 2
BloodRaven
19-02-24, 18:30
L'immagine è dell'IA...strano perchè dell'ennesimo (se non sbaglio dai 12 iniziali siamo sulla trentina ora) dipendente unrwa che ha partecipato al 7 ottobre ci sono foto che lui stesso ha fatto :asd:
Perchè mai mettere un'immagine dell'IA?
perché guffanti è un profilo di un cialtrone che lo usa solo per aumentare la sua visibilità con contenuti di bassa lega
perché guffanti è un profilo di un cialtrone che lo usa solo per aumentare la sua visibilità con contenuti di bassa lega
Ma tanto per capire meglio questo fantastico sottobosco dell'internet... esattamente chi sarebbe sto tipo? :mah:
No, perchè dal profilo dice di essere un veterinario.
BloodRaven
19-02-24, 20:11
Ma tanto per capire meglio questo fantastico sottobosco dell'internet... esattamente chi sarebbe sto tipo? :mah:
No, perchè dal profilo dice di essere un veterinario.
anni fa si diceva che il reale proprietario dell'account l'avesse ceduto a terzi
quindi di certo non si sa chi cazzo sia
io in generale giudico ciò che posta e non tanto chi ci sia dietro (anche se in certi casi è doveroso sapere chi decide chi posta cosa su un profilo che ha potenzialmente un'alta visibilità, visti i tempi che corrono)
anni fa si diceva che il reale proprietario dell'account l'avesse ceduto a terzi
quindi di certo non si sa chi cazzo sia
io in generale giudico ciò che posta e non tanto chi ci sia dietro (anche se in certi casi è doveroso sapere chi decide chi posta cosa su un profilo che ha potenzialmente un'alta visibilità, visti i tempi che corrono)Bon, ha 19 mila follower.. Se apro il profilo al gatto di mia sorella ne fa il doppio in due mesi :bua:
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20240219/34e01fa6ba5cdf0a99700b74ca599f97.jpg
Basta non cagarseli e non dargli visibilità in più :sisi:
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L'idf conferma che è più o meno giusto il numero di 5000 terroristi eliminati.
Quello che poi aggiunge è che SE i numeri forniti da hamas fossero giusti vuol dire 2 civili morti per ogni terrorista il che in una situazione di guerra dove i primi vengono usati come scudi umani dai secondi sarebbero numeri positivi (nel senso che normalmente sarebbero peggio).
Infine il portavoce contattato successivamente chiarisce che non stava confermando numeri...quali?
L'articolo cmq fa un bel lavoro nel cercare di mischiare con il termine "numeri" le varie cifre riportate (terroristi, civili, totale) :asd:
Non ci leggo nessuna conferma ne dichiarazione di attendibilità dei numeri di hamas, solo un pessimo articolo, uno dei tanti :bua:
Spero tu abbia di meglio.
Quanto allo studio...se non lo trovi tu mi metto a cercarlo io? :asd:Lo studio è quello del lancet.
https://www.cnn.com/2023/12/05/middleeast/israel-hamas-military-civilian-ratio-killed-intl-hnk/index.html
Che indicava perché al tempo i dati erano credibili
Riguardo le indicazioni dello speaker dell'IDF, lui si limita a dire che se i dati sono quelli il rapporto è uno a due, ed è un rapporto adeguato, anzi un grande successo stante la situazione sul terreno.
Il punto è: questa visione delle cose è accettabile o meno?
:boh2:
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Penso di aver linkato questo pezzo 3 o 4 volte qui dentro, ma se uno non vuol leggere, non legge.
Hai detto bene: i numeri questi sono.
Bisogna solo capire se li si ritiene accettabili o meno... senza starsi a raccontare favole.
BloodRaven
20-02-24, 08:09
Basta non cagarseli e non dargli visibilità in più :sisi:
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk esatto
Oblio
Lo studio è quello del lancet.
https://www.cnn.com/2023/12/05/middleeast/israel-hamas-military-civilian-ratio-killed-intl-hnk/index.html
Che indicava perché al tempo i dati erano credibili
Riguardo le indicazioni dello speaker dell'IDF, lui si limita a dire che se i dati sono quelli il rapporto è uno a due, ed è un rapporto adeguato, anzi un grande successo stante la situazione sul terreno.
