Solcare lande orientali e falciare orde di yōkai anche su nuova generazione, con la Nioh Collection? Sì, grazie, ancora una volta.
Sviluppatore / Publisher: Team Ninja / Koei Tecmo Prezzo: 79,99€ Localizzazione: Testi Multiplayer: Assente PEGI: 18 Disponibile Su: PS4, PS5
Assieme alla Nioh 2 – Complete Edition curata dal nostro Simone Rampazzi, esce direttamente su PlayStation 5 la Nioh Collection, remastered dei due capitoli comprendente i rispettivi DLC e foriera di ottimizzazioni pensate per la nuova ammiraglia di casa Sony.
Non credo ci sia bisogno di introdurvi il franchise, che già al suo debutto con il primo capitolo aveva mostrato capacità e consapevolezza tali da permettergli di distinguersi in una finestra di mercato che ha visto un notevole proliferare di soulslike. Team Ninja dimostrò di non voler creare un semplice emulo, bensì di portare all’attenzione un soulslike di tutto rispetto, unendo il lato action a un raffinato e multiforme sistema di combattimento. Nioh, nel 2017, si rivelò una vera e propria boccata d’aria fresca.
IL VIAGGIO DI WILLIAM
Tra i due capitoli della Nioh Collection, acquistabili anche singolarmente, il primo è quello che ha beneficiato maggiormente dell’ottimizzazione per nuova generazione, portando il titolo a solcare prestazioni inimmaginabili almeno per quanto riguarda un discorso di home console. Assieme alla nativa ottimizzazione per PlayStation 5, possiamo giocare toccando i 4K e addirittura i 120fps.
I CARICAMENTI RAPIDI PERMETTONO DI NON INTERROMPERE MAI L’AZIONE
Anche questa collezione beneficia del supporto ai grilletti adattivi e al feedback aptico, ma non nella sua interezza. La sensazione di tendere la corda dell’arco per poi scoccare la freccia, oppure di caricare il peso del fucile per poi fare fuoco, come mi capita spesso di scrivere, è davvero appagante. Di contro però, i normali scontri con la spada non restituiranno nessuna sensazione, se non la semplicistica vibrazione di assesto del colpo inferto. Insomma, non dico di aspettarmi la stessa complessità adattiva provata con Godfall, ma il risultato finale ha il sapore di un lavoro lasciato a metà.
IL NINJA MUTAFORMA
Nioh 2 invece è il capitolo che, per quanto riproponga fedelmente la stessa formula del predecessore con le giuste novità (poteri yōkai e lo stesso richiamo della forma demoniaca), è quello che si è presentato già al lancio ottimizzato delle criticità più evidenti. La remastered per nuova generazione dunque lo avvicina a prestazioni simili a quelle PC, con le aggiunte già citate prima (4K, 120fps e caricamenti istantanei). Anche il DualSense e relativo feedback aptico avrà le stesse limitazioni già riportate sopra, nulla da aggiungere a riguardo.
NEL COMPLESSO, IL PACCHETTO OFFRE SENZA PROBLEMI DUECENTO ORE DI CONTENUTO
In Breve: Nioh Collection è un pacchetto strabordante di contenuti e nonostante l’operazione sembri indicata per chi ancora non ha provato i due giochi di Team Ninja, la curiosità della riproposizione su nuova generazione viene ripagata da nuove modalità di prestazione. Il DualSense avrebbe potuto mettere la ciliegina sulla torta, ma il lavoro sul feedback aptico sembra essere stato lasciato a metà.
Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, Come Gira: Entrambi i titoli sono stati messi a lucido. Le modalità 4K e 120fps sono allettanti per chi è in cerca di nuova esperienze.