Zen Studios è una software house che ha reso la vita degli amanti dei flipper molto più facile, o quantomeno più realistica, dato che dal 2010 a oggi può essere facilmente considerata come la promotrice dei simulatori migliori in circolazione.
Ne abbiamo giocati di tutte le salse. Dai classici agli originali, passando per quelli a tema che hanno rubato il palcoscenico a titoli presenti sia nel mondo cinematografico che in quello videoludico, Pinball FX ci ha permesso di prendere a “pallonate” uno xenomorfo, affrontare la rotta di Kessel in meno di dodici parsec e, perché no, iniziare un’avventura in una Skyrim composta da alette, palline, corsie e molto altro ancora.
Oggi Zen Studios ha deciso di conquistare anche la portatile Nintendo, convogliando tutto il potere della forza in un pacchetto di tavoli dedicato a Star Wars: Star Wars Pinball. Praticamente la collezione perfetta per chi tenta, come me, di alzare il pigiama dalla sedia con la semplice imposizione della mano (ripetendo a ripetizione col pensiero le note musicali del sommo John Williams).
CHE LA FORZA SIA CON TE
L’abbiamo sentito dire da un sacco di maestri Jedi, la maggior parte morti e sepolti, eppure questo invito ad ascoltare i midi-chlorian presenti intorno a noi ha continuato a motivarci, rendendo ogni nostro piccolo traguardo un grande passo nella nostra carriera di cavalieri Jedi. Concettualmente Star Wars Pinball dovrebbe collocarsi nella categoria degli hobby, quello svago che occupa il tempo tra lo studio all’accademia e le sessioni di combattimento con le spade laser, ma invece scoprirete presto che ogni tavolo da gioco promette delle sfide piuttosto ardite, che richiederanno come al solito una ottima dose di riflessi per completarli al 100%.
L’idea di questa collezione da gioco nasce proprio con l’intenzione di accontentare i fan di entrambi i mondi di intrattenimento, confezionando per l’occasione un titolo che possa non solo rappresentare uno svago in termini di gioco in solitaria o in cooperativa, ma se vogliamo anche competitivo vista la presenza di numerose sfide da portare a compimento per primeggiare sui giocatori dell’intero globo. Non è importante scegliere se stare dalla parte del Lato Chiaro o del Lato Oscuro (certamente molto più affascinante), basta semplicemente fare una scelta, far partire la campagna e seguire passo dopo passo le sfide proposte su ogni tavolo da gioco, confezionato da Zen Studios, uscito sino a oggi. Ecco quindi che potremo guidare la Ribellione alla ricerca dei piani della Morte Nera in compagnia di Jyn Erso, oppure seguire le gesta di Luke Skywalker, Han Solo, Leila, Rei e Finn nei tre, poi sei, oggi otto (uno ancora non è uscito) capitoli che compongono la saga.
Ogni tavolo rappresenta una sfida piacevole da portare a termine
Come accennato poc’anzi, i giocatori nella carriera potranno affrontare diverse sfide in cinque macro capitoli, ognuno composto da una serie di operazioni che, grazie ai punteggi ottenuti ai tavoli, potranno sbloccare dei frammenti holocron da usare per comprare Talenti e/o Poteri della Forza (come raddoppiare il punteggio, rallentare la pallina e così via). Niente di trascendentale dunque, piuttosto un modo come un altro per intrattenere il giocatore e inserirlo nel contesto dei flipper, giacché la parte competitiva, che consiglio di affrontare in un secondo momento, richiede veramente un discreto quantitativo di abilità per essere portata a termine con punteggi dignitosi.
Singolarmente si può giocare anche per completare delle sfide Padronanza, ma alla fine parliamo degli stessi tavoli, solamente affrontati in modo differente giusto per rendere l’offerta più variegata possibile.
“M’HAI CAPITO MORO?!”
Quanti di voi stanno pensando a uno stratagemma per “magnasse il tilt” come si deve? Certo, mettere in atto tutti i consigli del buon Oscar Pettinari potrebbe non essere saggio con una Nintendo Switch, ma il feeling console alla mano è piacevolmente responsivo, sinonimo come dicevo anche precedentemente che Zen Studios ha fatto attenzione quasi a tutto con Star Wars Pinball.
Non siamo ai livelli della sala giochi, ma ci arriviamo vicino!
Graficamente il gioco mantiene lo standard qualitativo visto anche sulle altre piattaforme, sebbene devo però sottolineare che giocarlo in modalità portatile dopo un po’ stanca la vista, perché anche cambiando la visuale del tavolo alcuni particolari sono veramente poco visibili anche sul generoso schermo della console. Si può attivare una modalità verticale pensata per superare il problema, ma dopo un po’ lo schermo resta comunque piccolo, quindi le lunghe sessioni risultano lievemente difficoltose.
Star Wars Pinball continua a portare credito ai ragazzi di Zen Studios, risultando valido sia a livello qualitativo che contenutistico anche sulla console portatile di casa Nintendo. Disponibile anche in versione retail, a una trentina di euro potete portarvi a casa questo piccolo gioiello, un prezzo ottimo considerato che i tavoli venduti separatamente arrivano a costare (su PC) anche 9.99€ ogni tre. Insomma, se volete provare l’ebrezza del flipper in mobilità, questo titolo fa davvero al caso vostro!