Il punto è: questa visione delle cose è accettabile o meno?
:boh2:
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Hai ripostato lo stesso articolo di prima :asd:
E ripeto che non c'è alcuna conferma, il ragionamento fatto è diverso anche se l'articolo cerca di dargli il significato che intendi tu.
E no, il punto non è se è accettabile o meno il rapporto 1 a 2 ma se ci sono davvero 25.000 morti civili.
In ucraina ci sono le fosse comuni ed un sacco di documentazione e video dei massacri.
A gaza niente, solo i video fake, strano :uhm:
Anche perchè morti civili ce ne sono sicuramente visto che li usano come scudi...
Ma si, infatti.
Saranno morte si e no 600 persone, cameramen compresi.
Non capisco tutto sto rumore :sisi:
Hai ripostato lo stesso articolo di prima :asd:
E ripeto che non c'è alcuna conferma, il ragionamento fatto è diverso anche se l'articolo cerca di dargli il significato che intendi tu.
E no, il punto non è se è accettabile o meno il rapporto 1 a 2 ma se ci sono davvero 25.000 morti civili.
In ucraina ci sono le fosse comuni ed un sacco di documentazione e video dei massacri.
A gaza niente, solo i video fake, strano :uhm:
Anche perchè morti civili ce ne sono sicuramente visto che li usano come scudi...
Direi che il numero di morti civili è inaccettabile, se anche gli alleati più stretti di Israele l'hanno detto...
Oltre che colpire ospedali e ambulanze e gente a caso solo perchè si muove da un po' il metro di come si muovono, interessante anche il dato che il numero maggiore di morti e feriti nell'esercito Israeliano sono a causa di "fuoco amico"...
interessante anche il dato che il numero maggiore di morti e feriti nell'esercito Israeliano sono a causa di "fuoco amico"...
Ah, questa me l'ero persa
io non ho ancora capito perchè quelli che hanno messo il volume dell'indignazione al massimo non scrivono chiaro e tondo cosa avrebbero fatto di diverso.
io non ho ancora capito perchè quelli che hanno messo il volume dell'indignazione al massimo non scrivono chiaro e tondo cosa avrebbero fatto di diverso.
perche' non lo sanno.
BloodRaven
20-02-24, 10:56
interessante anche il dato che il numero maggiore di morti e feriti nell'esercito Israeliano sono a causa di "fuoco amico"...
fonte di questa cosa?
chissà se il punto vendita hitler 2 è ancora aperto :uhm:
https://www.jpost.com/arab-israeli-conflict/name-of-shop-is-hitler-and-i-like-him-because-he-was-the-most-anti-jewish-person-432190
Hai ripostato lo stesso articolo di prima :asd:
E ripeto che non c'è alcuna conferma, il ragionamento fatto è diverso anche se l'articolo cerca di dargli il significato che intendi tu.
E no, il punto non è se è accettabile o meno il rapporto 1 a 2 ma se ci sono davvero 25.000 morti civili.
In ucraina ci sono le fosse comuni ed un sacco di documentazione e video dei massacri.
A gaza niente, solo i video fake, strano :uhm:
Anche perchè morti civili ce ne sono sicuramente visto che li usano come scudi...
Maledetto tapatalk.
:asd:
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(23)02640-5/fulltext
Premessa, si parla di ottobre 2023.
I morti indicati dal ministero sono circa 8000 e il numero viene indicato da quello studio indipendente come attendibile.
Flash forward a novembre, in cui i morti indicati dal ministero erano circa 15000 un rappresentante dell'IDF indica che i terroristi uccisi sono 5000, e se anche il numero indicato di morti fosse vero (e non lo sto confermando) noi siamo bravissimi perche fare un rapporto due a uno è tanta roba.
