Un gioco in cui la protagonista è libera di mentire sull’esito delle boss battle? The Knight Witch è chiaramente ispirato a me, e non vedo royalty all’orizzonte. Adesso mi sentono.
Sviluppatore / Publisher: Super Mega Team / Team17 Prezzo: 19,99 euro Localizzazione: Interfaccia e sottotitoli Multiplayer: Assente PEGI: 7 Disponibile Su: PC (Steam), PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series X/S Data di Lancio: 28 novembre 2022
Il regno di Daigadai un tempo era ricco e prospero, e tutti vivevano in pace. Ma le risorse iniziarono a scarseggiare, e pur di non rinunciare al progresso la Famiglia Reale compì atti inenarrabili ai danni dell’ecosistema.
Si formò presto un gruppo di ribelli per cercare porre fine allo scempio, ma l’armata golem dei sovrani di Daigadai sembrava imbattibile, fino all’arrivo delle quattro Knight Witch: creature mistiche capaci di trarre potere dalla fede che il popolo nutriva in loro. Combatterono per il pianeta e vinsero, ma era troppo tardi per invertire il processo di distruzione.
l’armata golem sembrava imbattibile, fino all’arrivo delle quattro Knight Witch
NON DEVO SKIPPARE, NON DEVO SKIPPARE, NON DEVO…
Se trascuriamo la trama strapiena di clichè sugli umani Kattivoni che maltrattano il pianeta, prevedibile come un B-Movie sui marziani degli anni ‘50, siamo di fronte a un signor metroidvania da affrontare volando, sparando e schivando milioni di proiettili, con centinaia di nemici e boss dalle dimensioni importanti. Potremmo definirlo l’R-Type dei metroidvania, il che non è affatto male se vi piace il genere ma siete stufi di saltare da una piattaforma all’altra e cercate un gameplay alternativo.
Controlliamo la nostra apprendista streghetta con il classico sistema dual stick, muovendola con la sinistra e direzionando la linea di fuoco con la destra.
Controlliamo la nostra apprendista streghetta con il classico sistema dual stick
Una comoda mappa ci aiuta a non perderci, ed a richiesta appare un suggerimento sulla direzione da prendere, che però in alcune situazioni non sembra funzionare molto bene: se il mio obiettivo è a destra, ma è dietro una porta la cui leva per aprirla si trova a sinistra, mi verrà suggerito erroneamente di andare a destra.
UN MAZZO DI POWERUP
Che strega sarebbe Rayne senza magia? The Knight Witch non ci mette a disposizione incantesimi ma un set di oltre trenta carte, ciascuna con un costo in mano, per formare un mazzo da portarci in battaglia.
Nessun incantesimo a disposizione, bensì un set di oltre trenta carte
KNIGHT WITCH, FIRE UNO E FIRE DUE
Knight e Witch non sono due classi assegnabili a Rayne, ma percorsi della sua crescita che possiamo riassumere, senza troppo semplificare, come il potenziamento della modalità di fuoco principale o secondaria, legata all’utilizzo delle carte.
Siete sacri custodi della levetta dell’autofire presente nei joystick degli anni ‘80 e amate scaricare valanghe di proiettili addosso ai golem? Knight è la vostra scelta. Vi sentite a vostro agio in mezzo al fuoco nemico mentre aspettate pazientemente di avere abbastanza mana per oneshottarli tutti? Crescete Witch. Preferite le vie di mezzo? Sperimentate.
MILLE NEMICI MA LI HO CIRCONDATI. DA SOLA.
Come l’albero cade senza far rumore se nessuno lo sente, anche l’eroe che salva il mondo è destinato all’oblio se non c’è anima viva che canti le sue gesta.
Ecco perchè al termine di importanti battaglie dobbiamo tenere conferenze stampa per rispondere a domande sulla campagna in corso. Le risposte multiple ci consentono di guadagnare notevole fede nella popolazione, che si traduce in esperienza per livellare, a patto di spararle grosse. Ma grosse proprio.
al termine di importanti battaglie dobbiamo tenere conferenze stampa
PROIETTILI E PASTELLI
Tra i punti di forza di The Knight Witch vi è sicuramente l’aspetto grafico, con fondali superbamente disegnati a mano con degli ipotetici pastelli dai colori molto saturi. Nonostante importanti e sontuose scenografie ci accompagnino per tutta l’avventura, non mi è mai capitato, a differenza di alcuni titoli simili, che un proiettile si mimetizzasse con lo sfondo, o di non essere in grado di riconoscere un ostacolo da un elemento del background.
Merito del leggero effetto glow dei proiettili? O del quasi impercettibile bordino applicato agli elementi in primo piano? In ogni caso il risultato è notevole. E l’aspetto cartoonesco non ci priva della sensazione di potenza che sprigionano i nostri colpi: le esplosioni scuotono lo schermo, e i nemici si distruggono in mille pezzi a volte coinvolgendo i propri compari.
l’aspetto cartoonesco non ci priva della sensazione di potenza che sprigionano i nostri colpi
In Breve: The Knight Witch è un valido shoot’em up con una progressione metroidvania in cui l’esplorazione di livelli splendidamente disegnati si fonde con la frenetica azione degli shooter, che a tratti diventa bullet hell. Il sistema di carte per gestire le abilità speciali spinge a sperimentare alla ricerca della build più appropriata per ogni tipo di situazione, e la crescita del personaggio per quanto semplice ci pone delle scelte tattiche che influenzano il gameplay. La narrazione un po’ banale invita spesso a skippare alcuni dialoghi, ma la formula shootervania funziona e il gioco è impegnativo al punto giusto e molto divertente.
Piattaforma di Prova: PC
Configurazione di Prova: I7, 8GB RAM, GeForce GTX 1050, SSD; Steam Deck 512GB
Com’è, Come Gira: PC: Fluido e reattivo, ma in alcune situazioni ho assistito a caricamenti talmente lunghi da farmi sospettare fosse andato in crash. Nella versione da me provata, non c’era localizzazione; Steam Deck: Fluido senza problemi, ma preferisco giocare ai dual stick shooter con la combo tastiera e mouse. Font sempre ben leggibili.