Immaginate entrare in un mondo fantasioso, in cui ogni cosa è possibile, dove la legalizzazione della marijuana è la regola e gli Illuminati minacciano di toglierci i meme come se fossero la Lega. È 420Blaze It 2, uno sparatutto in prima persona che fa le cose giuste ed esagera a tal punto da definirsi goliardicamente il Game of the Year.
Sviluppatore / Publisher: Normal Wholesome Games / Normal Wholesome Games Prezzo: 9,99 euro Localizzazione: Assente Multiplayer: Assente PEGI: 18 Disponibile su: PC (Steam) Data d’uscita: Già disponibile
Di sparatutto in prima persona, com’è ormai imminente, Steam n’è pieno. È complesso a volte cercare bene nei meandri delle scelte meno scontate, là dove esponente del genere, in attesa di essere scoperto, cerca di non mostrarsi e preferisce restare in disparte. È il caso di 420Blaze It 2, un videogioco che, oltre a essere pazzo, ma tanto pazzo, propone un’avventura ricca e sfaccettata, un po’ à la Duke Nukem, inserendoci l’elemento preponderante di Anger Foot, ovvero il piede, nonché una miriade di altre cosucce molto interessanti, tra cui un’ironia dissacrante e brutale che ironizzi sui meme e le loro origini.
È una società mica da ridere, questa qua; non sempre si riesce a captare quanto possa essere complesso trovare qualche giochillo capace di lasciare il segno. Pur non innovando alcunché e non inventandosi qualcosa di mai visto prima, 420Blaze It 2 fa quello che farebbe qualsiasi sparatutto in prima persona: prendere il meglio dal passato e trovare una chiave di lettura propria. Il tutto agganciando un gunplay di una cura appassionata.
NO, NOME COME L’INGANNO DELLA CADREGA
Gli Illuminati esistono, sono in mezzo a noi e qualcuno, magari proprio tu che stai leggendo, li ha visti. Può essere il panettiere sotto casa, il tizio del bar, l’amico di sempre cui piace fare il cosplay di Elon Musk, o semplicemente un tizio che conosce bene bene i poteri occulti del creato. Bene, questi qua vogliono toglierci i meme e pure lo sballo. Questo non è l’inganno della cadrega, non c’è qualcuno che, parafrasando il milanese Calzati de tout-court, “Ci ciula il cibo”, bensì è proprio gente cattiva a livelli abissali. Indossa abiti eleganti e, sul capo, al posto della testa, indossa il simbolo della società segreta. Allora esistono. Le scie chimiche sono reali. Quindi Beppe Grillo aveva ragione. Perfetto. No, se ve lo state chiedendo, in 420Blaze It 2 non si deve affatto affrontare l’ex comico e non è previsto qualche complottaro – anche se, va detto, mi sarebbe piaciuto tanto affrontarne uno. Alla fine di ciascun livello, sia un po’ per prendere in giro il giocatore che per mantenere alta la tensione, si affronta il comunissimo boss letale.

Il personaggio principale in uno dei suoi momenti di contemplazione. Chissà quale grande pensiero avrà raggiunto questo grande vate.
Ce lo hanno insegnato altre pubblicazioni, d’altronde, e tutte loro sapevano come incastrare ben bene quel tipo di approccio. Capita pure stavolta. Tornando alle batture, ai momenti goliardici e alle situazioni deprecabili, il giocatore si muove in scenari presi a piene mani dall’immaginario collettivo.
Gli Illuminati esistono, sono in mezzo a noi e qualcuno, magari proprio tu che stai leggendo, li ha visti
420 BLAZE IT 2, COME PRENDERSI GIOCO DI TUTTO
Come accennavo, 420Blaze It 2 è un FPS che s’ispira a produzioni del calibro di Nuke Nukem e Bulletstorm. In videogiochi del genere, è comunque davvero molto complesso trovare, oltre all’ironia dissacrante e al sarcasmo, dell’effettiva qualità. E non è il caso di 420 Blaze It 2, che coinvolge e diverte specialmente per merito del suo gunplay, squisitamente liscio e fluido, implementato con dovizia di particolari, denso e pieno zeppo di scelte in cui colpire i nemici che si parano davanti al nostro impavido eroe. Ebbene, lo sottolineo: non c’è un selettore di difficoltà. Gli avversari fanno male, tanto male, e sanno come mettere in difficoltà in qualunque modo possibile e immaginabile, riuscendo a colpire contemporaneamente e unendosi anche per attacchi speciali.
Il nostro può, se è abbastanza sveglio e non allucinato dalla frenesia, schivare i colpi nemici e colpirli con il piede, riuscendo a stordirli, per poi annientarli con il fucile a pompa e proseguire. L’armamentario, davvero piuttosto generoso, conserva armi di qualsiasi utilizzo: si passa da fucili a pompa a mitragliatori, passando per pistole a bazooka, come si confà a un gran bello sparatutto in prima persona. A differenza dei vari DOOM e QUAKE, non è tuttavia possibile aumentare le difese della corazza, e quindi non sono presenti dei supplementi in merito. Talvolta, è fondamentale essere offensive con i mob, e di cambiare approccio quando si torna ad affrontare i vari boss, davvero tosti e particolarmente riusciti.
Il nostro può, se è abbastanza sveglio e non allucinato dalla frenesia, schivare i colpi nemici e colpirli con il piede
Inoltre, si tratta di uno sparatutto in prima persona davvero croccante per via dei sedici livelli da affrontare e per l’hub principale, la casa del nostro, in cui sono presenti bong, altri bong e, soprattutto, bong.
In Breve: Un po’ Duke Nukem senza il Duca e un po’ tanto Bulletstorm con qualche reminiscenza à la Anger Foot, 420Blaze It 2 è un FPS di quelli coinvolgenti e vivaci, potenti sia nell’esposizione quanto nel loro e mai stancante contenuto. Si tratta di un’opera che, capacissima di sorprendere e ammaliare il giocatore con situazioni al limite, riesce a parlare bene al cuore degli appassionati.
Piattaforma di Gioco: PC
Configurazione di Prova: i5-12400F, 16 GB di RAM, GeForce RTX 3080, SSD
Com’è, come gira: Ottimamente. Non è richiesto chissà quale grande configurazione per farlo girare, come dimostrano gli screenshot.