È tutto corretto sino a qui?
Bene.
...significa che per l'IDF un rapporto due civili morti per ogni terrorista ucciso è accettabile.
O mi sono perso qualcosa?
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Hai ripostato lo stesso articolo di prima :asd:
E ripeto che non c'è alcuna conferma, il ragionamento fatto è diverso anche se l'articolo cerca di dargli il significato che intendi tu.
E no, il punto non è se è accettabile o meno il rapporto 1 a 2 ma se ci sono davvero 25.000 morti civili.
In ucraina ci sono le fosse comuni ed un sacco di documentazione e video dei massacri.
A gaza niente, solo i video fake, strano :uhm:
Anche perchè morti civili ce ne sono sicuramente visto che li usano come scudi...Secondo.
La geografia di Gaza è leggermente diversa da quella dell'Ucraina. Sostanzialmente è tutto un campo di battaglia, tranne Rafah. È abbastanza normale che il numero di morti recuperati e seppelliti sia leggermente diverso da quelli ucraini.
:boh2:
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Maledetto tapatalk.
:asd:
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(23)02640-5/fulltext
Premessa, si parla di ottobre 2023.
I morti indicati dal ministero sono circa 8000 e il numero viene indicato da quello studio indipendente come attendibile.
Flash forward a novembre, in cui i morti indicati dal ministero erano circa 15000 un rappresentante dell'IDF indica che i terroristi uccisi sono 5000, e se anche il numero indicato di morti fosse vero (e non lo sto confermando) noi siamo bravissimi perche fare un rapporto due a uno è tanta roba.
È tutto corretto sino a qui?
Bene.
...significa che per l'IDF un rapporto due civili morti per ogni terrorista ucciso è accettabile.
O mi sono perso qualcosa?
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Intanto grazie per il link corretto, è stata una lettura interessante.
Onestamente speravo che lo studio fosse stato fatto su dati reli invece prende quelli di hamas, li confronta con altri, li corregge e li aggiusta come ritenuto più corretto e infine cerca di trarre delle conclusioni.
Non ho modo di sapere se i vari confronti e calcoli fatti siano corretti o meno ma questo genere di studio non è una prova, è a punto uno studio su dei dati presi per buoni (le cui fonti sono sempre palestinesi o onu) e confrontati con quelli di hamas.
Il punto di partenza poi è una lista di deceduti dove è candidamente ammesso non vi siano specificate le cause ed il luogo della morte ("This list included national identification numbers, names, and ages, but no cause, date, or location of death.") oltre alla difficoltà di stabilirne reale correttezza stante casi di l'ommonimia ricorrente e la non certezza dell'attribuzione dei codici di riconoscimento ("...diagonal correlation patterns suggestive of sequential identification numbers...").
Insomma, già di partenza ci sono parecchi se e ma, pure il continuo è opera di inferenza...magari ci hanno pure preso ma mi pare pochetto come "prova", è 1 singolo studio, non fanno primavera quelli scientifici prima di una peer review figuriamoci in questo caso :bua:
Quanto alla questione del portavoce...ora la stai portando sul fatto che sia bello o brutto quello che ha detto (concordo che sia brutto) ma la questione era se confermasse o meno i numeri di hamas e direi che sia provato che non lo fa.
Secondo.
La geografia di Gaza è leggermente diversa da quella dell'Ucraina. Sostanzialmente è tutto un campo di battaglia, tranne Rafah. È abbastanza normale che il numero di morti recuperati e seppelliti sia leggermente diverso da quelli ucraini.
:boh2:
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Chiaro che son cose diverse come a punto sono sicuramente diversi i numeri.
I russi hanno bombardato senza ritegno con ogni tipo di roba esplosiva, demolito palazzi abitati, sparato alla gente per strada, insomma, han fatto un carnaio e si è visto.
