EA Sports FC 25 - Recensione

Con calciatori più intelligenti e nuove varianti di gioco, EA Sports FC 25 è pronto a iniziare una nuova stagione… ci sarà da divertirsi?

Sviluppatore / Publisher: EA Vancouver / EA Sports Prezzo: € 69,99/€ 109,99 Localizzazione: Completa Multiplayer: Offline e online PEGI: 3 Disponibile su: PS5, PS4, Xbox One, Xbox Series X|S, PC, Nintendo Switch

Si riparte. Dopo il primo fischio che ha segnato l’inizio ufficiale della stagione calcistica nazionale con il primo turno della Serie A, e il secondo che da poche ore ha dato l’avvio alle competizioni europee con la giornata inaugurale della nuova Champions League, è giunto il momento di tornare in campo anche nel mondo virtuale con EA Sports FC 25.

Circondati dall’ormai canonico bailamme di pacchetti di figurine, carriere, amichevoli e tornei, la domanda è sempre lo stesso: c’è spazio per qualche novità? La risposta, almeno per questa stagione, pare essere affermativa…

RUSH, NON SOLO UN GENIALE GRUPPO CANADESE

Rush è la parola d’ordine che aleggia su EA Sports FC 25, e che pervado un comparto modalità che ormai da diversi anni a questa parte presentava soluzioni che si ripetevano costantemente e che non riuscivano mai a distaccarsi da una routine consolidata. Ma cosa è Rush? In estrema sintesi, è una nuova versione di calcio cinque contro cinque che abbandona tutte le stranezze, le evoluzioni e le giocolerie che abbiamo imparato a conoscere (e, giudizio personale, a non apprezzare particolarmente) in Volta, a favore di una maggiore concretezza, di una partita che, sorpresa sorpresa, pur con un set di regole in piccola parte modificato, sembra una vera partita.

Una variante in cui, importante sottolinearlo, a eccezione dei portieri controllati dalla cpu, tutti gli altri calciatori in campo sono esseri umani, con la possibilità di entrare in azione sia in compagnia di perfetti sconosciuti che arruolando un gruppo di amici. Inutile dire che è proprio soddisfacendo quest’ultima condizione che si trae il massimo dall’esperienza di gioco, tra comunicazioni vocali, movimenti coordinati e, soprattutto, la certezza di non trovare un “buco nero” che prende la palla e tira da ogni posizione (sì, mi è capitato e sì, è piuttosto fastidioso). Divertente, rapido, con modifiche regolamentari ben calibrate (sono sufficienti una manciata di secondi per abituarsi al nuovo calcio d’inizio, all’espulsione a tempo con il cartellino blu e al fuorigioco non a metà campo ma solamente nel terzo offensivo), Rush ha al suo arco anche un’altra freccia che, a ben vedere, potrebbe rivelarsi decisiva per il suo successo futuro, ovvero l’integrazione diretta con altre modalità di gioco. Rush non è infatti un’opzione a sé stante, buttata lì in un angolo di qualche menù seminascosto, ma un vero e proprio protagonista che consente sia di utilizzare i propri calciatori in Ultimate Team e Clubs che di ottenere ricompense extra nelle medesime modalità.

Una scelta furba, intelligente, che rappresenta l’elemento di maggiore spicco di un comparto opzioni che per il resto “cambia senza cambiare”, con una serie di modifiche che non stravolgono sensazioni ormai consolidate, ma che nel complesso rappresentano tutte un passo avanti. In Ultimate Team si gioisce, ad esempio, per l’eliminazione dei fastidiosissimi contratti, si studiano nuove tattiche grazie all’inserimento dei Ruoli (ne parlerò in seguito), e si affrontano Division Rivals parzialmente modificate nella struttura e nei premi. Clubs propone invece un nuovo hub, un’infinità di extra estetici e aggiorna il sistema di leghe riportando in vita le retrocessioni. La Carriera allenatore si apre al calcio femminile, con cinque leghe disponibili, e consente di entrare in corsa alla guida di un team replicando situazioni e classifiche del calcio reale, mentre la Carriera giocatore permette di vestire i panni di un’icona e offre schermate per la creazione del proprio avatar più ricche e dettagliate.

