Siete stanchi di kart, missili, evoluzioni aeree e sbandate (in)controllate? Volete correre davvero, al massimo del realismo e al minimo della follia? Sì? Allora siete arrivati nel vostro paradiso.
Sviluppatore / Publisher: Kunos Simulazioni / 505 Games Prezzo: 39,99 € Localizzazione: Testi Multiplayer: Online PEGI: 3 Disponibile su: PlayStation 4, Xbox One
Kunos è ormai da qualche anno diventato sinonimo di simulazioni di guida di qualità. Assetto Corsa ha messo in campo, prima su computer e in un secondo tempo su console, un’esperienza di gioco estremamente curata, capace di soddisfare i piloti in cerca di un titolo severo, impegnativo e realistico. Con Assetto Corsa Competizione la formula è stata ulteriormente rifinita, con un particolare occhio di riguardo alla componente multigiocatore, e di conseguenza al mondo eSport. Risultati? Ottimi su PC. E su PS4 e Xbox One? Scopriamolo insieme.
SIMULARE, NON GIOCARE
Se avete letto la nostra recensione della versione PC, l’anteprima della conversione console o se avete avuto modo di mettere le ruote sull’asfalto nelle piste ricreate da Kunos Simulazioni avrete già ben chiaro in mente un concetto.
Assetto Corsa originale, e di conseguenza anche il suo seguito denominato Competizione, non sono adatti a tutti. Non sono i giochi da caricare per “una serata tra amici, una chitarra e uno spinello”. A meno che i vostri amici non si chiamino Lewis, Charles, Sebastian, Max e Valtteri.
Il sistema di controllo è preciso, curato sin nei minimi dettagli, realistico
Al contrario di quanto accade con la maggior parte dei titoli automobilistici, anche attivando tutti gli aiuti di guida disponibili è comunque necessaria una notevole dose di attenzione. In pista è importante imparare a memoria i tracciati, prendere dei riferimenti per i punti di frenata e studiare le differenze di comportamento delle singole vetture.
Anche i particolari più piccoli e all’apparenza di scarso rilievo possono rivelarsi fondamentali per compiere un sorpasso
Assetto Corsa Competizione offre un’esperienza che ha nella sua purezza della guida il suo elemento cardine, concentrandosi su una specifica tipologia di macchine (Lamborghini, Porsche, Ferrari, McLaren e altre marche partecipanti al campionato GT World Challenge) e su tracciati reali.
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