I palestinesi dichiarano praticamente lo stesso numero di vittime ma l'idf ha fatto bombardardamenti di precisione (il che non vuol dire che non facciano vittime collaterali ma...insomma, è leggermente diverso dall'usare una cluster) per di più preannunciandoli e su obbiettivi noti (i palestinesi sanno benissimo che da dove partono i razzi poco dopo arrivano le bombe non per niente i tipi di hamas in genere non restano lì a lungo) mentre l'invasione di terra non credo si possa onestamente paragonare a quella russa (vabbè, salvo dai propal)...quindi come fai a dichiarare pile di cadaveri?
Dai, almeno avrai na foto, un video, un disegno, qualcosa in proposito?
Fai i video dei vecchi che cadono da soli davanti ai cattivi soldati israeliani ma non hai un video, na foto, un disegno dei cattivi soldati israeliani che marciano per le strade di gaza massacrando civili inermi a migliaia?
Manco a decine?
Niente?
Però i video mentre lanciano razzi dall'ospedale verso i mezzi idf... quelli si :asd:
Eh no ma la geografia Von, pensa alla geografia della Palestina.
ma si ma si a Gaza non muore nessuno :sisi:
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fonte di questa cosa?
Provo a recuperarla, inoltre mi pare lo citasse come dato anche la Sala nel suo podcast.
- - - Aggiornato - - -
Chiaro che son cose diverse come a punto sono sicuramente diversi i numeri.
I russi hanno bombardato senza ritegno con ogni tipo di roba esplosiva, demolito palazzi abitati, sparato alla gente per strada, insomma, han fatto un carnaio e si è visto.
I palestinesi dichiarano praticamente lo stesso numero di vittime ma l'idf ha fatto bombardardamenti di precisione (il che non vuol dire che non facciano vittime collaterali ma...insomma, è leggermente diverso dall'usare una cluster) per di più preannunciandoli e su obbiettivi noti (i palestinesi sanno benissimo che da dove partono i razzi poco dopo arrivano le bombe non per niente i tipi di hamas in genere non restano lì a lungo) mentre l'invasione di terra non credo si possa onestamente paragonare a quella russa (vabbè, salvo dai propal)...quindi come fai a dichiarare pile di cadaveri?
Dai, almeno avrai na foto, un video, un disegno, qualcosa in proposito?
Fai i video dei vecchi che cadono da soli davanti ai cattivi soldati israeliani ma non hai un video, na foto, un disegno dei cattivi soldati israeliani che marciano per le strade di gaza massacrando civili inermi a migliaia?
Manco a decine?
Niente?
Però i video mentre lanciano razzi dall'ospedale verso i mezzi idf... quelli si :asd:
Dunque tutto il mondo prende per buoni i dati di Hamas e non li contesta, l'operazione a Gaza è pulita e accettabile, eppure anche gli alleati più stretti di Israele gli stanno dicendo che hanno oltrepassato il limite.
Poi io credo di essere fra i primi che qui ha chiesto che attendibilità avevano il numero di morti dichiarati da Hamas, visto che altre fonti oltre ai dati dichiarati da hamas quasi non ci sono.
Io non sono certo uno di quei pacifisti che dicono che devono fermarsi ora senza se e senza ma...ma quando spari con i carri armati agli ospedali con pazienti dentro, colpisci ambulanze, quando i cecchini sparano ai giornalisti ecc...che qualcosa non vada mi pare evidente
Non vorrei dover sottolineare delle cose ovvie, ma:
1. Se i rappresentanti dell'IDF affermano che "il rapporto 1 miliziano per 2 civili è estremamente positivo per il contesto operativo ed il tipo di operazione", ti stanno dicendo che i numeri diffusi da Gaza non solo sono credibili, ma sono potenzialmente addirittura ottimistici.
Perchè normalmente da un'operazione del genere ti aspetteresti anche 3 o 4 civili per ogni obiettivo militare, quindi se anche fossero "solo 2 ad 1" sarebbero da considerare ottimi numeri.
Il che, ribaltando il discorso, vuol dire anche che un rapporto ancora più basso sarebbe poco realistico. E non lo considerano realistico neanche i militari israeliani, che non hanno mai ribattuto i numeri di Gaza.