MOVIMENTI CON O SENZA PALLA IN EA SPORTS FC 25

Pad alla mano, EA Sports FC 25 regala sin dai primi istanti sensazioni che nel complesso posso definire più che positive. C’è un feeling familiare alla base di tutto – e qualcuno potrebbe anche pensare “ecco il solito gioco” – ma andando a scavare con attenzione sotto lo strato superficiale appare evidente come qualcosa sia cambiato, e come il comportamento dei ventidue calciatori in campo presenti alcune importanti novità. A questo riguardo, la parte del leone è interpretata dal pacchetto che risponde al nome di FC IQ, che racchiude al suo interno tutta una serie di algoritmi che gestiscono i movimenti e le reazioni sia in fase offensiva che difensiva in condizione di non possesso della palla. Movimenti e reazioni che, è bene scriverlo a chiare lettere anche se potrebbe sembrare sin troppo banale, non sono uguali per tutti i giocatori, ma variano in maniera sensibile in base al Ruolo, altra grande novità di EA FC 25. Cosa sono i ruoli, o meglio i “Ruoli”? Non il classico difensore centrale, terzino o attaccante, ma alcune sottocategorie che determinano specifiche tendenze di gioco.

Per chiarire il tutto con un esempio, Daniel Parejo del Villareal (primo giocatore sbustato dal sottoscritto quest’anno… il solito “fortunello”…), come centrocampista centrale può essere impostato come mezzala, come centrocampista di contenimento, come regista arretrato, come box-to-box o come regista, e a seconda della scelta modifica il suo raggio d’azione e le sue tendenze in campo. Moltiplicando tutto questo per undici giocatori, appare evidente come il livello di personalizzazione tattico cresca in maniera esponenziale e che, soprattutto per chi ama smanettare tra gli schemi, ci sarà davvero di che divertirsi. Allo stato attuale, prima cioè quindi di qualunque patch che in futuro potrà modificare (fino ad arrivare a stravolgere) il gameplay, appare inoltre evidente come l’intelligenza artificiale dei giocatori controllati dalla cpu sia migliorata in quanto a movenze, senza però diventare un aiuto eccessivo. Le partite scorrono in maniera piacevole e con una buona fluidità, complice anche un comparto grafico che anno dopo anno viene ulteriormente rifinito, con una nuova infornata di animazioni che puntella tante piccole situazioni rendendole più realistiche, e un contorno che contribuisce a creare una piacevole atmosfera.

Bene i controlli, simpatiche le nuove skill move (da verificarne l’efficacia sul lungo periodo) e sorprendentemente sul pezzo gli arbitri, che fino al momento (finger crossed) non sono stati bersagli dei miei improperi causa fischi folli. Leggermente meno liete le note sui portieri, che in alcune uscite uno contro uno mi sono parsi lenti e poco decisi e reattivi, ma si tratta di un problema sopportabile (e risolvibile) in un pacchetto complessivo che merita un’ampissima promozione.

In Breve: EA Sports FC 25 si propone come un’interessante (e fatto più importante, divertente) nuova edizione della saga calcistica di EA Sports, con tanti piccoli ritocchi alle modalità di gioco preesistenti e due grosse novità, Rush e FC IQ. In entrambi i casi, si può affermare che il bersaglio sia stato colpito, e che la qualità complessiva si attesti su buonissimi livelli. Qualche bug e qualche glitch nei menù non inficiano un’esperienza di gioco complessivamente più che godibile, che promette di tenere impegnati al lungo gli appassionati tra carriere, sfide multigiocatore e pacchetti di figurine…

Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, Come Gira: Ho provato EA FC su PlayStation 5, muovendomi in ogni modalità e affrontando sia partite offline che online. Ho riscontrato qualche bug nella gestione dei menù, con alcuni rallentamenti nei caricamenti e alcuni saltuari glitch grafici, mentre durante gli incontri tutto si è svolto in maniera fluida e senza particolari problemi.