Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea Remastered - Recensione

Ni no Kuni II: Il Destino di un Regno è uscito per PC e PS4 ormai già da un anno e, vista la calda risposta del pubblico, dalle parti di Bandai Namco devono aver pensato che, in fondo, una piccola operazione nostalgia non sarebbe affatto guastata. Perché non dare a tutti la possibilità di poter giocare sulla stessa piattaforma anche l’acclamatissimo primo capitolo della serie? La risposta è stata l’annuncio di Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea Remastered all’E3 2019 e la sua repentina pubblicazione tre mesi più tardi, così come l’arrivo della versione originale del titolo su Nintendo Switch.

PUREZZA E CORAGGIO

Più che un semplice videogioco, Ni no Kuni è quasi come un una versione interattiva di un film di Hayao Miyazaki. L’opera è infatti il celebre frutto della collaborazione tra Level-5 e Studio Ghibli, una vera gioia per gli occhi (ma anche per le orecchie, vista l’incredibile colonna sonora del compositore Joe Hisaishi) che riesce a incantare grandi e piccini. La storia ha come protagonista il piccolo Oliver – o il Puro di Cuore, come viene chiamato nel Secondo Mondo -, intenzionato a salvare sua madre grazie all’aiuto della magica fata Lucciconio. Tra momenti commoventi e un pizzico di sana comicità, questa avventura porterà il bimbo a esplorare città misteriose e territori fantastici dai paesaggi mozzafiato e, soprattutto, a stringere amicizia con altri coraggiosi eroi e con una serie di strane creature magiche chiamate Famigli.

Come non fondere, quindi, delle premesse simili con delle belle meccaniche da JRPG? Il giocatore è chiamato a guidare Oliver e i suoi alleati nell’esplorazione della città di Motorville e del Secondo Mondo, a conoscere e aiutare i suoi abitanti, salire di livello per potenziarsi, a raccogliere, comprare e collezionare oggetti, così come a imparare una serie di potenti magie (raccolte nell’Abecedabra) che permetteranno al gruppo di avere la meglio nelle varie battaglie che si ritroveranno ad affrontare. Il combattimento a turni si svolge in piccole arene nelle quali possiamo decidere di ruotare e utilizzare in assoluta libertà i membri del party per sfruttare al meglio le debolezze dei nemici. Tutti hanno il proprio arsenale di abilità uniche, corredato da un attacco base e da una skill difensiva; tuttavia, la condivisione delle barre di HP e MP tra i famigli e il loro ‘master’ renderà ogni scontro decisamente meno semplice di quanto possa sembrare.

COME LA PRIMA VOLTA

Questa versione rimasterizzata di Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea permetterà quindi ai possessori di PC e PS4 di godere del capolavoro di Level-5 al suo massimo splendore, fattore non da poco vista la pregevole fattura delle animazioni. Dietro le migliorie grafiche c’è la mano di QLOC, studio artefice di altre versioni remastered e port di pubblicazioni Bandai Namco (alcune delle quali decisamente meno impressionanti di questa, come il recente Dark Souls).

Mentre i giocatori PC saranno in grado di giocare fino a 4K e 60 FPS, i possessori di PS4 Pro potranno scegliere tra 4K a 30 frame e 1440p a 60 frame. Bisogna ammettere, però, che anche il più “modesto” 1080p a 60 FPS offerto dal modello base PlayStation 4 (utilizzato per questa prova) fa bene il suo dovere. Ni no Kuni ha girato senza intoppi durante le battaglie, le cutscene e le numerose esplorazioni di cittadine incantate, prati, deserti e quant’altro. Anche i tempi di caricamento sono fortunatamente brevi e non frammentano l’esperienza di gioco. Certo, il doppiaggio è ancora disponibile solo in giapponese e inglese, ma la possibilità di usufruire dei sottotitoli in italiano permetterà a tutti, dal 20 settembre, di recuperare o rivivere questa incredibile esperienza che, senza ulteriori indugi, vi consigliamo davvero caldamente.

Se siete tra coloro che non hanno giocato alla versione originale su PS3 e 3DS, o semplicemente se volete rivivere la magia di questa magica avventura, non possiamo che consigliarvi Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea Remastered. Una cinquantina (se non di più!) di ore da spendere nei mondi incantati e stupefacenti creati dalle menti di Level-5 e dalle matite di Studio Ghibli.