2. Il contesto operativo ucraino e quello di gaza sono totalmente non confrontabili.
L'ucraina ha una superficie totale doppia di quella dell'Italia, pur avendo poco più della metà degli abitanti.
Gaza ha poco meno degli abitanti di Roma strizzati nel territorio comunale di Frosinone.
L'Ucraina ha una densità abitativa di 72 persone per kmq, Gaza di 4000.
La popolazione ucraina è in larghissima parte potuta scappare dalle zone di confine, se non addirittura dal Paese: si parla di circa 8mln di profughi in Europa su una popolazione di poco più di 40 mln. In grandissima parte i civili si sono spostati dalle zone più calde del conflitto... vero che ogni tanto qualche missile supera la contraerea a cade in città anche in zone ben distanti dalla linea del fronte, ma è relativamente poca roba.
A Gaza la gente non può scappare.
E' chiusa lì dentro (2mln e mezzo di persone), nel territorio comunale di Frosinone, in pieno teatro di guerra.
La zona con la più alta densità abitativa del mondo, nel pieno di una operazione militare e senza vie di fuga per gli abitanti.
I discorsi sui "bombardamenti chirurgici, annunciati in anticipo" sono una roba che basterebbe accendere due neuroni per rendersi conto di quanto sia campata in aria. Tralasciando episodi (documentati ad inizio guerra) in cui "l'annuncio" è stato fatto tramite canali che difficilmente potevano raggiungere buona parte della popolazione e con un preavviso talmente minimo da rendere impossibile la fuga (ed infatti, in quell'occasione, poi la pressione internazionale ha fatto si che Israele si fermasse un attimo prima di procedere), basterebbe pensare a cosa voglia dire spostarsi in territorio di guerra, con le infrastrutture oramai a pezzi, in massa, con bambini al seguito per capire che anche "annunciare" un attacco non voglia dire per nulla che i civili riusciranno a spostarsi per tempo.
E tralasciando anche il fatto che ci sono prove di come zone "sicure" siano state ugualmente colpite dai bombardamenti.
3. USA, ONU e praticamente tutti i leader occidentali stanno sostanzialmente dando per buoni i numeri di Gaza, e partendo da quelli stanno pubblicamente bacchettando Israele per quello che sta facendo. Tra l'altro i numeri di Hamas si sono rivelati corretti in precedenti operazioni israeliane di ampio impatto, ed è anche per quello che a livello internazionale gli si da un certo credito: d'altra parte il contesto operativo porta inevitabilmente ad un alto numero di vittime civili, quindi non c'è grande necessità di inventarsi dei numeri da aggiungere a quelli che ci sono già.
Ma saranno tutti simpatizzanti di hamas che si fanno infinocchiare da due riprese "coi vecchi che cadono". Senza dubbio.
Non vorrei dover sottolineare delle cose ovvie, ma:
1. Se i rappresentanti dell'IDF affermano che "il rapporto 1 miliziano per 2 civili è estremamente positivo per il contesto operativo ed il tipo di operazione", ti stanno dicendo che i numeri diffusi da Gaza non solo sono credibili, ma sono potenzialmente addirittura ottimistici.
Perchè normalmente da un'operazione del genere ti aspetteresti anche 3 o 4 civili per ogni obiettivo militare, quindi se anche fossero "solo 2 ad 1" sarebbero da considerare ottimi numeri.
Il che, ribaltando il discorso, vuol dire anche che un rapporto ancora più basso sarebbe poco realistico. E non lo considerano realistico neanche i militari israeliani, che non hanno mai ribattuto i numeri di Gaza.
Ricordiamoci anche che i dati diffusi dall'IDF non sono necessariamente poi tanto più attendibili di quelli diffusi da Hamas...insomma l'IDF ha mentito già più volte...
Ricordiamoci anche che i dati diffusi dall'IDF non sono necessariamente poi tanto più attendibili di quelli diffusi da Hamas...insomma l'IDF ha mentito già più volte...
