Finalmente è ufficiale: Bungie è ora parte dell’ecosistema PlayStation. Il processo di acquisizione aveva preso il via a fine gennaio, ma la risoluzione di questo genere di transazioni non è mai immediata. Oltre ai necessari passaggi burocratici, l’affare aveva dovuto infatti sottostare anche allo scrutinio della Federal Trade Commission americana; una volta ottenuta l’approvazione di quest’ultimo organo, l’entrata in porto è avvenuta con rapidità.
Con l’acquisizione di Bungie, che è stata annunciata tramite i profili social, PlayStation porta sotto la sua ala l’IP di Destiny, oltre al know-how dello studio di Belleuve in merito ai giochi live service. Proprio questo è un campo dove Sony intende espandere la sua presenza, ed è dunque altamente probabile che l’acquisizione faccia parte di questa strategia. Oltre naturalmente a Destiny 2, che a cinque anni dal lancio continua a vedere aggiornamenti e ha nel suo futuro l’espansione Lightfall, Bungie è al lavoro su una serie animata ambientata nello stesso universo narrativo. Inoltre, di recente sono emerse voci che danno per plausibile una collaborazione con NetEase al fine di creare un gioco mobile di Destiny – anche questo un settore nel quale Sony ha già da tempo dichiarato il suo interesse a espandersi.