STATIONflow – Recensione

PC

STATIONflow ci ricorda di tutte quelle volte che ci siamo persi nelle intricate metropolitane cittadine, mettendo alla prova il nostro istintivo “io l’avrei progettato meglio”.

Sviluppatore / Publisher: DMM Games / DMM Games Prezzo: € 14,99 Localizzazione: Assente Multiplayer: Assente PEGI: +7 Disponibile su: PC (Steam)

Nonostante sia nato e cresciuto a Roma, ogni tanto, scendendo dalla Metro A nella stazione di Roma Termini per poter fare il cambio sulla Metro B, ancora mi perdo in quegli stretti sottopassaggi carenti di adeguate indicazioni e mi capita di fare la trottola nel sottosuolo della Capitale. Nel maledire chiunque abbia progettato un labirinto tanto angusto quanto diabolico, ho trovato il mio filo di Arianna per poterne uscire, STATIONflow. Il titolo ci da infatti la possibilità di gestire la stazione metropolitana dei nostri sogni e farla diventare in poco tempo un perfetto luogo di assembramento collettivo, in barba alle recenti disposizioni per il COVID-19.

QUESTO BIGLIETTO È PLURITIMBRATO

Nella sua essenza nuda e cruda, STATIONflow non è altro che uno scarno gestionale. Come amministratori unici, dovremo gestire apertura e chiusura dei tornelli, occuparci di disporre le necessarie uscite tramite percorsi semplici e intuitivi, indicare agli utenti le banchine dove prendere la metro e rispettivamente accompagnare con facili indicazioni i clienti che scesi dalle carrozze vorranno poi dirigersi in città da una determinata uscita.

https://www.youtube.com/watch?v=a1A72yXQfw8

Il nostro compito sarà proprio questo: tramite la costruzione di vie di collegamento di vario tipo (dalle classiche scale mobili a sottopassaggi e affini) portare a destinazione gli utenti della nostra stazione nel modo più confortevole e veloce possibile, stando attenti a non tralasciare mai nessuna informazione. L’elemento di sfida è dato dal sadico progetto iniziale sul quale dovremo necessariamente basarci per sviluppare la stazione.

Il gioco ci propone dei progetti chiaramente connotati da un certo grado di sadismo

Parliamo di schemi di partenza dove se le banchine della metro sono poste al piano terra, le rispettive uscite saranno necessariamente da allocare al piano -6, senza alcuna vera ragione se non quella di farci creare delle mostruosità architettoniche meritevoli di denuncia dal primo architetto o ingegnere di passaggio.

STATIONflow Recensione

Un normale giorno lavorativo con il solito via vai sulle banchine della metro.

Queste complesse strutture di cemento dovranno poi essere corredate da numerose – possibilmente numerosissime – indicazioni sulle vie da seguire, di modo da non lasciare mai troppo spaesati i nostri clienti.

L’intelligenza artificiale degli utenti della nostra metropolitana risulta molto deficitaria, almeno in quanto a capacità di orientamento

Tuttavia, l’intelligenza artificiale dei nostri utenti ricalca fedelmente quella di persone con grandi difficoltà di orientamento visto che anche dopo aver disposto innumerevoli cartelli a segnalare l’uscita più vicina, due clienti su cinque continueranno a perdersi, abbandonandosi a tutta una serie di improperi segnalati dagli appositi balloon contornati di rosso. Da questo punto di vista, non certo una delle AI più evolute della storia.

STATIONflow Recensione

Clienti imbufaliti criticano la mancanza di sufficienti indicazioni.

EH, SI VEDE CHE L’HO PAGATO DI PIÙ

Oltre a gestire l’evoluzione architettonica della nostra stazione, non dovremo mai dimenticarci di tenere sottocchio il bilancio delle nostre finanze, vero spettro di ogni gestionale che si rispetti.

Continua nella prossima pagina…

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Pro

  • Stile minimale azzeccato e piacevole audio lo-fi
  • Grande libertà in fase di creazione
  • Nessun giudizio estetico sulle vostre creazioni architettoniche

Contro

  • Poche strutture disponibili
  • Intelligenza Artificiale da rivedere
7.8

Buono

Tra un tunnel carpale e l'altro, amo Dwayne "The Rock" Johnson, Independence Day, Destiny e il DC Extended Universe, tutti buoni motivi per farmi odiare.

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