Vero anche questo... alla fine pure loro sono parte in causa.
Ma su questo discorso imho il punto importante è proprio che neanche Israele ha contestato i numeri di hamas.
Anzi, li ha considerati "enormemente positivi".
Non dico che qui il discorso dovrebbe già chiudersi... ma quasi.
Ratatatata
20-02-24, 17:14
Bon, ha 19 mila follower.. Se apro il profilo al gatto di mia sorella ne fa il doppio in due mesi :bua:
Ma che vuol dire :uhm:
è la logica del m5s, se hai tanto seguito vinci tutto.
Ma che vuol dire :uhm:
Che non capisco il senso di dare visibilità (e postare qui dentro) a tutte le minchiate dei "signor nessuno" che girano su internet :mah:
Una cosa è commentare, che ne so, un post di Salvini... che è un personaggio pubblico, oltre che di governo, ed il cui operato (e la cui comunicazione) può avere un impatto reale sul concreto.
Ben altro è riportare in giro tutte le scorregge che escono da Tizio e Caio sui social.
Ratatatata
20-02-24, 18:24
È un pirla fatto e finito ma 19 mila followers non sono cosa da poco, e no, non li fai col tuo gatto.
È un pirla fatto e finito ma 19 mila followers non sono cosa da poco, e no, non li fai col tuo gatto.
Mi pare che Twitter dichiari 5mln di utenti attivi in Italia.
Su.
È un pirla fatto e finito ma 19 mila followers non sono cosa da poco, e no, non li fai col tuo gatto.
gestico profili social di pizzerie per asporto di paese che hanno più follower...
Ratatatata
20-02-24, 19:57
gestico profili social di pizzerie per asporto di paese che hanno più follower...
Linkamele queste pizzerie con 20k followers, sono curioso.
Ricordiamoci anche che i dati diffusi dall'IDF non sono necessariamente poi tanto più attendibili di quelli diffusi da Hamas...insomma l'IDF ha mentito già più volte...impossibile, le democrazie non mentono :snob:
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Intanto grazie per il link corretto, è stata una lettura interessante.
Onestamente speravo che lo studio fosse stato fatto su dati reli invece prende quelli di hamas, li confronta con altri, li corregge e li aggiusta come ritenuto più corretto e infine cerca di trarre delle conclusioni.
Non ho modo di sapere se i vari confronti e calcoli fatti siano corretti o meno ma questo genere di studio non è una prova, è a punto uno studio su dei dati presi per buoni (le cui fonti sono sempre palestinesi o onu) e confrontati con quelli di hamas.
Il punto di partenza poi è una lista di deceduti dove è candidamente ammesso non vi siano specificate le cause ed il luogo della morte ("This list included national identification numbers, names, and ages, but no cause, date, or location of death.") oltre alla difficoltà di stabilirne reale correttezza stante casi di l'ommonimia ricorrente e la non certezza dell'attribuzione dei codici di riconoscimento ("...diagonal correlation patterns suggestive of sequential identification numbers...").
Insomma, già di partenza ci sono parecchi se e ma, pure il continuo è opera di inferenza...magari ci hanno pure preso ma mi pare pochetto come "prova", è 1 singolo studio, non fanno primavera quelli scientifici prima di una peer review figuriamoci in questo caso :bua:
Quanto alla questione del portavoce...ora la stai portando sul fatto che sia bello o brutto quello che ha detto (concordo che sia brutto) ma la questione era se confermasse o meno i numeri di hamas e direi che sia provato che non lo fa.
Chiaro che son cose diverse come a punto sono sicuramente diversi i numeri.
I russi hanno bombardato senza ritegno con ogni tipo di roba esplosiva, demolito palazzi abitati, sparato alla gente per strada, insomma, han fatto un carnaio e si è visto.
I palestinesi dichiarano praticamente lo stesso numero di vittime ma l'idf ha fatto bombardardamenti di precisione (il che non vuol dire che non facciano vittime collaterali ma...insomma, è leggermente diverso dall'usare una cluster) per di più preannunciandoli e su obbiettivi noti (i palestinesi sanno benissimo che da dove partono i razzi poco dopo arrivano le bombe non per niente i tipi di hamas in genere non restano lì a lungo) mentre l'invasione di terra non credo si possa onestamente paragonare a quella russa (vabbè, salvo dai propal)...quindi come fai a dichiarare pile di cadaveri?
Dai, almeno avrai na foto, un video, un disegno, qualcosa in proposito?
Fai i video dei vecchi che cadono da soli davanti ai cattivi soldati israeliani ma non hai un video, na foto, un disegno dei cattivi soldati israeliani che marciano per le strade di gaza massacrando civili inermi a migliaia?
Manco a decine?
Niente?
Però i video mentre lanciano razzi dall'ospedale verso i mezzi idf... quelli si :asd:Allora.
Non si può ragionare su altri numeri, perché gli unici due attori che possono dare numeri sono Israele e Hamas, e sono entrambi di parte.
:boh2:
Ma sui numeri che vengono dati possiamo si ragionare.
1. Israele non da' cifre sui morti civili, perché?
2. Hamas non divide i combattenti dalle vittime civili, perché?
Se il portavoce dell'IDF avesse considerato i numeri estremamente gonfiati non ci avrebbe speculato sopra, avrebbe semplicemente detto "sono minchiate", cosa che non ha fatto, anzi, ha fatto l'esatto opposto, corroborando de facto i numeri perché nella sua testa erano "comodi" per loro.
Dopo è corso ai ripari, ma ormai le affermazioni le aveva fatte.
:boh2:
Se mettiamo insieme i vari pezzi possiamo affermare abbastanza tranquillamente che gli ordini di grandezza delle cifre date da entrambi gli schieramenti sono piuttosto credibili. Dei 500 morti in più o in meno da una parte e/o dall'altra, al netto del fatto che OGNI MORTE È UNA TRAGEDIA UMANA, nel ragionamento ce ne fotte un tanto al chilo.
Qui si sta tentando di capire la strategia dell'una e dell'altra parte, e lo ripeterò fino allo sfinimento, dei civili palestinesi sostanzialmente non fotte un cazzo a nessuno, anzi, per Hamas più ne muoiono e meglio è.
:boh2:
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Qui si sta tentando di capire la strategia dell'una e dell'altra parte, e lo ripeterò fino allo sfinimento, dei civili palestinesi sostanzialmente non fotte un cazzo a nessuno, anzi, per Hamas più ne muoiono e meglio è.
:boh2:
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Su questo concordo ampiamente.
Sul resto per me restano deduzioni come tu stesso ammetti, possono essere giuste ma restano deduzioni con tanti (per me troppi) se e ma quindi prenderle per buone o meno è soggettivo.
Btw i propal stanno nuovamente facendo girare (non è la prima volta) la foto dei bambini gassati in syria come se fossero vittime degli attacchi dell'idf :facepalm:
Possibile che con tutti i bambini che dovrebbero essere morti (e sicuramente ce ne sono visto che li usano come scudi) debbano usare foto di altri?
ghiaccionove
21-02-24, 11:27
Su questo concordo ampiamente.
Sul resto per me restano deduzioni come tu stesso ammetti, possono essere giuste ma restano deduzioni con tanti (per me troppi) se e ma quindi prenderle per buone o meno è soggettivo.
Btw i propal stanno nuovamente facendo girare (non è la prima volta) la foto dei bambini gassati in syria come se fossero vittime degli attacchi dell'idf :facepalm:
Possibile che con tutti i bambini che dovrebbero essere morti (e sicuramente ce ne sono visto che li usano come scudi) debbano usare foto di altri?C'è da dire che stai sottovalutando il ritardo dei free palestine.
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2024/02/21/israele-pubblicato-un-rapporto-sulle-violenze-sessuali-di-hamas_416ceb33-b17e-4fa0-a684-0aed5028eca0.html
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